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Area Generale - Citroën ID/D/DS => Curiosità dal mondo DS => Topic aperto da: H a v r a i s - Marzo 14, 2012, 01:53:45 pm
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L'editore/librerie Feltrinelli distribuisce gratuitamente un opuscolo sulla vita del suo fondatore, Giangiacomo Feltrinelli. Oggi pomeriggio vado a procurarmelo, ma guardate cosa c'è sulla relativa copertina e sulla pubblicità dell'iniziativa sui quotidiani ... lui vicino alla sua DS! Che modello può essere, con le cornici nere così? Anselmoooo [:fiu] [:fiu] [:fiu]
(http://a1.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/419751_355196287858450_100001042468006_1133567_146240665_n.jpg)
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Tutto qui: http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/Speciali/Giangiacomo-Feltrinelli.html (http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/Speciali/Giangiacomo-Feltrinelli.html)
Qui il nostro è alla guida della sua DS19, se la vettura è la stessa che si vede ritratta nella copertina dell'opuscolo, dovrebbe essere una DS19 bvm (DW) "prefecture".
(http://www.carolloauto.it/blog/wp-content/uploads/2011/04/feltrinelli.jpg)
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E' una DS, finition Administration, degli a.m. '63-'68, ( più probabilmente '66-'68 ) però monta i cornetti dell'ID... [???]
I cerchi potrebbero essere quelli delle DS fino al '61, ma senza coprimozzi...che strana auto...
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Tutto qui: http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/Speciali/Giangiacomo-Feltrinelli.html (http://www.lafeltrinelli.it/fcom/it/home/Speciali/Giangiacomo-Feltrinelli.html)
Se si sfoglia la pubblicazione online, si vede nell'ultima pagina anche una C6 nel parcheggio della fondazione.
[:hello]
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Ecco l'immagine in versione ingrandita; molto bella la pubblicazione.
(http://a2.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/423853_355422661169146_100001042468006_1134104_1129153682_n.jpg)
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Ciao, potrebbero essere 2 auto diverse?
La foto dell'interno mostra indubbiamente una DS cambio manuale, dal 1963 in poi, potrebbe essere una prefecture visto l'interno delle porte chiaro.
Ma nella foto fuori si intravedono le lucciole laterali, sul mercato italiano nel 1963 non c'erano già più, così come i cornetti di plastica, quindi potrebbe essere una prima serie, fino al '62, monobullone. Mi sembra di vedere il volante bianco e non nero, forse davvero una ID?
Ciao,
Emanuele
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Mi sembra di vedere il volante bianco e non nero, forse davvero una ID?
A guardare con attenzione l'originale, anche il pannello cruscotto lato passeggero sembra più quello dell'ID primo tipo ...
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Sempre su "curiosità"... ;D
http://forum.ideesse.it/smf/index.php?topic=10350.0
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Però sarebbe davvero curioso se avesse avuto 2 vetture entrambe in allestimento Administration, prima una ID e poi una DS...
Le immagini sembrano non troppo distanziate una dall'altra, quella nell'erba sembra di poco più recente, ma l'età del Feltrinelli pare simile nei 2 scatti
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fatto stà che anche i vip di quei tempi avevano l auto piu bella e confortevole di tutte.... [:inch] [:inch]scusate s è poco..
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Se si sfoglia la pubblicazione online, si vede nell'ultima pagina anche una C6 nel parcheggio della fondazione.
[:hello]
lo letta tutta e la c6 in ultima pagina è stato il dessert ;D ;D ;D
ps bello anche il titolo "aveva un IDea è diventata Feltrinelli" ma forse chi lo scritto non sa del doppio senso citronico :)
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ps bello anche il titolo "aveva un IDea è diventata Feltrinelli" ma forse chi lo scritto non sa del doppio senso citronico :)
;D ;D ;D
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Me ne sono procurato un paio di copie per il mio archivio, per la figura di Feltrinelli non per la DS, mi sembra molto carino, lo leggerò questa sera ...
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;D ;D ;D
ridi per il mio "orrore" grammaticale vero :o
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ridi per il mio "orrore" grammaticale vero :o
Naaaaa a quello ci hai abituati [(prrr)] [(prrr)] [(prrr)] ;D
[:kiss]
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;D [:cont] imparerò ad usare il pc invece del telefono e pensare che il pc è sempre acceso ma ci faccio altro [:cont] cmq sei "nu strunz" [:crazy] [:crazy]
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;D [:cont] imparerò ad usare il pc invece del telefono e pensare che il pc è sempre acceso ma ci faccio altro [:cont] cmq sei "nu strunz" [:crazy] [:crazy]
(http://2.bp.blogspot.com/__qCaHpoVtAI/Rvi1l2jgZwI/AAAAAAAAAMU/6KgcUOhI7jM/s400/bollino%2520Rosso.JPG)......................[(fischio1)]
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Ecco l'immagine in versione ingrandita; molto bella la pubblicazione.
(http://a2.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/423853_355422661169146_100001042468006_1134104_1129153682_n.jpg)
Ho letto ieri sera questa pubblicazione commemorativa e devo dire che in poche righe, con pochi dosati interventi, gli autori - tra gli altri vi sono scritti di Giangiacomo Feltrinelli, Carlo Feltrinelli, Enrico Filippini, Alberto Arbasino, Nadine Gordimer, Christian Bourgois - sono riusciti a tratteggiare - sinteticamente - la figura di Giangiacomo Feltrinelli, editore, polemista e "rivoluzionario".
Per "rivoluzionario" non intendo tanto l'uomo appassionato dei movimenti insurrezionalisti Sud Americani, il fondatore dei nuovi GAP, l'uomo che ad un certo punto della sua vita scelse la clandestinità e la lotta armata, anche quello certo, per me però Feltrinelli fu soprattutto "rivoluzionario" come editore, rivoluzionario quando seppe guardare a libri sdegnati da altri grandi editori italiani per motivi di conformismo od opportunità, politica o morale.
Feltrinelli in pochi anni pubblicò - in esclusiva mondiale - nel 1957 "Il dottor Zivago" di Boris Pasternak, nel 1958 "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il "Diario del Che in Bolivia" di Ernesto Guevara - prima traduzione mondiale - nel 1968, oltre ad alcuni successi assai "scomodi" per l'Italia di quel tempo, quali "Tropico del cancro" di Henry Miller pubblicato nel 1962 con il marchio di una casa editrice svizzera e - ufficialmente - non destinato all'Italia seppur venduto sottobanco, di nascosto, nelle librerie, o "Il vicario" di Rolf Hochhuth pubblicato - non senza polemiche - nel 1964.
Sarà sempre Feltrinelli a rendere nota nel mondo l'mmagine del "Guerrillero Heroico" - il "Che" - in una ormai celebre foto realizzata da Alberto Korda nel 1960, oltre ad avere coniato - in seguito all'attentato di Piazza Fontana avvenuto a Milano il 12 dicembre 1969 - il termine di "strategia della tensione" per indicare una strada diversa da seguire rispetto a quella intrapresa all'epoca dagli inquirenti, pista che i decenni hanno dimostrato da tempo essere risultata clamorosamente errata.
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Pubblico anche qui visto che ne avevate parlato.
(http://img827.imageshack.us/img827/1483/ggfb.jpg)
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Chissá se ancora esiste sta macchina! [???]
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Chissá se ancora esiste sta macchina! [???]
Nei siti dell'ACI e dell'Agenzia delle entrate non la trovano... [(nonso)]
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Nei siti dell'ACI e dell'Agenzia delle entrate non la trovano... [(nonso)]
altro che ACI.. bisognerebbe controllare alla CIA! [(uhmuhm)] [(uhmuhm)]
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Pubblico anche qui visto che ne avevate parlato.
(http://img827.imageshack.us/img827/1483/ggfb.jpg)
E' una DS19 nera del '57, resa da Feltrinelli a Citroën per acquistare un'altra DS.
Della penultima DS di Feltrinelli, una DS21 idraulica, c'è rimasto il numero di targa MI D12981, grazie ad un'informativa riservata della Polizia: http://books.google.it/books?id=j9XzLlbJYgEC&lpg=PA161&ots=DT7e29VGP3&dq=giangiacomo%20feltrinelli%20citroen&hl=it&pg=PA339#v=onepage&q=giangiacomo%20feltrinelli%20citroen&f=false (http://books.google.it/books?id=j9XzLlbJYgEC&lpg=PA161&ots=DT7e29VGP3&dq=giangiacomo%20feltrinelli%20citroen&hl=it&pg=PA339#v=onepage&q=giangiacomo%20feltrinelli%20citroen&f=false)
Carlo Feltrinelli ci racconta anche che -diversamente da tutte le altre auto dell'editore- era grigia, non nera.
L'ultima DS acquistata dall'editore era una DW21 (DS21 con cambio meccanico). In seguito, l'auto fu affidata a Romano Montroni che ne parla anche qui: http://www.thrillermagazine.it/rubriche/11559/?print=1 (http://www.thrillermagazine.it/rubriche/11559/?print=1)
Un appunto sul rapporto di Feltrinelli con le Citroën si trova qui: http://books.google.it/books?id=j9XzLlbJYgEC&lpg=PA339&ots=DT7e29VKR3&dq=citroen%20feltrinelli&hl=it&pg=PA71#v=onepage&q=citroen%20feltrinelli&f=false (http://books.google.it/books?id=j9XzLlbJYgEC&lpg=PA339&ots=DT7e29VKR3&dq=citroen%20feltrinelli&hl=it&pg=PA71#v=onepage&q=citroen%20feltrinelli&f=false) su Senior Service, la biografia scritta dal figlio Carlo nel '96.
Sullo stesso volume, si trova un aneddotto divertente su come Feltrinelli fu in grado di raggiungere la sua libreria fiorentina all'indomani dell'alluvione del '66.
Il libro (che si legge come un romanzo) costa 9 eurini, l'editore (ovviamente) è Feltrinelli.
[:hello]
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altro che ACI.. bisognerebbe controllare alla CIA! [(uhmuhm)] [(uhmuhm)]
Non serve la CIA, basta MAU!!! :)
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Esagerato.
Qui, intanto, all'interno di un (discutibile) profilo di Feltrinelli, c'è un raro frammento video di una delle DS dell'editore: http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=H-OaPFaG59E (http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=H-OaPFaG59E)
Circa al 55° secondo ci sono delle inquadrature della DS19 Prefecture al volante della quale è ritratto in una delle prime foto di questo topic.
Probabilmente, ne aveva una flotta, di vari anni e modelli: giorni fa ho trovato su un vecchio Ruoteclassiche una foto che ritrae il pittore Antonio Ligabue al volante di una DS nera, si tratta di uno dei primissimi esemplari, con volante nastrato con filo di nylon bianco e sedili coperti da un plaid come quello visibile nella foto della DS MI378438 visibile in questa pagina.
L'auto non era certamente di Ligabue che non ha mai avuto la patente ma -lo dice il suo allievo ed autista Vandino Daolio nell'articolo su Ruoteclassiche- ha sempre sognato di poter «andare in giro su una DS nera coll'autista».
Che sia stata una delle DS di Feltrinelli?
Magari approfondiremo sul prossimo Le Citroën con un "DS nere/3".
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Ecco un documento che non troverete altrove: la pagina del registro d'importazione di Citroën Italia che contiene i dati dell'ultima DS di Feltrinelli
(http://www.archiviostoricocitroen.info/Varie/dsfeltrinelli.jpg)
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Non serve la CIA, basta MAU!!! :)
[size=09pt]no no, ha ragione principe, sei peggio della CIA!!!! ;D
grandissimo Martini [:kiss]
[/size]
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[:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch] [:inch]
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Ancora una delle Citroën nere di Feltrinelli: stavolta è una ID e si vede intorno alla fine di questo frammento della "Settimana Incom".
Qui: http://www.archivioluce.com/archivio/jsp/schede/videoPlayer.jsp?tipologia=&id=&physDoc=36348&db=cinematograficoCINEGIORNALI&findIt=false§ion=/ (http://www.archivioluce.com/archivio/jsp/schede/videoPlayer.jsp?tipologia=&id=&physDoc=36348&db=cinematograficoCINEGIORNALI&findIt=false§ion=/)