Aci e Amicale Citroen de France

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Offline cristiano

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #15 il: Novembre 17, 2017, 09:25:03 am »
Mangiati i popcorn? Proviamo a semplificare, per l'appunto, senza coinvolgere i massimi sistemi democratici citati in primis da te, tanto per aggiungere verdure al minestrone, ché ti ho detto che non sono un bell'esempio da imitare. Tornando a noi, non vedo e non leggo francamente nei club citronici italiani tutta questa gioia nel condividere le nefandezze PSA di cui parliamo da tempo. Si evita proprio di parlarne e in taluni casi si disapprova: tanti club si concentrano giustamente sul solo marchio Citroen e sul loro modello storico preferito lasciando perdere il resto, qualche club (come il CXClub) disapprova totalmente il nuovo corso, mentre sul forum Riasc (potrà piacerti o no) sono tante le voci di disapprovazione che si possono leggere al riguardo. Però, giacché l'Italia è un paese assai strano, ho provato a curiosare anche nei club franzosi, quelli appunto richiamati esplicitamente nelle pagine dell'ACF e più in generale dell'ACI: anche qui, tanti club parlano solo del loro modello Citroen preferito, mentre ha suscitato il mio interesse l'SM club de France, di cui voglio riportare un paio di passaggi che puoi pure leggerti sul loro bel sito e ove non mi pare proprio traspaia una grande approvazione per il corso che così strenuamente difendi. Il primo è il Mot du President, mentre il secondo è la prefazione, recensione o come vogliamo chiamarla relativa al n.100 della loro rivista (che non ho e che sarei curioso di leggere appieno), da cui traggo questo breve, ma significativo passo:"...Today they are trying to explain to us we should erase ourselves in favour of the system.The “Amicale” receives directives and orders from PSA, which is incompatible with ourmind-set. This is why I have decided, in agreement with the board, to withdraw from theboard of the “Amicale” where I represented our club.If this situation continues we will have to pursue our own way for the brand CITROËN in exhibitions, specifically Rétromobile. Where this year we were not allowed to display the name of our clubs in the décor of Ligne DS..."
Cose dette da loro eh, che hanno certo cognizione del contesto che vanno a descrivere, non dette da me. Serve un altro specchio?...
« Ultima modifica: Novembre 17, 2017, 09:46:47 am da cristiano »
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Offline Martini

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #16 il: Novembre 17, 2017, 12:37:20 pm »
Vedi Cristiano, il fatto che ogni Club parli del proprio modello Citroën preferito è perfettamente normale. Le ID e DS19 (e anche le 20, 21, 23...) sono delle Citroën.
Ma è molto meno normale è che ci sia gente che pensa d'esser più brava del consiglio di amministrazione di una multinazionale e che pretenda di condizionarne le scelte.
Al bar, come ben sappiamo, è pieno così di CT delle varie squadre calcistiche e di eccellenti presidenti del consiglio che (loro sì) raddrizzerebbero i tanti torti del Paese, ma fortunatamente restano al bar e dopo sei/sette montenegrazzi si disattivano automaticamente.  ;D

In pratica, la decisione di fondare un marchio nuovo non dovrebbe essere nemmeno discussa dagli appassionati, se non al bar e con abbondante dose di Montenegro. Questo (come ogni forum) è un bar dove l'amaro lo porti da casa, e puoi ovviamente discutere di tutto, ma che tu pretenda che tutti siano d'accordo con te perché anche Napalm51 la pensa così... mi sembra una pretesa un tantino eccessiva.

Quindi tornando a bomba al tuo primo post, ti ripeto che coloro che dovevano decidere hanno deciso. Le Amicale di mezza Europa (ovvero tutte quelle esistenti) hanno ratificato la decisione di PSA ed hanno modificato i loro statuti (cosa, a mio personalissimo ed insignificante parere, assolutamente superflua se non per includere i club delle moderne/attuali DS), tutto è stato registrato presso i competenti notariati.

Decisione inalterabile? No: candidati a delegato, fatti votare dai Club italiani e vai a Parigi a inizio febbraio a portare la voce del dissenso.
Se convincerai la metà più uno dei delegati a votare per la cancellazione della precedente decisione e la modifica degli statuti, avrai raggiunto il tuo scopo.
Certo non sarò io a dirti di non farlo o a telefonare ai delegati in segreto per darti contro.

Buona fortuna, e viva la democrazia.

PS: quello che ha tirato in ballo i sistemi democratici lamentandosi di delegati che non rispondo ai soci dei Club e di presidenti non eletti, non sono mica io eh!

PS2: domani sarò in via Gattamelata per la prima sessione di omologazione della fase due del RIASC, cosa che ritengo importantissima.
Se vuoi, vieni che ti offro un caffè (al bar) e senza Montenegri ti rispiego tutta la faccenda. C'è anche Guido Wilhelm.

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Offline cristiano

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #17 il: Novembre 17, 2017, 12:51:22 pm »
Sia lodato, giusto allora che i montenegrini se ne stiano per i fatti loro a rimirare le Citroen (e basta) e che PSA e i suoi lacché perseguano pure le strategie del gruppo, senza però cercar consenso (e tornaconto pubblicitario a buon prezzo) presso i montenegrini stessi (almeno presso quelli più accorti), potremmo sintetizzare così, considerato quanto esprimono alcuni rispettabili club (altri non si esprimono, preferendo probabilmente neppure parlarne...). Domani purtroppo lavorerò, altrimenti mi sarebbe certo piaciuto partecipare, non per parlare di queste cose, ma per osservare in silenzio e senza spirito polemico i lavori della Commissione. Comunque, spero di poter esserci il prossimo sabato al Milanoautoclassica, a guardarmi un po' tutte le auto vecchie e a salutare gli amici del Riasc.
« Ultima modifica: Novembre 17, 2017, 01:00:57 pm da cristiano »
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Offline Martini

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #18 il: Novembre 17, 2017, 01:14:42 pm »
Sia lodato, giusto allora che i montenegrini se ne stiano per i fatti loro a rimirare le Citroen (e basta) e che PSA e i suoi lacché perseguano pure le strategie del gruppo, senza però cercar consenso (e tornaconto pubblicitario a buon prezzo) presso i montenegrini stessi (almeno presso quelli più accorti), potremmo sintetizzare così, considerato quanto esprimono alcuni rispettabili club (altri non si esprimono, preferendo probabilmente neppure parlarne...). Domani purtroppo lavorerò, altrimenti mi sarebbe certo piaciuto partecipare, non per parlare di queste cose, ma per osservare in silenzio e senza spirito polemico i lavori della Commissione. Comunque, spero di poter esserci il prossimo sabato al Milanoautoclassica, a guardarmi un po' tutte le auto vecchie e a salutare gli amici del Riasc.

Ma quanta inutile acrimonia, nella prima e seconda versione del tuo messaggio, Cristiano...
Addirittura "PSA e i suoi lacché"... ma devi necessariamente offendere chi non la pensa come te o che non ti da ragione? Che cosa triste.

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Offline cristiano

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #19 il: Novembre 17, 2017, 02:53:20 pm »
Ma infatti mica dico a te, il CDSC non è indipendente da PSA? L'hai detto tu no?
Comunque, dammi retta, se posso permettermi: non incartarti più nel cercare di difendere l'indifendibile (che riassumendo è: riguardo alle note vicende dette, ci sono seri dubbi che ACI, ACF e compagnia riflettano in questo momento accuratamente il pensiero dei numerosi appassionati citronici disseminati nel mondo, individualmente o raccolti in club e associazioni varie) e meno ancora a trovare la sponda...chiamando in causa certi paragoni di democrazia istituzionale...che sono ancora più imbarazzanti e indifendibili. Pensa piuttosto a finire il libro sulla CX, giacché a Natale vorrei leggermi qualcosa di solo citronico e bello, come fu con il libro sulla DS (quando i complimenti li meriti, sono il primo a farteli). E prepara infine una buona dose di Montenegro, o amaro affine, che dovrai certamente dispensare a fiumi alla prossima occasione utile, giacché noi appassionati citronici montenegrini siamo tanti. In bocca al lupo per domani.   
« Ultima modifica: Novembre 17, 2017, 03:05:32 pm da cristiano »
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Offline Martini

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #20 il: Novembre 17, 2017, 04:20:00 pm »
Ma infatti mica dico a te, il CDSC non è indipendente da PSA? L'hai detto tu no?
Comunque, dammi retta, se posso permettermi: non incartarti più nel cercare di difendere l'indifendibile (che riassumendo è: riguardo alle note vicende dette, ci sono seri dubbi che ACI, ACF e compagnia riflettano in questo momento accuratamente il pensiero dei numerosi appassionati citronici disseminati nel mondo, individualmente o raccolti in club e associazioni varie) e meno ancora a trovare la sponda...chiamando in causa certi paragoni di democrazia istituzionale...che sono ancora più imbarazzanti e indifendibili. Pensa piuttosto a finire il libro sulla CX, giacché a Natale vorrei leggermi qualcosa di solo citronico e bello, come fu con il libro sulla DS (quando i complimenti li meriti, sono il primo a farteli). E prepara infine una buona dose di Montenegro, o amaro affine, che dovrai certamente dispensare a fiumi alla prossima occasione utile, giacché noi appassionati citronici montenegrini siamo tanti. In bocca al lupo per domani.   

Infatti non ho detto che ce l'hai con me, continui ad essere tu a fare certe associazioni [freudiane]  ;D

Che l'ACI e l'ACF siano dei "lacché di PSA" ho dei dubbi più forti dei tuoi: non mi pare che i delegati francesi siano stati linciati dagli iscritti ai loro Club, tanto che sono stati regolarmente riconfermati per il 2018, idem per i tedeschi, che (figurati) vedono uno di loro alla guida dell'Amicale: l'ottimo Stephan Jost.

Hai visto qui che orrore? https://amicale-citroen.de/

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Offline Gianluca

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #21 il: Novembre 17, 2017, 04:23:20 pm »
Il montenegro è un amaro di merda.... :)



Le masturbazioni cerebrali le lascio a chi è maturo al punto giusto, le mie canzoni voglio raccontarle a chi sa masturbarsi per il gusto...

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Offline cristiano

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #22 il: Novembre 17, 2017, 04:34:33 pm »
Che l'ACI e l'ACF siano dei "lacché di PSA" ho dei dubbi più forti dei tuoi: non mi pare che i delegati francesi siano stati linciati dagli iscritti ai loro Club, tanto che sono stati regolarmente riconfermati per il 2018, idem per i tedeschi, che (figurati) vedono uno di loro alla guida dell'Amicale: l'ottimo Stephan Jost.
Hai visto qui che orrore? https://amicale-citroen.de/


Non ci sono linciaggi per avvenimenti mondiali ben più seri (purtroppo, mi scappa di dire)...vuoi che ci siano per queste che sono, tutto sommato e con rispetto, delle gran minchiate?
Secondo me, gran parte del popolo citroenista non approva e tollera, perché in fondo l'interesse è per i propri cimeli e non per le vicende attuali del marchio che comunque sono deludenti. Si, si, proprio un orrore anche in Germania,...però vedo che loro almeno si son dati da fare col libro sulla CX (è la traduzione di quello originario olandese?), cosa che secondo me dovresti fare anche tu, invece di voler a tutti costi giustificare queste nefandezze come approvate al 100% dal popolo citroenista. Magari che i delegati amicali bevvero loro troppo Montenegro (offerto da PSA), durante le famigerate votazioni su Citroen & DS e DSA?...   
« Ultima modifica: Novembre 17, 2017, 04:48:25 pm da cristiano »
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Offline Martini

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #23 il: Novembre 17, 2017, 04:54:47 pm »
Magari che i delegati fanno meno onanismo cerebrale e si, pensano proprio alle loro Citroën storiche e nel quadro della passione comune, non fanno troppa fatica a voler includere anche gli appassionati delle DS attuali, che nei Club sono più di quanti tu possa pensare.

Magari eh.

Sul libro CX, ci stiamo lavorando. Il nostro non è la traduzione di qualcosa di esistente ma la storia della CX in Italia, raccontata (come facciamo di solito) da chi questa storia l'ha fatta. Da fine anno sarà in prevendita.

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Offline fricko

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Re:Aci e Amicale Citroen de France
« Risposta #24 il: Novembre 17, 2017, 05:41:32 pm »
Pop corn e amaro Montenegro....
Ma sì, facciamoci del male!  ;D
Avanti ragazzi
“Cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità d'esecuzione.”
[M.Monicelli - Amici miei]