Riporto senza alcun commento quanto potete leggere sul sito di "ruoteclassiche":
"LOMBARDIA PASTICCIONA
Nuovo cambio di rotta nell'ormai travagliata vicenda riguardante il "bollo" per i veicoli storici di proprietà dei residenti in Lombardia.
Venerdì 30 gennaio, proprio alla vigilia della scadenza del termine per il rinnovo del tributo, l'amministrazione lombarda sembra aver deciso di modificare ancora una volta le regole per il pagamento del bollo regionale.
Ricapitolando:
# gli autoveicoli e i motoveicoli di "interesse storico" iscritti nei registri Asi, FMI, Alfa Romeo, Fiat e Lancia non dovranno versare alcun tributo per il 2004, indipendentemente dal fatto che circolino o meno e indipendentemente dall'anno di costruzione o di immatricolazione;
# i veicoli con oltre 20 anni di età non iscritti a nessun registro pagheranno soltanto in caso di circolazione: 20 euro le motociclette e 30 euro le automobili.
Una marcia indietro clamorosa, quindi, che contrasta con la circolare regionale del 13 gennaio 2004 nella quale veniva reintrodotta la tassa di possesso. In pratica, secondo le prime informazioni che abbiamo ricevuto, il bollo per i veicoli storici tornerebbe a essere una tassa di circolazione, né più né meno che nel 2003.
Il condizionale, però, è d'obbligo: il provvedimento, il cui testo sarà licenziato ufficialmente nei giorni prossimi, passerà poi al vaglio degli organi competenti per la definitiva conversione in legge, cosa che, secondo i ben informati, avverrà non prima della fine di febbraio. E, alla luce di quanto successo fino a oggi, qualcosa potrebbe cambiare ancora: ragion per cui, noi di "Ruoteclassiche" non possiamo che consigliarvi di non pagare alcunché, in attesa che il quadro si chiarisca. Chi avesse già effettuato il versamento, comunque, non disperi: secondo alcune indiscrezioni, sarà possibile ottenere il rimborso.
In ogni caso, fino a "nuovo ordine", valgono le regole in vigore dal 1° gennaio 2004."