AIUTOOO

Buongiorno a tutti,
Ho bisogno di chiederVi un aiuto per una situazione che mi permetto di dire assurda proprio all’italiana,  che mi trovo a vivere in questi giorni.
3 anni fa ho comprato una DS Break in Piemonte ed il proprietario non ha mai pagato alcun bollo da che è diventato veicolo storico.
In questi giorni ho ricevuto avviso di omesso pagamento del bollo da parte della regione Veneto per il 2022, ho chiamato e mi hanno detto che devo pagarlo perché è registrato come veicolo promiscuo ???? ( io di promiscuità ho sentito parlare ma per altri motivi 😂😂, permettetemi di sdrammatizzare perché sono incazzato ), io naturalmente sono cascato dal mondo delle nuvole perché per me un veicolo è storico   e basta ed in più, come detto, al precedente proprietario, come mi ha confermato, non è mai stato chiesto di pagare il bollo.
Qualcuno di Voi si è mai trovato a vivere una situazione così assurda direi Kafkiana e se si sapreste dirmi come risolverla perché è veramente una follia visto che non sarà mai utilizzata come veicolo promiscuo ( che non so in questo caso neanche cosa significhi )😱😱.
Grazie a tutti per l’attenzione ed una buona giornata, Riccardo 🙌🙌

Per quanto mi ricordi,  si usava questa "tecnica" tanti anni fa.
Praticamente si oscuravano (nel in cui ci fossero) i vetri posteriori, si toglievano i sedili (posteriori), e si apponeva un striscia adesiva rossa, messa di traverso sul posteriore dell'auto.
Serviva per pagare meno il bollo.
Per quanto mi risulta, ripristinando lo stato originale della vettura, si può rinunciare a questo "status".

Io vado a memoria, l'esenzione al bollo ce l'hanno i mezzi storici, (tutti) ossia quelli con + di 30 anni alle spalle se non circolano, nel caso vengano usati anche solo una volta nell'arco dell'anno sono tenuti al pagamento del bollo che in questo caso è un bollo di circolazione e non di proprietà come per le auto e moto recenti. Nel caso sia dovuto comunque usufruirà delle riduzioni riservate per i mezzi storici diverse a seconda della regione di appartenenza. 

Il punto è che mi hanno chiesto il pagamento del bollo per intero, come una vettura moderna, a partire da quando l’ho acquistata nel 2022 e tutto questo perché la vettura è registrata come uso promiscuo.
La cosa assurda è che al precedente proprietario residente in Piemonte non hanno mai chiesto di pagare il bollo mentre a me qui in Veneto esigono il pagamento del bollo.
Possibile che siamo in Italia ed ognuno poi fa quello che vuole.
Naturalmente mi darò da fare nelle dovute sedi perché ritengo tutto questo assurdo anche perché quando mai, una volta restaurata, verrà usata come vettura commerciale.
Se qualcuno si è trovato in questa disavventura e mi può dare delle dritte lo ringrazio sentitamente certo che a questo punto invito tutti nel momento dell’acquisto di una vettura storica a verificare come è registrata.
PAZZESCO !!!!

Per prima cosa bisogna capire esattamente cosa c’è scritto sulla carta di circolazione. Ti hanno rifatto il libretto nuovo immagino..
A quel punto, dato che si tratta di “destinazione d’uso”, l’ente competente è la Motorizzazione.
Quindi, una volta che ti sei accertato di cosa ci sia riportato a libretto, prendi appuntamento in motorizzazione per chiedere chiarimenti.
Qui a Padova mi sono dovuto ricredere completamente riguardo questo ente: un po’ arduo prendere appuntamento, ma quando ci sono riuscito ho trovato persone competenti, disponibili e che sono andate oltre al dovuto proprio per aiutarmi.
Ho mandato una mail alla Direzione per ringraziare….

Da quanto vedo, ogni regione fa un po' quello che vuole...

https://www.quattroruote.it/guide/auto-storiche/tasse-automobilistiche-auto-storiche.html

Comunque quoto Motom, oppure prova in una delegazione ACI o agenzia pratiche auto qualificata

 

E va a finire che ti chiederanno di portarla in motorizzazione per far aggiornare il libretto e rimuovere l'uso promiscuo, per il quale evidentemente in Veneto non è prevista l'esenzione del bollo sopra i 30 anni.
Se è così dovrà essere in regola con la revisione, quindi restaurata. Devi darti una mossa 
 
Fabio

Bisogna che trovi una buona agenzia pratiche auto.
Io ho avuto problemi col maggiolone perchè mancava un codice di omologazione (alla terza revisione se ne sono accorti) e alla motorizzazione di Ravenna non ne venivamo fuori dovevo rifare il libretto, ho trovato un'agenzia buona che tratta anche auto storiche e cambiato motorizzazione in due giorni mi hanno risolto il problema senza rifare il libretto, facendo solo aggiornare i terminali, si tratta solo di buona volontà soprattutto in motorizzazione.