I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!

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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #15 il: Giugno 14, 2005, 12:20:01 pm »
L'avevo già citato il mitico Francesco Giovannelli in questo topic:

http://www.riasc.it/cgi-bin/citroendsit_forum/topic.asp?TOPIC_ID=3130

Pochi risposero, ed idem nel forum RIASC.
Il PDF che Marc'Admin ha segnalato lo avevo segnalato anch'io, dietro consiglio del Giovannelli ed anch'io c'ero rimasto male.
Tanto più per il fatto che proprio in toscana mi sono trasferito. Apocalittica la situazione che si presenterà al 1 gennaio per chi si recherà in toscana. Blocco totale senza appello (salvo permessi temporaneamente ed estremamente circoscritti). Si discuteva poc'anzi qui in casa come affrontare il nuovo anno accademico. Beh, la situazione non è delle migliori. Vedo la CX? La porto a gas (ne sono contrario, e comunque non salva le sorti)? Mi faccio una <1000cc. (come giustifico ai miei una seconda auto a 20anni?)?
Già in stretto contatto con Giovannelli, sono pronto armato di ogni arma consentita per combattere questa battaglia.

Inutile, infine, dire che il PDF che si tratta in oggetto, è un documento che rispecchia fedelmente lo stato attuale della situazione e che servirebbe a molti ad aprire gli occhietti....
Francesco

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #16 il: Giugno 14, 2005, 12:41:03 pm »
Probabilmente, Frass, è solo una questione di "presentazione" del problema ai distratti lettori del forum [:fiu]. Se mi titoli "polvere di stelle" un topic, molti non saranno attratti. Se inizi a parlare di Francesco Giovannelli, che non è nome di femmina e non è un nome di attore famoso, pochi avranno continuato la lettura [A:sob]

Scherzi a parte, se un po' di attenzione adesso c'è, bisogna battere il ferro finchè è caldo. Quanti sanno (anche dei toscani stessi!!) quello che succederà fra pochi mesi in molti comuni? Frass, spiegalo tu esattamente...
Nel frattempo, per vincere la pigrizia di chi legge, riporto qui almeno l'articolo apparso su quotidiano riguardo il nostro coraggioso Giovannelli.


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Offline Squonk!

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #17 il: Giugno 14, 2005, 12:43:15 pm »
A proposito dei catalizzatori citati nell'articolo, ci sarebbe un'altra considerazione.
Nel ciclo dell’acqua rientrano spesso anche i rifiuti delle attività umane, metalli pesanti, e pesticidi, che vengono raccolti dai corsi d’acqua e portati nei mari.
Particolare importanza hanno le nevi che si vanno a depositare nei ghiacciai secolari e sulle calotte polari. Questi ghiacciai perenni ci possono far capire cosa è avvenuto nel passato. Dai carotaggi è possibile osservare che al tempo dei Romani c’è stato un inquinamento da rame, e che si è appena concluso un periodo di inquinamento da piombo, in coincidenza con la messa la bando delle benzine al piombo. Il fenomeno che si sta osservando negli ultimi anni è quello dell’inquinamento da platino.
Sounds familar?
Ciao Squonk!,
in quello che fai vedo lo spirito che mi anima quando c'è da recuperare una DS, sei - senza offesa - un Diessaro ( con lo stesso senso che ha per i gatti la Gattara).

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Offline FabioC

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #18 il: Giugno 14, 2005, 01:58:04 pm »
Ciao a tutti,

Certo che l' argomento riguarda tutti. Quoto tutto ciò che ha scritto Admin, non per piaggeria, ma semplicemente per amore di libertà.
La mia libertà finisce dove inizia quella del mio prossimo e le leggi dovrebbero provvedere alla giusta collocazione di questi confini.

perchè il singolo non sempre ha la capacità di discernimento opportuna. Bene!
Ora, siamo avvantaggiati rispetto a qualche anno fa, paghiamo un bollo limitato, un' assicurazione modesta, per contro abbiamo obbligo di

revisione e di bollino blu (ci mancherebbe).
E' anche indiscutibile che le percorrenze annue delle nostre auto non sono ai livelli di quelle "moderne". Quoto Admin, alla grande, le nostre auto non devono stare sotto la campana di vetro, ma è anche vero che più le usi più si logorano, per cui sono convinto che alla fine ciascuno di noi trova il giusto equilibrio tra edonismo ed impiego... E comunque i chilometri percorsi sono come il pollo di Trilussa...
Il paradosso tra libertà di avere una passione (sana ??) che ci porta a mantenere in vita auto con trenta e più anni, e mancanza della medesima libertà (blocco circolazione) è a dir poco opprimente. Chi abita in Toscana cosa farà, la trasforma in soprammobile??
Le auto marciscono se stanno ferme!! Anche se le si tiene in garage.

Ma possiamo sapere qual'è l' incidenza dell' inquinamento dell' auto, rispetto alle altre fonti d' inquinamento ?? Secondo dati, non

ufficiali circolati sulle gazzette paesane, della mia città, al tempo dei blocchi invernali, il 24% (circa...), l' industria si piazzava al

45%.
Ottimo! E qual'è l' incidenza delle auto storiche, rispetto a quelle "moderne" ?? BOH ?!
Ma capperi, con le revisioni "telematiche" ci sarà pure il modo di fare il censimento, ed avere anche questi dati, dal momento che si fa la

prova dei fumi per rilasciare il certificato di revisione... Chi lo fa ?? BOH ?!
Dalle mie parti in tempi di blocco si notavano andamenti bizazrri degli inquinanti rilevati, nel senso che quando circolavano meno auto, i

valori s' alzavano... Ma non saranno stati gl' impianti di riscaldamento ?? Giammai !!

Tornando al tema che mi è più caro, ma spiegatemi, ledo maggiormente la libertà di qualcuno se mi sparo 200 km in una sera di fine

settimana, sulla mia anzianotta, rispetto a quei bravi ed onesti cittadini, che ingolfano la città con tante belle Euro4 per fare lo

struscio serale ??

Toccherò ora una vacca sacra, non me ne vogliano gli amici forumisti che fanno di professione gli autotrasportatori.

Vi siete mai domandati quanti veicoli pesanti sono in giro ogni giorno nella penisola ?? Io me la pongo spesso la domanda!!
E quante persone si spostano quotidianamente per raggiungere il loro posto di lavoro ?? Sono parte in causa anch'io, così non tirate ortaggi.

Per l' insipienza degli amministratori della cosa pubblica, abbiamo il non invidiabile primato di trasporto su gomma, su infrastrutture di quarant'anni d' età!! Però non si possono fare le strade perchè affossano il paesaggio, le ferrovie non si possono potenziare perchè nessuno le adopera... Provate ad andare a Napoli in eurostar...
Ma perchè della merce che da Bucarest va a Taranto su camion, non può viaggiare su rotaia ?? Perchè il servizio ferroviario lascia a desiderare, i tempi sono quel che sono, ecc. TUTTE BALLE!! Non ci sono treni e rotaie su cui correre...

Nessuno, di nessun colore, tendenza, schieramento, amicizia, si è mai posto la questione ?! MAH ??

E' meglio buttare i soldi per fare i referendum sulle leggi che nessuna persona normale capisce? Vuoi tu abolire il comma 14 della legge 32 dell' anno di grazia 2014 ?? SI, MINCHIA !! Abbiamo 150.000 leggi attive che nessuno fa rispettare, a cosa servono ??

Perchè i lavoratori pendolari, che fanno casa-ufficio-casa (2 ore di coda) tra Bergamo e Milano non possono muoversi in maniera diversa che con l' auto?? Perchè ?? Avete mai guardato il panorama che si affaccia ai finestrini, durante le peregrinazioni motoristiche ??
Case, fabbriche, case, fabbriche, case, campagna (poca). Ma non sarà che la polverizzazione delle attività produttive ci porta a tanto??
Eh l' industrialotto dei primi settanta, che si faceva la fabbrichétta sotto casa... Carmine, c'entra anche lui!!!
Oggi siamo nel 2000, la sappiamo tanto lunga, sull' effetto serra, il buco nell' ozono, il dentifricio sbianca tutto... CAZZATE!!
Si continua a cementificare, dove meglio viene, a creare zone artigianali, un po' dappertutto... Certo, la comodità innanzi tutto.
Ma fintanto che si sparpagliano le attività su tutto il territorio, non potremo avere infrastrutture adeguate per servirli. La gente non va a lavorare con l' ADSL, e le merci non viaggiano su modem. Se piantate una nuova zona industriale a Canaro, come ci arrivate ???

Eh, ho deragliato un po', ma avevo qualche sasso nella scarpa...

Alla fine, l' insipiente burocrate cosa estrae dal cappello ?? Il divieto di circolazione per mezzi inquinanti !! IPOCRITI !!

E facciamoci sentire, perchè non cerchiamo di far saltar fuori i dati relativi all' inquinamento reale che le auto storiche provocano ??


Ho finito.
E' inutile dire che ci sono anch'io.

Fabio
Servus

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Offline fischer

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #19 il: Giugno 14, 2005, 02:36:42 pm »
Diciamo la verità se si osa insinuare che per salvare il culo alla Fiat si è istigato un popolo a prediligere le automobili anziché i mezzi pubblici e soprattutto il treno? Da quando si possono comprare auto di importazione parallela la Fiat e non solo cola a picco, che sia colpa della scarsa qualità del made in Italy? Diciamo balle se a Roma fino agli anni '70 c'erano solo tram e filobus e poi, in barba all'austerity il parco autobus della capitale è stato rinnovato con dei bellissimi Fiat-Lancia-Pistoiesi a motoraccio puzzoso e rumoroso dimenticando le rotaie presenti dalla fine dell'800? E buco l'acqua se aggiungiamo il protezionismo solo italiano per i ciclomotori giapponesi fino agli anni '80 e tutte le leggi per salvare Guzzi e Ducati e altre imponendo tasse aggiuntive sulle moto dell'oriente, e...Basta. Basta poco per capire che come sempre noi non contiamo niente. E l'esercito, che continua a fare da balia ai signori ufficiali trasportandoli a spese nostre e dando loro ogni servizio a costi zero, usa forse mezzi catalizzati? Eppure a Roma, a volte, sembra di stare in una città occupata per quanti veicoli color kaki saettano per l'urbe. Ma tutte le nostre invettive valgono nulla, perché il benemerito imbecille che tira conigli dal cappello a cilindro non ci guadagna niente: cosa può dare un certo numero di migliaia di proprietari di vecchiumi in cambio del buon senso? Anzi, verremmo anche tacciati di maledetti opportunisti, perché ci preoccupiamo di spendere per un extra inutile quando invece la penisola bagnata dai mari ha difficoltà a seguire il passo in Europa....no, anzi, tutte strumentalizzazioni della sinistra!
Ho l'allegato in PDF nella borsa, l'ho iniziato a leggere, continuerò questa sera a casa, e poi?
Toccherà gassizzare le auto vecchie o mettere nella camera a gas i i loro proprietari?
fischer
« Ultima modifica: Giugno 14, 2005, 02:40:38 pm da fischer »

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #20 il: Giugno 14, 2005, 02:51:55 pm »
Che ne dite se stampiamo il PDF e lo distribuiamo ad Osimo? Tanto per iniziare... Vediamo innanzitutto di sensibilizzare l'opinione pubblica!
Ci autofinanziamo ? Ognuno di noi potrebbe portare un tot di stampe/fotocopie da distribuire. Cosa ne pensano i vertici del forum? [8D]

Abbiamo un bel pò di raduni avanti a noi, iniziamo a farci sentire così. La stampa c'è ad Osimo?

Ve lo immaginate in Francia, al raduno un bello striscione rivolto a chi vuole sopprimere tutte queste opere?

Torno a ripetere... ci si attiva o si aspetta che la discussione si spenga ?

Chiamiamo il Gabibbo? Meglio Eva ?


Ciao ciao


Eugenio

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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #21 il: Giugno 14, 2005, 03:08:13 pm »
Scusate se mi faccio vivo solo ora ma ero impegnato ...

Mi sono limitato a rispondere soltanto a chi ha creduto che queste norme possano portare alla distruzione del nostro parco storico ma certamente rimane il problema alla libertà della circolazione.

Siccome tutti i maggiori Paesi industrializzati sono inquinati (e non solo quelli industrializzati) e siccome mi risulta che queste limitazioni vengano fatte solo in Italia non credo che queste siano fatte per tutelare l'ambiente ma esclusivamente per favorire alcune lobby. E fin qui siamo tutti d'accordo ...

Che fare ?

Noi forumisti siamo pochini - anche se mica così pochi - e credo che l'unione possa fare la forza unendoci agli altri club, associazioni, registri e forum di auto storiche ... Ce ne sono così tanti in Italia ... Poi si potrebbe pensare a iniziative più forti, giornali, TV, manifestazioni di piazza coi bolidi.

Dalla Abarth alla Zundapp tutti dobbiamo temere queste norme ...

Forse dovremmo pensare ad un rapido censimento per inviare ai responsabili il PDF in oggetto affinché lo divulghino ai soci.

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Offline fischer

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #22 il: Giugno 14, 2005, 03:57:14 pm »
Infatti, l'unione fa la forza, solo abbattendo le barriere di diversità tra club si otterrà qualcosa, il Gabibbo non è un'idea malvagia! Io sono pronto a parcheggiare davanti a Montecitoriob con voi altri. Sulla scia della Mille Miglia potremmo ancora rendere forte il sentimento di passione per le auto d'epoca, anche se non proprio per le corse, a meno di tirare fuori l'ID da rally! Aspetto qualcosa da fare. Verrò ad Osimo se la Delfina uscirà dalla sala operatoria per tempo: pompa HP, punterie, radiatore e il solito più le "palle"!  
Posso stampare qualche copia del PDF, fino a cinque sei dovrebbe essere una cosa discreta!
Armez vos bataillons!  Marchons, marchons...
fischer

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #23 il: Giugno 14, 2005, 04:02:17 pm »
quote:
Io sono pronto a parcheggiare davanti a Montecitoriob con voi altri.


Io porterei Major Rusty col carroattrezzi... tanto per far capire che comunque anche noi muoviamo l'economia con i pezzi di ricambio.
« Ultima modifica: Giugno 14, 2005, 04:03:59 pm da Eugenio Colazzo »

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Panzerfaust

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #24 il: Giugno 14, 2005, 05:09:33 pm »
Scusate ragazzi... don't panic please! Ricordo a tutti che il disegno di legge Magnalbò-Salvi prosegue ed è tutt'ora in attesa di esame da parte del Senato.
Questo sicuramente costituirà la nostra "salvezza" e garantirà maggiore tutela e meno lobbyes al mondo degli appassionati d'auto d'epoca.

Se posso dare un consiglio... i pianti in questo o altri forum non servono ad un granchè, c'è chi si sta prodigando (con massima disponibilità e senza secondi fini) perchè tutto questo prenda forma : la A.A.V.S.

Il club di cui faccio parte ha aderito alla A.A.V.S. per darle maggiore peso e rappresentatività in questa fase, se molti altri (IDeéSse compreso) facessero altrettanto non saremmo più 4 pinguini che non contano nulla perchè divisi.

Ciao a tutti!
[:hello]

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Offline frass

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #25 il: Giugno 14, 2005, 05:24:36 pm »
Il mio "sogno nel cassetto", se mi permettete, sarebbe, dato che il problema interessa trasversalmente tutti quanti "noi", interessare, come dice Andrea, dalla Abarth alla Zundapp, passando per Fiat, VW, e altre marche per unirci tutti in questa battaglia. Sarebbe da iniziare a mo' piramidale. Muoversi entro l'anno (pensate a noi poveri toscani, anche se son marchigiano) nel raccogliere adesioni (pressochè il 100% mi immagino e spero) tra i gruppi, e poi i gruppi unirli e fare un mega listone per farci sentire tutti e far capire che noi incidiamo per questa indubbia problematica per una percentuale irrisoria se non nulla. Il PDFfone (vi ricordo: quarantaquattropagine) non mi sembra il caso di distribuirlo: lo vedo poco pratico come volantino. Manifestazioni di piazza a Parigi? La vedo infelice come scelta. Io penso che un interessamento della comunicazione di massa (che porterebbero altri "sostenitori"), una giusta sequenza e strategia di movimenti basati sulla coorganizzazione dei gruppi, federazioni e Club e qualche altra mossa come si deve e questa battaglia, non dico possa essere vinta, ma almeno potremmo dire che ci avremo provato...
Francesco

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #26 il: Giugno 14, 2005, 06:38:22 pm »
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII !!!!!!!!!!!!!!

E' proprio questo che volevo sentire!
Ragazzi, dobbiamo fare CASINO.  TANTO!
Innanzitutto far circolare l'informazione, ottima l'idea di autofinaziarci e stampare volantini. Contrapponendo le menzogne italiane alla dignità della legislazione in materia negli altri paesi.
Organizzare quindi una coalizione con tutti i club italiani e iniziare a manifestare, davanti le sedi del potere, nelle piazze, nelle strade. Di tutt'Italia. A bordo dei nostri bolidi ovviamente.
Più numerosi e incazzati saremo, più veloce e funesta sarà la nostra vittoria. Ma dobbiamo essere UNITI, e parecipare. TUTTI.
L'arrivo della stampa sarà una fisiologica conseguenza, ma comunque contattiamo tutti.
E sputtanare davanti a tutt'Italia questa manica di delinquenti con questo nuovo ipocrita caso di squallore disinformazione e strumentalizzazione tutto italiano.
Ci vediamo TUTTI a Osimo allora? Iniziamo però ad aggregarci ognuno nel proprio piccolo con i contatti più vicini che abbiamo. Facciamo nuove conoscenze e sensibilizziamo al problema tutti i proprietari delle "discriminate" e tutta la pubblica opinione.
Sottolineiamo la gravità dell'ennesima presa per il culo di tutti gli italiani.


FACCIAMOGLI SENTIRE CHI SIAMO !!!!!!!!!!!

Ciao!

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Offline Admin

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #27 il: Giugno 14, 2005, 10:42:31 pm »
Ricevo da Francesco Giovannelli e pubblico interamente:

Cari Amici forumisti (credo vi possa chiamare così…)

Ho approfittato della pazienza del vostro Admin Marco per scatenare una discussione estremamente bollente…, ma mi sembrava ormai necessario tentare il tutto per tutto per far conoscere a tuui un grave problema che ci minaccia.
Io non sono un esperto maneggiatore di forum e di altre forme di comunicazione cosiddette moderne (ho ancora molta ritrosia per certe modernità, pur capendo ormai che il futuro è in questa “scatoletta magica”, ancora non riesco ad accettarla a pieno), però capisco che grazie a queste cose forse si può riuscire a scavalcare tanti problemi di comunicazione e riuscire a far conoscere certe cose a tante persone pur senza bisogno della visibilità di un giornale in edicola…

Ho voluto approfittare della sua pazienza e, come dire, sono stato ripagato dalle vostre pronte risposte sul forum che ho potuto vedere ed apprezzare.

Come vi ho detto prima non so come “scrivere” sul forum, ma lo so “vedere” e cosi ho fatto anche oggi quando Marco mi ha fatto sapere che c’erano le vostre opinioni sul “sasso” che io gli avevo suggerito di lanciare, grazie Marco…

Vorrei potervi raccontare tutto quanto ho tentato di fare da c.a un anno ad oggi e come sono arrivato a capire quanto fossero gravi i pericoli che ci minacciano, ma dovrei scrivere un libro e non ne sono capace, oltre che non voler passare per uno che “sa tutto lui…”…
Anzi, non sono che uno come voi, uguale a voi (con la sola differenza di essere un “analfabeta” del computer) appassionato di vecchie auto (io anche di moto…) e che solo per un caso a intuito prima di altri questi pericoli…

Ma veniamo a noi, perché in questa lettera, oltre a fare presentazioni vorrei potervi pure… rispondere, anche se, come ho detto a Marco, vi posso dare molte più informazioni su ciò che so via cellulare se mi vorrete chiamare (mi raccomando solo una cosa, nei feriali il cellulare è acceso dalle 17.00 alle 21.00 e nei festivi è acceso durante il giorno fino alle 21.00) al 339/8170026….

Serpiko: le tue sono parole giuste, ma per nascondere le ipocrisie occorrono principi validi… ingannando la gente sulla “quantità di inquinamento prodotto dalle vecchie auto” si ottengono valide scuse per mantenere posti di potere e…molto altro, nessuno di loro smetterà mai di tentare il lavaggio del cervello ai cittadini per correre il rischio di perdere tali vantaggi…
Ma appunto di questo si tratta caro Serpiko, Lavaggio del cervello…se non tentiamo ora di fermare queste cose pian pano ci ritroveremo ad essere considerati come degli sporchi inquinatori, e se ora un bimbo o una persona adulta che ti guarda fermarti al bar e guarda la tua auto (qualunque sia, dalla 500 alla DS alla più banale renault 9..) e ti guarda con curiosità, desideroso di sapere qualcosa di più di quello strano oggetto del passato, un domani potrai sentirti dire invece “stronzo, tu ci inquini con quel cesso di macchina buttala via”, non credo che tu ne avresti piacere, o no?
E se prevale questa ultima mentalità (generata da credenze costruite da falsi miti per i vantaggi di pochi…) che fine faremo? Invito tutti voi a pensarci….
Quanto alle organizzazioni (dette club) non fanno nulla (almeno così io ho capito….) perché credono che certe cose portino dietro di se forti interessi che freneranno comunque chi organizza i blocchi…niente di più falso… Molti club stanno sbagliando (almeno secondo me…) strada.
Stanno chiedendo alle amministrazioni (riempite di falsi ambientalisti…) “per favore, fateci circolare, portiamo la cultura storica…” e cosi otterranno solo come dice Admin di poter fare brevi giri guidati fuori città in date prestabilite e pian piano avranno buon gioco a dire che noi inquiniamo… certo, ci arrendiamo subito ai falsari…

Eugenio Colazzo: Se fai un servizio Stile Martini li fai contenti… vinceranno loro e ti dimostreranno che tu inquini molto di più di quello che sembra… Il loro gioco è più sottile….
Non si possono cambiare le carte in tavola, e loro lo sanno e per questo non sono stupidi, ma furbi…
Quando tu fai una prova inquinamento di una non catalitica, per quanto BEN regolata otterrai sempre un valore di inquinamento (CO, idrocarburi) maggiore di zero, mentre se metti il controllo ad una catalitica, stranamente ottieni 0… e qui ti voglio a dimostrare il contrario…
Ma allora dove sta il trucco? Ci ho messo un po’ a capirlo, sta nel regime costante dell’auto in questione…se mi metti una cat al minimo sul banco prova, o a regime costante in autostrada otterrai sempre valori inferiori ad una non catalitica, e su questo si basano le prove di revisione (e sulla velocità di risposta delle centraline dell’iniezione e della bontà del catalizzatore finale, soprattutto….) , il discorso si ribalta però in tutti quei casi in cui è praticamente impossibile valutare quanti inquinanti vengono prodotti a regimi non costanti (marcia in città e montagna, per esempio)
Cioè TUTTI QUEI CASI CHE SI ACCUSA DI INQUINARE LE VECCHIE AUTO, mentre invece sono le nuove ad inquinare di più….
Infatti ora stanno deviando i problemi dal CO al mitico PM10 al quale hanno abilmente cambiato nome dal vecchio nome di Particolato che era un prodotto quasi esclusivo del diesel dicendo che lo fanno le vecchie auto (tutte le vecchie auto, non solo le diesel) quando le vecchie auto a benzina non lo fanno (o comunque lo fanno in maniera estremamente ridotta…) perché non è nella loro natura….

Mecca: anche a me è venuto in mente di distruggere ciò che possiedo, e certo lo farò quando non sarà più possibile combattere una guerra persa, ma fino ad allora non mi arrendo…
Ma se le distruggerò sarà perché a queste cose gli ho voluto bene, e non darò mai a nessuno le cose per cui ho speso le mie fatiche e il mio denaro con il rischio che poi finiscano in mano a degli speculatori….non è detto che tutti lo siano, ma tanti lo sono sicuramente…..

Andrea-super-5: Il mondo moderno va così: per il lavoro puoi (e devi…) morire, ma per una passione personale  no, tu devi soffrire per far andare avanti l’economia, ma non puoi morire per una passione personale ti deve essere impedita se questa ti riduce le forze per lavorare, ma se il lavoro ti provoca un tumore va bene….(prova ad informarti su certe vicende pistoiesi di Breda e Amianto, e capirai ciò che dico)
Quanto a costringerci a rottamare… lo stanno gia facendo, almeno qui in Toscana, se traviseranno (come gia stanno facendo ormai)  le normative europee ci riusciranno presto
Fai il conto dal 93 ad oggi 2005 sono passati 12 anni nel 93 c’era l’euro 1 oggi siamo all’euro4 12 diviso4 uguale 3…. Se si va di questo passo tu sarai un vile inquinatore se non cambierai l’auto ogni tre anni… e ti impediranno di usare una auto che non sia della ultima normativa……………..

Graystock: Siamo proprio pupazzi inermi….ma forse Osimo potrà essere solo un modo per far conoscere ad altre persone questo problema che interessa tutti (non solo i diessisti…)
Un modo per combattere è avere il coraggio di cominciare a scrivere ai propri amministratori e tentare di farli ragionare più gente gli scriverà, o scriverà ai giornali e più la protesta potrà essere visibile…se tanti scrivessero agli amministratori per dirgli la loro protesta questi ultimi si sentiranno minacciati, e ci penseranno su prima di fare cazzate, nulla fa loro più paura di apparire impopolari specie se sulla pubblica piazza…….


Andrea: Se non potremo più circolare LIBERAMENTE, che senso avrà conservare le nostre auto (DS o di qualsiasi altra auto si tratti…), io uso dire: “queste auto devono vivere su strada, non morire in un garage”, non ha senso….Poi, almeno io, non so voi, non mi sentirei più libero…..

Fischer,Colazzo,Hal9000: Voi  vi chiedete cosa possiamo fare….io provo a dirvi ciò che ho fatto io…ho reagito scrivendo anche ai politici, sentendomi anche io come un don chisciotte contro i mulini a vento….ho tentato di coinvolgere i club che conoscevo (anche se le risposte non sono state esaltanti per i motivi che ho prima scritto)
A Bologna tempo fa ci furono dei tentativi di opporsi ma poi sono finiti nel vuoto del forse “devo arrivare a fine mese, perciò…”
E forse, chissà un modo potrebbe essere incontrarsi tutti insieme per un …per esempio raduno alternativo e poi contarsi…solo i numeri alla fine contano e spaventano i politici… chi è solo non conta un emerito niente….
Chiedete se il forum può servire… io non so usare questi mezzi, ma voi si e allora usateli (io vi prometto se questa cosa avrà sbocco di provare ad imparare ad usarlo) ed entrate ANCHE su altri forum, di altre marche (se ci sono…) dalla “abarth alla Zundapp” e denunciate queste falsità dei nostri amministratori scatenate anche sugli altri forum discussioni simili e fate vedere il famoso ricorso…..
Fra le altre cose vi posso pure dire che io CONOSCO PERSONALMENTE l’avvocato che ha scritto il fascicolo, e se un giorno riusciste a creare quello chi io chiamo raduno alternativo lo invito, e lui verrà perché mi ha sempre detto “posso viaggiare e il problema mi interessa”… lui stesso e appassionato, e non ha una Jaguar o una Rolls, ma una ben più semplice ma altrettanto gloriosa 500.

Tanto ancora ci sarebbe da dire ma vi confesso che comincio ad essere stanco….sono al computer ormai da quasi tre ore e per rispondere a FabioC e agli altri interventi farei le tre di mattina, mi limito ormai a salutare Frass che conosco personalmente e a ringraziarvi tutti dei vostri interventi, spero comunque che la vostra discussione cresca e vi propongo ancora un raduno alternativo come vi ho scritto, un raduno accessibile a chiunque voglia fare qualcosa, non esclusivo di chi ha la DS, coinvolgete anche chi ha la NSU, questo è un problema, come si dice?, universale…..non solo nostro.
Se vi va io vi aspetto, solo TUTTI INSIEME e uniti potremo fare qualcosa io da solo in compagnia dei pochi amici personali che ho e dell’avvocato non contiamo nulla, ma se le file si ingrossano e se ci riuniamo allora forse….

Saluti a tutti
Francesco Giovannelli (339/8170026 feriali 17.00/21.00 festivi dalle 8.00 alle 21.00)




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Offline Andrea

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Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #28 il: Giugno 15, 2005, 09:25:55 am »

Anch'io sono convinto che l'uomo politico si muova più per calcolo che per convinzione (anche se spero che in molti vi sia ancora coincidenza tra convinzioni e desideri/aspettative dei cittadini) e credo che l'unione faccia la forza ... Quindi perché non tentare la strada dell'accordo trasversale con tutti gli altri appassionati di veicoli d'epoca d'Italia.

Prima che appassionati siamo elettori ...

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Panzerfaust

Re: I BLOCCHI del traffico: pensiamoci PRIMA!
« Risposta #29 il: Giugno 15, 2005, 09:35:45 am »
quote:
Ricevo da Francesco Giovannelli e pubblico interamente:

...omissis....spero comunque che la vostra discussione cresca e vi propongo ancora un raduno alternativo come vi ho scritto, un raduno accessibile a chiunque voglia fare qualcosa, non esclusivo di chi ha la DS, coinvolgete anche chi ha la NSU, questo è un problema, come si dice?, universale…..non solo nostro.
Se vi va io vi aspetto, solo TUTTI INSIEME e uniti potremo fare qualcosa io da solo in compagnia dei pochi amici personali che ho e dell’avvocato non contiamo nulla, ma se le file si ingrossano e se ci riuniamo allora forse….


Francamente dissento... sono 2 anni oramai che vedo clubs tutti presi dalla foga, che vogliono manifestare, protestare, riunirsi, lanciare alternative... ma poi sono solo piccoli fuochi di paglia.

Scrivevo sopra che ci sono già delle persone serie che stanno seguendo la Magnalbò-Salvi nelle opportune sedi (non in piazza che non serve a nulla), vi piace questo disegno di legge? Bene! Non vi piace? Meglio, portate il vostro contributo.
Perchè dover ricreare ciò che già esiste?

Come già dicevo uno dei clubs al quale sono iscritto ha aderito alla AAVS, per sostenere questa battaglia attraverso di loro.
Questo non vuol dire perdere autonomia, mescolarsi con chissà che cosa, imporre ulteriori dazi ai propri soci (questi poi possono o meno iscriversi singolarmente) ma solamente condividere un modo di vedere il collezionismo di auto d'epoca e tutelarlo a prescindere dall'essere DSisti, Alfisti, Maggiolinisti ecc. ecc.

E' nelle palazzo che si fanno le leggi, se si è fuori, dopo aver urlato e bevuto assieme, si torna a casa e si subisce.
 
Ri-ciao a tutti!