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Area Generale - Citroën ID/D/DS => Questioni di carattere generale => Topic aperto da: juillet61 - Febbraio 20, 2023, 10:40:13 am
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Ciao.
CITROËN Vit Ses Dernières Heures!!
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Assolutamente d'accordo.
Un marchio distrutto, prima da una banalizzazione generalizzata, poi dalla depauperizzazione della sua storia con il suo meglio (DS ed SM) enucleati da esso per dare una finta identità storica al marchio "artificiale" DS.
Insomma, sono riusciti nella non facile impresa di distruggere il marchio generalista più amato del mondo.
Complimenti, un risultato di una simile piena riuscita non era scontato.
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Assolutamente d'accordo.
Un marchio distrutto, prima da una banalizzazione generalizzata, poi dalla depauperizzazione della sua storia con il suo meglio (DS ed SM) enucleati da esso per dare una finta identità storica al marchio "artificiale" DS.
Insomma, sono riusciti nella non facile impresa di distruggere il marchio generalista più amato del mondo.
Complimenti, un risultato di una simile piena riuscita non era scontato.
[:clap] personalmente non sarei riuscito a descrivere meglio il mio pensiero al riguardo. Bravo Mario.
[:hello]
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Quanti sono e quali sono gli altri marchi dell'epoca che hanno mantenuto la loro identita' ????
Credo NESSUNO............
E' una lenta ed inesorabile mutazione dell'oggetto da emozionale ad essenziale
Un po' come quando si sentiva la musica con l'impianto stereo formato dal piatto ,amplificatore e casse, ogni marchio si distingueva dall'altro x caratteristiche tecniche ed acustiche,
E la riproduzione audio tramite telefonino e box wi-fi .
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Quanti sono e quali sono gli altri marchi dell'epoca che hanno mantenuto la loro identita' ????
Credo NESSUNO............
Non è proprio così, Alfa Romeo resta la declinazione sportiva dell'ambito generalista.
La Giulia, a mio modo di vedere, è la più bella berlina oggi sul mercato ed è disponibile con la strepitosa motorizzazione 6V di 510 cavalli. Non mi interessa, ma io non sono alfista. Loro hanno di che essere soddisfatti.
A modo suo Peugeot ha una bella gamma identitaria recuperando, per la gioia dei suoi fans, il numero del modello sul cofano.
Le tedesche restano di forte identità anche se di marchio e non di modello.
Citroën aveva entrambe le cose: l'identità di marchio e quella di modello una cosa quasi unica.
Poi per consolarci possiamo pensare che ormai che...ormai che ci vuoi fare, tra musica in streaming, macchine elettriche che vanno da sole, sesso virtuale e farina di grilli tutto è cambiato e non si torna indietro.
Che è solo una parte (in essere è innegabile) della verità.
Ma solo una parte.
I supporti fisici per la musica ci sono sempre, le macchine a benzina non spariranno almeno finché saremo in vita, il sesso i ragazzi lo fanno sempre sulle panchine dei parchi, la farina è sempre di grano.
E le macchine belle e rispettose della loro storia ci sono.
Non sono le Citroën.