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Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto

targhe e libretto originali
vettura conservata (anche con qualche difetto)
basso costo (vettura marciante intanto è mia)
vettura restaurata secondo le spefiche d'epoca
colore originale
un modello specifico (per es. DS Pallas)
un'auto da restaurare (aiuto !)
altro che vi specifico a parte

Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto

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Offline Andrea

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Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« il: Settembre 01, 2005, 04:24:08 pm »

Questo sondaggio è stato proposto da Fedeesse

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Offline FeDeesse

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #1 il: Settembre 01, 2005, 04:57:37 pm »
Io ho scelto "targhe e libretto originali" perchè sono le uniche cose che non puoi cambiare se non ti piacciono.
Poi secondo me, sono un valore aggiunto alla vettura. Valore forse più storico e di conservazione (a cui tengo molto), che economico.
E così mi sono buttato in un appassionante restauro, unico modo per arrivare ad avere una DS restaurata pagandola, dopo lo scoglio iniziale, passo passo, di pari passo con le mie piccole entrate.
Ad avere avuto la possibilità avrei sicuramente rivolto le mie attenzioni verso una "ID" o "D" restaurata di recente, con tutti quegli optionals originali che tanto mi piacciono e che pian piano sto portando a nuovo sulla mia Dea cioè vetri verdi, radio/antenna d'epoca ed aria condizionata.
Non buttatevi nei restauri!!!!!!!!!  Hehehe...si sa dove si comincia ma non si sa dove si finisce [:help][:help][:help][:help][:help] !!!
Qualche citroën.....

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Offline serpiko

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #2 il: Settembre 01, 2005, 05:13:40 pm »
Altro che vi specifico a parte: telaio non compromesso e meccanica ben mantenuta.

In realtà queste sono solo le specifiche tecniche e assumono un'importanza relativa; quello di cui ho maggiormente bisogno è una sorta di "feeling da Dea", o sento subito qualcosa per l'auto che ho di fronte o non mi piacerà mai incondizionatamente.

Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #3 il: Settembre 01, 2005, 09:07:20 pm »
dopo anni di esperienze su diverse auto d'epoca  la cosa + apprezzabile e rara è un auto conservata e funzionante, come la mia dsuper che ho preso in francia con 115 mila km originali ha il fascino dell'originalita' e della patina del tempo,  molto piu' apprezzabile di un rottame marcio ricostruito e rattoppato e restaurato perfettamente, sono convinto che quando si passi un certo punto nei restauri  ( di tempo e di soldi) si perde molto dell'entusiasmo iniziale almeno cosi' è stato per me in passato,  percio' ho votato per  un auto conservata.

[:hello][:hello]
 

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Offline Admin

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #4 il: Settembre 02, 2005, 09:00:58 am »
Ho risposto "Altro" perchè... non ho mai avuto un motivo razionale. Non so perchè certe Dee mi conquistino ad altre no: alcune un po' rottamose le ho prese perchè mi sembravano un gattone malaticcio accucciato con lo sguardo che supplicava "salvami"... Altre più belle perchè mi sembravano capitate nelle mani sbagliate. Qualcuna addirittura per caso.
Di solito mi ritrovo a firmare un assegno, poi mi sveglio e dico: ma che xxxxx sto combinando? [:ouch]
Admin

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Offline ALMAURI65

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #5 il: Settembre 02, 2005, 10:27:41 am »
" Targa originale "  
e' la prima cosa che osservo quando vedo un' auto d'epoca,
cerco sempre di scoprire l'anno di costruzione la targa nera
mi piace un sacco !!
sinceramente mi sono innamorato a prima vista della mia DEA,  [:love]
e come innamorarsi di una donna, niente razionalita', [:crazy]
ti piace ti piace e basta, vuoi solo quella e  adori solo quella,
anche se ha i buchi nelle porte i sedili marci e non ha i documenti..
...........qui' ci vuole una seduta da uno psicanalista  !!!! [:I]


CIAO





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Offline Guido

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #6 il: Settembre 02, 2005, 10:58:49 am »
Io sono per l'auto conservata, quando possibile e qui mi spiego:

l'odore del vissuto e la patina di storia creano in me una forte attrazione assolutamente lontana dal nuovo o dal restaurato a nuovo.
Uno dei motivi più importanti per cui viaggio su un'auto storica, vivo in una casa di 300 anni fa, uso oggetti di un tempo è che sento il fascino del passato che rimane in queste cose, dell'energia assorbita nel tempo dalle persone che hanno vissuto questi oggetti.
Più volte ho affermato che sarà estremamente improbabile(ma...mai dire mai!) che io un giorno entri da un concessionario per acquistare una nuova auto e non solo per una questione economica.
Il "quando possibile" mi proviene dalla recente esperienza di restauro di una BMW Isetta che portata a casa completamente smontata e mancante dei rivestimenti interni, non assumerà mai quel fascino del quale scrivevo.D'altra parte su quel modello non c'era molta scelta ed era una specie di "prendere o lasciare".......l'amerò lo stesso[:kiss]
 

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Offline serpiko

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #7 il: Settembre 02, 2005, 11:12:53 am »
quote:
" Targa originale "  
e' la prima cosa che osservo quando vedo un' auto d'epoca,


Ripensavo al mio primo acquisto, in effetti 3 anni fa la targa e i documenti originali avevano pesato moltissimo nella scelta della mia DSuper.
L'anno scorso, in piena astinenza da Dea (chi se n'è privato sa di cosa parlo...), ne ho comprata una che per puro caso aveva le targhe originali. Ammetto che non avrei gradito la presenza delle targacce bianche ma non era più un dettaglio così fondamentale.

Nel tempo trascorso dal 1° acquisto ho imparato ad apprezzare la linea pulita ed originale della DS, dopo averla vista con le targhe francesi di allora mi sono reso conto che l'incorniciatura della targa è stata progettata con moltissima accortezza e ha anch'essa un suo perchè. Insomma, ho cominciato a vedere la targona quadra sotto un'altro punto di vista: storicamente importante ma esteticamente non impeccabile!

Per questo motivo, se proprio dovessi scegliere una targa, opterei per la targa nera con provincia arancione in quanto trovo sia il miglior compromesso tra la storicità e il rispetto dei parametri stilistici.

P.S.
Lo psicanalista? See, dopo mezz'ora con noi corre anche lui a cercarsi una Dea! [:clap]

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Offline Andrea

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #8 il: Settembre 02, 2005, 11:14:48 am »

Mi associo a Guido ... potendo scegliere e per quanto possibile, opto per la "vettura conservata (anche con qualche difetto)", magari poi i difetti vedo di eliminarli nel tempo, però tra un sedile originale - con tracce di vissuto - ed un sedile ricostruito secondo le specifiche di origine opterei per quello conservato. Ovviamente se acquisto un relitto opterò per un restauro e di sedermi solo sulle molle e su brandelli di stoffa non ci penso proprio.

Devo dire che gli oggetti del passato pervenuti da lontano assumono un'aura particolare ... Il sapere che altre persone che non ci sono più hanno amato quegli oggetti prima di noi mi impone di preservarne il ricordo mantenendo con cura quell'oggetto. In fondo credo che la nostra ambizione sia quella di fare sopravvivere queste auto - come anche i miei libri per es. - a noi stessi ... lo vedo un pò come un dovere ...

P.S.
Anni fa lessi - credo su "Ruoteclassiche" - dell'esistenza della Ford Thunderbird appartenuta a Marilyn Monroe. L'auto era stata perfettamente restaurata ... Anche i sedili erano stati ricostruiti nonostante uno di questi riportasse una bruciatura di sigaretta causata dalla stessa Monroe.

Inutile dirvi che io quel sedile l'avrei conservato !

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Offline MarioCX

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #9 il: Settembre 02, 2005, 12:35:11 pm »
Ho risposto "Un modello specifico".
Mi spiego: qui a Savona c'è un citromecca in gamba che però mi disse: "guarda che se è semiautomatica non te la riparo perchè non mi ricordo più niente. Avevo un quadernetto con su scritto tutto ma l'ho perso tanti anni fa, stesso discorso per l'iniezione"

Per cui mi sareppe piaciuta una "D" semplice, buona e al prezzo giusto.
Inoltre non mi piacevano le maniglie a incasso....quelle sporgenti le trovo più "vintage".
Il servosterzo d'obbligo e qualche cavallo in più del DSpecial di pari anno.

Quindi mi sarebbe piaciuta una DSuper ante AM 1972 alle condizioni di cui sopra, già belloccia e in grado di affrontare un viaggio ma da riportare allo splendore originario.

Ogni uomo ha la sua donna.
Prima o poi arriva.
« Ultima modifica: Settembre 02, 2005, 12:36:09 pm da MarioCX »
Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. Oscar Wilde (Dublino 1854 - Parigi 1900)

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Offline serpiko

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #10 il: Settembre 02, 2005, 01:46:07 pm »
Tutte le volte che ti sento parlare della TUA Ds in questo modo mi sento inorgoglito... [:kiss]
E' bello sapere che un pezzo importante della tua storia è in buone mani, che viene accudito come avresti fatto tu. [:love]

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Offline FeDeesse

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #11 il: Settembre 02, 2005, 01:57:40 pm »
quote:

Mi associo a Guido ... potendo scegliere e per quanto possibile, opto per la "vettura conservata (anche con qualche difetto)", magari poi i difetti vedo di eliminarli nel tempo, però tra un sedile originale - con tracce di vissuto - ed un sedile ricostruito secondo le specifiche di origine opterei per quello conservato. Ovviamente se acquisto un relitto opterò per un restauro e di sedermi solo sulle molle e su brandelli di stoffa non ci penso proprio.
Originariamente inviato da Andrea - 02 set 2005 :  11:14:48



Quello che dici è vero. Ma è un attimo passare da "fortunato possessore di un'auto d'epoca conservata" a "possessore di una cempattata* da marocchini..."

* cempattata è sinonimo di auto che non fa propriamente una bella figura, macchina che "almeno andrebbe riverniciata", auto che "con quegli interni lì fai ridere al giorno doggi, non ci sono i sedili nuovi di ricambio?Guarda! i sedili con qualche macchia!...magari c'ha pure pisciato il cane nel 79...".
Ecco, conservato bene ma solo se ottimo.
Qualche citroën.....

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Offline Andrea

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #12 il: Settembre 02, 2005, 02:09:15 pm »

Per conservato un intendo un bel conservato ... In caso contrario il  ripristino è d'obbligo (salvo casi particolari).




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Offline FeDeesse

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #13 il: Settembre 02, 2005, 04:02:57 pm »
quote:

Per conservato un intendo un bel conservato ... In caso contrario il  ripristino è d'obbligo (salvo casi particolari).





Originariamente inviato da Andrea - 02 set 2005 :  14:09:15




Ovvio!!! [:clap]
Ebbbravo Andrea! La pensi come me allora. Il super conservato deve essere veramente super, se no è un conservato-male e non fa bella figura!
Allora quando mi fai vedere la Grigia di Kandahar?
Anche io avrei tenuto i sedili dell'auto di merilyn... quello si che era un conservato super!!!
Qualche citroën.....

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Offline Andrea

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Re: Cosa doveva/deve avere una Dea in fase di acquisto
« Risposta #14 il: Settembre 02, 2005, 04:18:23 pm »

Se Dio vuole a Cernobbio ci sarò !