Grazie a tutti per le congratulazioni e per i complimenti un pò eccessivi: conosciamo tutti la fotogenicità della nosta divinità.
Il caro marc'admin si è prestato come al solito dapprima a periziarla e successivamente a presentarvela.
Si, forse il S.Valentino meglio speso della mia vita, ma vi giuro che è stato un caso, non sono arrivato ancora al livello di follia da calcolare il giorno ideale per l'acquisto.
Un giorno cominciato alla buonora...
4 sveglio...5 treno stazione porta susa Torino...8.27 Bergamo.
Vi devo confessare che durante il tragitto, il mio cervello, forse annebbiato dal sonno e dai timori, si è chiesto più volte se ciò che avevo deciso di fare fosse cosa giusta.
Ma i pensieri che un pò mi turbavano e non mi lasciavano godere appieno della situazione, via via, con un crescendo d’emozioni si facevano da parte, fino a scomparire per far posto al momento culminante dell'estasi, quando mi sono ritrovato da solo alla guida della mia ormai "nuova compagna".
Mi sono ritrovato, senza capire bene cosa stesse succedendo, da solo, in un clima silenzioso d’imbarazzante primo approccio con "lei", in una giornata stupendamente solare, con in mano il suo volante. Un viale sconosciuto, davanti ad un semaforo ed un corteo lunghissimo di manifestanti, con "lei" che sospira ed io che scruto l'orizzonte alla ricerca di un benzinaio e di un cartello autostradale.I primi chilometri rimarranno indelebili nella mia mente e gli altri....anche.
E' veramente un'atmosfera magica che si respira nell'abitacolo (ma forse è l'odore della gomma piuma marcia e mummificata dei pannelli porta).
Il cambio semiautomatico ogni volta che lo aziono provoca nel mio corpo un'emorragia d’emozione...
La Ds vola ed io con la sua cloche in mano, frastornato, posiziono il suo muso in direzione di Milano, dove più tardi sottopongo la mia compagna ad una visita di controllo dal medico (Admin).
Vado a pranzo con Marco e compagna (che saluto calorosamente); Milano sembra meno frenetica del solito...
Andiamo a scattare un pò di foto, ma la mia compagna singhiozza un pò... eppure sembra che la benzina la digerisca bene.
Marco, forse per farmi ingelosire, le regala un orologio "molto originale" e funzionante ed una lampadina plafoniera, dopodiché con lo stetoscopio al collo, la visita sdraiandosi sul motore per ascoltarle il cuore; uno sguardo e una pulita alle candele, una stretta a qualche morsetto allentato e "lei" sembra che ne tragga beneficio.
Saluto, ringrazio per le belle ore passate assieme e vado in direzione dell'autostrada per Torino, con la giornata ormai prossima al tramonto.
La Ds fa scivolare dolcemente sotto le sue ruote, i chilometri d’autostrada, e in men che non si dica mi ritrovo a casa per presentarla ai miei famigliari.Viene accolta molto bene anche da chi ha sempre avuto una repulsione nei suoi confronti, cioè mia madre: forse perché ormai mi reputa abbastanza maturo per una relazione del genere o forse perché il divario d’età tra me e la mia nuova compagna non è grande come quello che avevo con le altre dieci anni fa.In ogni caso non ostento il mio entusiasmo, per non far capire che sono nuovamente e completamente pazzo per lei.
Il mattino seguente mi sveglio credendo che sia stato tutto un bel sogno, ma quando la rivedo, sgrano gli occhi stupito e non mi sembra ancora vero.
Nel pomeriggio anch'io mi butto subito nel cofano motore per serrare le varie congiunzioni dello scarico che credevo bucato e mi viene subito all’orecchio un suono che avevo sentito varie volte e che m’infastidiva e spaventava sempre: dong...il parafango anteriore che si piega sotto il peso del mio appoggiarmi, ma questa volta mi ha fatto sorridere...
Ringrazio ancora tutti ed auguro a chi ancora non la possiede di trovarla (ma non disperatevi, più è lunga l'attesa e maggiore sarà l'appagamento...) Roby settetre