Qualche anno fa mi ero comprato una Pluriel. Avevo trovato una 1.6 16V col cambio sensodrive, automobilina molto divertente.
L'avevo trovata alla filiale di Roma, con pochissimi chilometri, tipo 1000, ex autonoleggio, ritirata dalla filiale a fine carriera.
Era completa, full optional e del colore che mi piaceva: vert lenz. Mancavano solo i coperchi della batteria e dell'adiacente scatola dell'elettronica, evidentemente tolti quando l'hanno rianimata dopo tanto letargo (l'auto era del 2004 e io l'ho comprata nel 2013 per mezzo morso di pane).
Non usandola quotidianamente, l'avevo parcheggiata in giardino in attesa che mi arrivassero i coperchi, visto che durante un temporale aveva fatto cose strane e l'elettrauto s'era raccomandato sulla necessità di coprire l'elettronica.
Il martedì ordino i coperchi e parto per Padova, la sera di sabato mia figlia mi chiama e mi dice "mi sono svegliata per un botto arrivato dal giardino".
Era la gomma anteriore destra della pluriel che era esplosa a seguito del calore.
Cos'era successo? Durante un temporale, dell'acqua è arrivata sulle scatole dell'elettronica, innescando un incendio tra la pedaliera ed il supporto della batteria. Le fiamme si sono propagate al vano motore fino a coinvolgere il cambio (ed il suo olio). Da lì le fiamme hanno acceso l'olio motore e quando mia figlia è uscita sotto al temporale non ha potuto far altro che aspettare che i liquidi finissero di bruciare, perché l'acqua dal cielo ed il suo estintore non hanno potuto nulla contro il calore sviluppato dall'avantreno.
Alla fine, l'aspetto della povera Pluriel non era molto diverso da quello della ID di Inu ed i pompieri arrivati quando le fiamme erano già al lumicino hanno confermato a mia figlia che l'estintore in auto in quasi tutti i casi serve… a niente.