Costo benzina 2

Mecca del tuo discorso mi ha colpito particolarmente il cosiddetto LIBERO ARBITRIO.

Ma sul libero arbitrio fa capo questa massima: Non calpestare la libertà degli altri...
Oppure: non fare mai ciò che non vorresti fosse fatto a te...

Tutto ciò che dici sul clima e gli eventi geologici a lungo termine sarà anche vero, ma chi vorrebbe negare gli eventi nefasti di un'industralizzazione del nostro disordinato progresso sulle nostre spiaggie, fiumi, laghi, falde.....OGGI!!??
Io no di certo, spero neanche tu.

Il libero arbitrio a cui tu accenni è per le persone che amano la libertà di scechiersi la religione che preferiscono e seguire i relativi comandamenti secondo la voce della loro coscienza.

Quello che non è sicuramente e la scelta di milioni di meridionali che secondo la loro coscienza (che rispetto perchè maturata nel periodo storico disastroso del dopoguerra dove il boom economico non è stato accompagnato da una crescita culturale) hanno distrutto km su km di costa, di campagne, di zone montane a rischio idrogeologico (gli effetti sono sotto gli occhi di tutti) per il piacere e l'orgoglio di dare delle seconde e terze case ai propri discendenti.

Questo gli fa sensaltro onore se non fosse che gli effetti di questa loro libera scelta  (perchè è noto che le istituzioni latitano da decenni) ha determinato un mancato sviluppo VERO del mezzogiorno, dove per industria di primaria importanza dovrebbe esserci il turismo e lo sfruttamento delle riscorse naturalistiche già abbondantemente saccheggiate e depauperate.

Ti faccio solo l'esempio dei 15 km di costa di Carini (PA) dove si decise scientificamente di costruire l'autostrada a soli 100 mt. dal mare, primo per non espropriare i terreni dei baroni di turno (in uno di questi sorge e sarà inaugurato un grandissimo centro commerciale il prossimo mese, si sa che il privato paga meglio no?) e poi perchè il sindaco di allora riusci ad approvare un piano di lottizzazione udite udite!!....per quella fascia di costa dove sorsero migliaia di casupole e baracche

Insomma li dove si sarebbe dovuto giocare lo sviluppo economico (che fa da volano a una crescita socioculturale) è cresciuta una baraccopoli conseguenza della quale (dopo il crollo della monocultura dell'agrume) migliaia dico migliaia di miei coetanei son dovuti emigrare in mezzo mondo.

Per non parlare poi dell'area idustriale che è un lunghissimo capitolo a parte. ti dico solo che una volta vidi un camion che versava in quella costa di cui sopra dei fanghi delle vasche di zincatura a caldo

Ecco perchè dico che serve un buon capomastro...

E scusami ancora ma io a chi butta la netturbe fuori casa fuori dagli orari consentiti, che non fa la raccolta differenziata e altro io lo ammunitei, ma se è recidivo gli faccio un culo come una casa.

Per quanto riguarda i miei personali inquinamenti con i restauri stò cercando di arginare in ogni modo effetti gravi.

1° tutti i liquidi, come olio, solventi ecc. una volta usati li verso dentro a un bidone sperando che qualche officina li accorpi ai suoi per smaltirli attraverso le apposite società (?) ...già successo.

Per le scorie le accumulo in quei TRAY di gomma e aspetto che asciughino, poi li unisco alle sostanze nel bidone.

In fondo lo so che alla fine è un cane che si morde la coda ma sapere che almeno le cose vengono convogliate da qualche parte aiuta a sentirsi più sereni e a provare a controllare la situazione.

In conclusione però c'è da dire che siamo veramente all'anno 0