RIASC o ASI (per forza)?

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Offline ferox

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #15 il: Ottobre 16, 2008, 04:18:29 pm »
Tieniti sempre fotocopie del libretto e ultimi bolli.
Se arriva il verbale come detto dall'ADMIN,non esitare
a spedire il tutto all'ufficio apposito,con tanto di raccomandata [:cont]
e ricevuta di ritorno [(scooter)].Prima o poi sistemeranno la cosa.
Con calma...poi.
 [:hello]
azz... piuttosto che niente ti sei venduto pure l'avatar...
« Ultima modifica: Ottobre 16, 2008, 04:21:43 pm da ferox »

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Offline renato

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #16 il: Ottobre 16, 2008, 04:22:26 pm »
azz... piuttosto che niente ti sei venduto pure l'atavar...
Ma cosa l'he l'atavar?.. [o:o:]
un vinel de nervian?

 [:fiu]
RENE' COTTON

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Offline ferox

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #17 il: Ottobre 16, 2008, 04:26:32 pm »
Già curet...

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Offline Andrea

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #18 il: Ottobre 16, 2008, 04:26:41 pm »
Renato, pure l'avatar ti sei bevuto  [(bevuta)]

Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #19 il: Ottobre 16, 2008, 04:28:16 pm »
Non è solo questione di circolazione, bollo ecc...con l'ASI sei esentato anche dalla tassa di circolazione.
Facendo 2 conti:
1)Io pago circa 100 euro di tessera ASI a nome "Giacomo Leone", alcuni anni non la rinnovo perchè mi serve solo per iscrivere GRATUITAMENTE le mie auto al registro, se non compro auto per 2 anni non mi serve rinnovare la tessera nominale.
2)Con quei 100 euro se io ho 3 auto le iscrivo all'ASI gratuitamente e l'iscrizione rimane in eterno, non va rinnovata.
3)Con l'iscrizione delle auto all'ASI, il famoso cartoncino plastificato:
-Posso circolare quando e come voglio, anche nelle domeniche ecologiche.
-Non pago la tassa di circolazione di 30 euro annui. Io ho 3 auto, spendo 100 euro e ne riprendo 90, l'anno dopo risparmio 90 netti.
-Se mi vengono addosso, quel documento certifica che la macchina non è un rottame ma un'auto di interesse storico. Per la DS il discorso può essere "semplice", ma ad esempio per la CX questo è un dettaglio importante per me. Vale 5000? Mi date 5000 e non 200.
-Se la rivendo, volente o no, il termine "iscritta ASI" comporta tranquillamente una valutazione più alta, anche se targa e colore non sono originali (non confondiamoci con l'OMOLOGAZIONE ASI, che è diverso, costa 60 euro, l'auto dev'essere tutta originale e serve solo ad avere la "targa oro" o a fare la mille miglia).
-Non pago l'ECOPASS se transito per Milano.
-Tutte la assicurazioni ti accettano l'iscrizione ASI, non tutte quella al RIASC. Ignoranza, pignoleria, o quello che è, purtroppo è così.
-Con alcune agenzìe tipo la Milano Assicurazioni (ma mi pare anche la Helvetia) puoi fare le polize cumulative senza alcuna limitazione di chilometraggi o conducenti con le auto iscritte ASI. Io pago 116 euro per DS-CX-Dyane, senza limiti di chilometri e le possono guidare anche il fratello o la mia gattina. Ah, dimenticavo...salgo di classe. La CX pagava 107 euro, ora 98...mi faccio 2 birre...
Questo dipende dalle assicurazioni e non dal dualismo ASI-RIASC, bisogna però ammettere che con l'ASI è più facile. [:hello]


ARIATTENZIONE...se la tua auto ha + di 30 anni sei esente dal bollo cioè non devi pagare neanche 1 centesimo, ma se la tua auto ha solo + di 20 anni il bollo va pagato eccome!!!naturalmente solo se circola, se la tieni sempre ferma non devi pagare niente.
Per le auto d'epoca il bollo non è + una tassa di possesso ma diventa una tassa di circolazione e se circoli paghi se non circoli non devi pagare niente!!!

Saluti  [:hello]

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Offline cristiano

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #20 il: Ottobre 16, 2008, 05:18:43 pm »
Mi sia consentito di provare a fare un po' di chiarezza sulla questione, in alcuni aspetti rimasta un po' sul vago (anche solo per esercizio e per vedere se ho ben capito io), prescindendo dai casi particolari di auto storiche importate, ben trattati sopra.
Distinguerò tre aspetti ed il terzo che citerò a parer mio sta assumendo il ruolo più importante nel discrimine tra veicolo ASI e non (ad es. RIASC), ovvero rimanendo sul tema dell'oggetto.

TASSA DI POSSESSO E DI CIRCOLAZIONE-->non mi sembra la questione più importante (almeno per le ultratrentennali), ovvero per una legge dello stato le ultratrentennali pagano una tassa di circolazione forfettaria nella misura di circa 30 Eur/anno; invece per le auto tra i venti e i trent'anni é a discrezione della regione far pagare la tassa di possesso, o quella di circolazione forfettaria; le auto ASI (o meglio contemplate nel famoso comma 4 art60 del codice della strada) ultraventennali non pagano tassa di possesso o di circolazione;

ASSICURAZIONE--> anche qui non mi sembra un grosso problema e comunque la stipula del contratto é a discrezione della compagnia (non dell'agenzia...), secondo quanto prevede il regolamento specifico della polizza; ovvero alcune assicurano qualsiasi veicolo ultraventennale iscritto a qualsivoglia club (Centro assicurativo pavese, Helvethia con il limite d'età alzato a 25), altre come la Sara hanno stipulato appositi accordi e assicurano le vetture iscritte ad un club collegato al Riasc e in tale registro censite (chiedono tessera del club e attestato Riasc), altre e sono tante assicurano solo veicoli ASI (ovvero come sopra, per la precisione); comunque mi sembra d'aver capito (e dopo aver cambiato tre compagnie) che per un veicolo non si oltrepassano le 200 Eur anno, compreso il traino di soccorso, nei casi migliori (ma poi se é migliore lo scopri in caso di incidente...) si può stare anche sui 100 Eur;

ESENZIONE DAI BLOCCHI DEL TRAFFICO ANTINQUINAMENTO PROVVISORI O PERMANENTI --> questo mi sembra il punto più equivoco e controverso (o forse lo si vuole lasciare tale?) in relazione al discrimine ASI/non ASI, ovvero in mancanza di una esaustiva legge dello stato, regioni ed enti locali fanno e non sempre a ragion veduta ciò che vogliono, ammettendo nelle esenzioni ai blocchi talora i veicoli storici genericamente "censiti negli appositi registri storici" (e quindi ragionevolmente gli ASI, ma anche i Riasc), talora i veicoli storici "censiti negli apposti registri storici ai sensi dell'art. 60 comma 4 del codice della strada dlgs 285/92" (ovvero solo gli ASI, FMI, storici Fiat, Lancia, Alfa)"; a questo secondo caso ed in forza del dgr n.8/7635 sembra appartenere la situazione invernale lombarda (per ora invernale, auspicando che la cosa non venga estesa tutto l'anno), forse per per un refuso e in disaccordo con la legge quadro 24/2006(come sostengono alcuni), forse no; cioé in pratica se circoli in Lombardia nelle zone e nelle ore di blocco del traffico con un veicolo Asi nessuno ti può dire niente, se il veicolo é Riasc il solerte poliziotto locale potrebbe multarti (e qui l'eventuale ricorso, appellandosi alla legge quadro citata, appare una forzatura, perché la legge quadro é di indirizzo politico, il decreto della giunta regionale di indirizzo amministrativo e quindi invocato da chi deve far rispettare la legge...). Ho tralasciato i comuni che in diversi casi licenziano delibere ancora più restrittive delle regionali, esentando dal blocco del traffico i soli "censiti negli apposti registri storici ai sensi dell'art. 60 comma 4 del codice della strada dlgs 285/92". A mio parere comunque non é tanto il blocco del traffico invernale a preoccupare (ovvero possiamo pure accettare che i veicoli più inquinanti anche storici non ASI stiano fermi nelle ore e nei luoghi del blocco, pure con il discutibile discrimine tra ASI e non), ma piuttosto la possibile estensione del blocco tutto l'anno e in tutta la Lombardia (e poi forse nelle altre regioni più sensibili al tema che recepissero la medesima impostazione legislativa), qui il discrimine tra ASI e non ASI potrebbe diventare davvero decisivo, ovvero circoleresti solo se ASI...
Citroen DLuxe 1972
Citroen XM 16 VSX 1998

Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #21 il: Ottobre 16, 2008, 05:39:06 pm »

TASSA DI POSSESSO E DI CIRCOLAZIONE-->non mi sembra la questione più importante (almeno per le ultratrentennali), ovvero per una legge dello stato le ultratrentennali pagano una tassa di circolazione forfettaria nella misura di circa 30 Eur/anno; invece per le auto tra i venti e i trent'anni é a discrezione della regione far pagare la tassa di possesso, o quella di circolazione forfettaria; le auto ASI (o meglio contemplate nel famoso comma 4 art60 del codice della strada) ultraventennali non pagano tassa di possesso o di circolazione;

Per quanto riguarda il bollo dalle mie parti funziona così:

auto da 20 a 30 anni...ASI o non ASI paga il bollo (TASSA DI CIRCOLAZIONE 28,40 euro/anno) ma solo se circola

auto da 30 anni in su...ASI o non ASI esente dal pagamento del bollo (tassa di circolazione)

Arisaluti  [:hello]

Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #22 il: Ottobre 16, 2008, 06:04:22 pm »
Se l'auto circola o non circola chi lo stabilisce?
Questa cosa la avevo gia' sentita dire,e probabilmente e' cosi',ma i fatti nel mio specifico caso la smentiscono.
Mi spiego,la mia DS e' ormai 6 anni che la posseggo la uso poco ma la uso,in nessun caso ogni volta che sono stato fermato mi e' stato chiesto il bollo,documento non piu' richiesto a bordo di nessun tipo di veicolo,e mai mi e' arrivato nulla a casa da pagare...............quindi dovevo pagare non lo ho fatto mea culpa ,ma niente mai mi arrivera'.........

Ho invece 3 due cavalli,due dell'83 e una dell'87,recatomi all'aci per venderne una,un charleston dell'83,ho fatto la scoperta che i bolli andavano pagati benche' fosse ferma da 2 anni,per non parlare dell'altra cherleston,che altro non e' che un rottame in garage da demolire,e mi stanno arrivando a casa tutti i bolli da pagare,infine quella dell'87 che e' in restauro,ma stavolta glielamettoalculo e pago i bolli uguale ;D.................quindi 3 macchine ultraventennali ferme(anche il restauro  e' fermo quindi piu' ferme di cosi'),ma tre bolli da pagare [???]

 [:hello]
VIVA VIVA VIVA!!!

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Offline dandy

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  • FLHRS 07
Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #23 il: Ottobre 16, 2008, 06:47:49 pm »
Non è solo questione di circolazione, bollo ecc...con l'ASI sei esentato anche dalla tassa di circolazione.
Facendo 2 conti:
1)Io pago circa 100 euro di tessera ASI a nome "Giacomo Leone", alcuni anni non la rinnovo perchè mi serve solo per iscrivere GRATUITAMENTE le mie auto al registro, se non compro auto per 2 anni non mi serve rinnovare la tessera nominale.
2)Con quei 100 euro se io ho 3 auto le iscrivo all'ASI gratuitamente e l'iscrizione rimane in eterno, non va rinnovata.
3)Con l'iscrizione delle auto all'ASI, il famoso cartoncino plastificato:
-Posso circolare quando e come voglio, anche nelle domeniche ecologiche.
-Non pago la tassa di circolazione di 30 euro annui. Io ho 3 auto, spendo 100 euro e ne riprendo 90, l'anno dopo risparmio 90 netti.
-Se mi vengono addosso, quel documento certifica che la macchina non è un rottame ma un'auto di interesse storico. Per la DS il discorso può essere "semplice", ma ad esempio per la CX questo è un dettaglio importante per me. Vale 5000? Mi date 5000 e non 200.
-Se la rivendo, volente o no, il termine "iscritta ASI" comporta tranquillamente una valutazione più alta, anche se targa e colore non sono originali (non confondiamoci con l'OMOLOGAZIONE ASI, che è diverso, costa 60 euro, l'auto dev'essere tutta originale e serve solo ad avere la "targa oro" o a fare la mille miglia).
-Non pago l'ECOPASS se transito per Milano.
-Tutte la assicurazioni ti accettano l'iscrizione ASI, non tutte quella al RIASC. Ignoranza, pignoleria, o quello che è, purtroppo è così.
-Con alcune agenzìe tipo la Milano Assicurazioni (ma mi pare anche la Helvetia) puoi fare le polize cumulative senza alcuna limitazione di chilometraggi o conducenti con le auto iscritte ASI. Io pago 116 euro per DS-CX-Dyane, senza limiti di chilometri e le possono guidare anche il fratello o la mia gattina. Ah, dimenticavo...salgo di classe. La CX pagava 107 euro, ora 98...mi faccio 2 birre...
Questo dipende dalle assicurazioni e non dal dualismo ASI-RIASC, bisogna però ammettere che con l'ASI è più facile. [:hello]

Ciao Giacomo, forse devi rivedere i tuoi conti. Se le tue auto sono iscritte ASI devono fare la revisione tutti gli anni, quindi devi togliere almeno 65 euri!! a vettura. Potresti anche fare finta di niente, basta non esibire il famoso cartoncino plastificato, ma sicuramente non saresti in regola con il c.d.s.
Anselmo

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #24 il: Ottobre 16, 2008, 07:17:16 pm »

ARIATTENZIONE...se la tua auto ha + di 30 anni sei esente dal bollo cioè non devi pagare neanche 1 centesimo, ma se la tua auto ha solo + di 20 anni il bollo va pagato eccome!!!naturalmente solo se circola, se la tieni sempre ferma non devi pagare niente.
Per le auto d'epoca il bollo non è + una tassa di possesso ma diventa una tassa di circolazione e se circoli paghi se non circoli non devi pagare niente!!!

Saluti  [:hello]

Falsissimo...la tassa di circolazione va pagata in caso di circolazione anche se l'auto ha più di 30 anni, poi credo che ogni regione abbia una legge diversa, ma in linea di massima è così. Se l'auto è iscritta ASI invece non la paga anche se circoli, punto e basta [;)]
"Quanta fretta ma dove corri? Senza la quinta non vai...se poi metti il GPL, risparmierai...io sono il gatto, il Fede è la volpe, il semi a noi non va..." (Edoardo Bennato)

"Se sei brutto ti tirano le pietre, se sei bello ti tirano le pietre,
se distruggi le CX diventi amministratore..."

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #25 il: Ottobre 16, 2008, 07:21:06 pm »
Ciao Giacomo, forse devi rivedere i tuoi conti. Se le tue auto sono iscritte ASI devono fare la revisione tutti gli anni, quindi devi togliere almeno 65 euri!! a vettura. Potresti anche fare finta di niente, basta non esibire il famoso cartoncino plastificato, ma sicuramente non saresti in regola con il c.d.s.
Anselmo

E' esattamente ciò che succede [;)]
"Quanta fretta ma dove corri? Senza la quinta non vai...se poi metti il GPL, risparmierai...io sono il gatto, il Fede è la volpe, il semi a noi non va..." (Edoardo Bennato)

"Se sei brutto ti tirano le pietre, se sei bello ti tirano le pietre,
se distruggi le CX diventi amministratore..."

Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #26 il: Ottobre 16, 2008, 09:00:37 pm »
Falsissimo...la tassa di circolazione va pagata in caso di circolazione anche se l'auto ha più di 30 anni, poi credo che ogni regione abbia una legge diversa, ma in linea di massima è così. Se l'auto è iscritta ASI invece non la paga anche se circoli, punto e basta [;)]

esatto è proprio cosi' [:cont]

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Offline giobri

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #27 il: Ottobre 16, 2008, 11:00:38 pm »
Per il bollo non c'entra nulla ASI RIASC e nemmeno i santi: è una legge dello stato. La macchina oltre i 30 anni ne è esentata. Fine.

Ora correggimi se sbaglio: tu l'hai da poco importata ed immatricolata. Siccome i burocrati sono per definizione stupidi e devono complicare la propria vita e la tua, terranno conto della data di immatricolazione e non altro.
Tra qualche anno ti arriverà una letterina, lei non ha mai pagato il bollo, questo più questo più quello più le tasse, le more e le bionde fanno 250mila strabilioni di euro da pagare in comode rate. Se ritiene di essere invece nel giusto compili questo modulo e alleghi le prove a sua discolpa.
Compilerai il modulo facendo una croce sulla casellina "brutto scemo è un'auto storica", allegherai fotocopia del libretto dove con l'evidenziatore avrai cerchiato l'età della vettura e sei a posto. Per qualche anno. Poi si ricomincia.

Per Brunilde, immatricolata nel 2002, mi è successo nel 2006 e poi quest'anno.
Più un'altra volta per un'altra DS che ho venduto da tempo.


Ciao



....chiarissimo!  [:inch]  [:inch]
Giovanni                                           

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Offline DS 1984

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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #28 il: Ottobre 17, 2008, 01:18:05 pm »
esatto è proprio cosi' [:cont]

Mitico, W la DS e l'SM [:clap] [:clap] [:clap]
 [:hello]
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Re: RIASC o ASI (per forza)?
« Risposta #29 il: Ottobre 17, 2008, 01:18:15 pm »
Falsissimo...la tassa di circolazione va pagata in caso di circolazione anche se l'auto ha più di 30 anni, poi credo che ogni regione abbia una legge diversa, ma in linea di massima è così. Se l'auto è iscritta ASI invece non la paga anche se circoli, punto e basta [;)]

FALSISSIMO AL 1000000% se l'auto ha + di 30 anni ed è iscritta ad un registro storico (asi-fiat-lancia-alfa) non paga neanke 1 centesimo di bollo o tassa di circolazione (chiamatela come volete), è esente totalmente sia se circola sia se non circola.
Se l'auto ha + di 20 anni ed è iscritta ad un registro storico (asi-lancia-fiat-alfa) paga il bollo ridotto ma solo se circola; se non circola non deve pagare niente.
Non ho mensionato il RIASC perchè nella mia regione non è riconosciuto come registro storico.
Dalle mie parti funziona così.

Ciauzzzzzzzz