Liquido refrigerante Evans

Mi sembra tanto una storia analoga a quella del Sinthoflon....

C'entra ben poco col Sintoflon. È un discorso molto più semplice.
Lo capisco anch'io 
C'è da dire che lavorando per anni con circuiti di raffreddamento ad acqua di mare, con plankton, meduse, e robaccia varia dentro...

I vantaggi sono ovvi:
- non contiene acqua. Non corrode, ne' per ossidazione elettrica ne' per chimica.
- non evapora. Ce lo metti e lì sta.
Il secondo punto mi sembra anche più interessante del primo. L'antigelo normale evapora, d'estate e in salita evapora con convinzione, e te lo devi portare dietro.

Gli svantaggi sono altrettanto ovvi.
Costa (sempre se lo trovi in Europa) poco più di 10€ al litro.
L'antigelo normale, circa dieci volte meno.
Però in teoria investi 50€ - anche di più se proprio vuoi fare le cose bene e strapulire il radiatore per eliminate tutta l'acqua - e poi vivi come un Gran Mogol.
E sempre in teoria, alla lunga risparmi, che il radiatore non lo tocchi più.

In pratica, Cronio lo prova, e fra trent'anni ci dice com'è andata... 

No ragazzi non ci siamo capiti, io chiedevo se qualcuno lo ha mai usato. Parto dal punto di vista che uno non solo abbia la vettura più che a posto, direi perfetta e appena uscita da un costosissimo restauro ecco. In questo caso e non certo per un tentativo di rimediare  a tribolazioni date da motori scassati. Dico per es.: affido la mia vettura a uno dei tanti professionisti specializzati in restauro, questo dopo avermi presentato una fattura del tipo che possiamo immaginare pensate che abbia tutto questo piacere di vedersi spuntare il cliente dopo un'anno con la pompa (o peggio la testata) corrosa perché nel radiatore ha messo acqua di rubinetto? io credo di no e aggiungo che se questo prodotto esiste, qualcuno lo usa per i motivi non certo irrilevanti sopra elencati. Io alla fine del prossimo progetto, dove avrò consumato un bel po di quattrini, sicuramente sarò tentato di provarlo.

C'entra ben poco col Sintoflon. È un discorso molto più semplice.
Lo capisco anch'io 
C'è da dire che lavorando per anni con circuiti di raffreddamento ad acqua di mare, con plankton, meduse, e robaccia varia dentro...

I vantaggi sono ovvi:
- non contiene acqua. Non corrode, ne' per ossidazione elettrica ne' per chimica.
- non evapora. Ce lo metti e lì sta.
Il secondo punto mi sembra anche più interessante del primo. L'antigelo normale evapora, d'estate e in salita evapora con convinzione, e te lo devi portare dietro.

Gli svantaggi sono altrettanto ovvi.
Costa (sempre se lo trovi in Europa) poco più di 10€ al litro.
L'antigelo normale, circa dieci volte meno.
Però in teoria investi 50€ - anche di più se proprio vuoi fare le cose bene e strapulire il radiatore per eliminate tutta l'acqua - e poi vivi come un Gran Mogol.
E sempre in teoria, alla lunga risparmi, che il radiatore non lo tocchi più.

In pratica, Cronio lo prova, e fra trent'anni ci dice com'è andata... 

 

......dopo un'anno con la pompa (o peggio la testata) corrosa perché nel radiatore ha messo acqua di rubinetto? .......

Io ho usato acqua del rubinetto fino a pochi anni fa. Fino a quando ho comperato una DS e dopo 2 settimane mi è partita la guarnizione della testa. Una volta smontata ho visto gli effetti della corrosione da acqua di rubinetto. Da quel giorno tendo ad usare il liquido antigelo.
Ma ho comunque in garage la mia Traction che ha avuto acqua del rubinetto per più di 30 anni.
E viaggia ancora benissimo.

Un prodotto molto interessante non sapevo che esistesse
So che audi e volk  nuove usano un nuovo liquido di colore viola che dicono duri a vita
Però non credo sia adatto alle nostre auto
 

Mi sono informato c'è un treno che parte alle 7 e 40, dalle mie parti (Regno di Spagna) l'Evans si trova, costa sugli 80€ per 5lt.
Più altri 50 per il ripulitore... che in teoria te la potresti cavare con 25, se usi quello da 2lt - che dicono che si può fare., ma insomma, già che ci sei, che fai? Rischi per risparmiare poco? No, eh?

Poi, dicono chiaro e ripetutamente, che se devi svuotare il radiatore, il liquido lo recuperi che dura per sempre *, alla peggio lo passi per un imbuto con filtro da caffè.

Poi, sulla 19½ non ci penso, sulla 21... quando arriverà alla perfezione  ...

* Immagini sparse di Jill St. John fanno sorridere l'inconscio

Ma col prezzo del liquido ti ci compri due pompe per l'acqua e senza le spese di spedizione!
Avessimo questa:

...capisco il problema nel reperire parti per farla funzionare, ma nel caso della dea, onestamente si trova tutto. E poi, a me questi problemi non li ha mai dati.
E poi il nostro circuito di raffreddamento è così spartano!

E poi, a me questi problemi non li ha mai dati.

E dai, d'estate e in salita ogni tanto un po' bolle, via. Dilla giusta 
Come già detto (non da me) non sarà per tutti, ma per chi vuole uno scalino in più, può decisamente valere la pena.
Pensa se è vero che poi il tappo del radiatore (per malconcio che sia) non lo apri mai.

Fisch, neche Euriale va che è un piacere, addirittura proprio la lancetta non ne vuol sapere di salire dopo l'ultimo controllo di carburazione fatta del megapreziosissimo Zio Onofrio, girava troppo magra ora invece no ma pensa un po, nonostante tutto non sputacchia idrocarburi come spesso mi è capitato di vedere nei pochi raduni che ho frequentato, La tua delfina non sputacchia, benissimo, ma quante vetture vedi da restaurare, anche marcianti dove non ci sia da iniziare con la pompa sperando che non si debba intervenire su testa e blocco, quanti e quali danni può fare l'acqua o un normale liquido su una vettura progettata mezzo secolo fa in termini di incrostazioni, corrosione e surriscaldamento lo sai dopo averla aperta. Lasciamo stare le incrostazioni nel blocco che avvolgono le canne, quelle le rimuovi ma perché non tutelare una vettura restaurata da future grane che possono incorrere anche per un'errata messa a punto, mi sembra che sia in linea con principio di conservazione quì tanto e spesso sviscerato, certo non è un dogma a prescindere che comunque nessuno quì può parlarci di questa nuova religione.

Tu valuti solo i costi di una pompa ma non so se ti sei mai apprestato a cambiarne una, se lo fai altro non è che uno sbattimento, diversamente qualcosa ti costa di manodopera, sicuramente più di 100 euro e qualche graffio quà e la oltre a un vano motore irriconoscibile.

P.S. avete presente quelli che viaggiano con i manicotti radiatore in macchina, quelli che hanno appena restaurato la propria vettura e hanno quella velatura di ossido di alluminio li dove questi manicotti si stringono alla pompa? potrebbero scomparire...

Non dico niente contro perché il clima della Sicilia è torrido per una lunga estate e quindi ci sta di avere un impiano di raffreddamento che sia efficace e sicuro. Ma se i restaurati hanno un motore che fa pena in quanto a resistenza termica...beh, tornino dal restauratore a farsi rifare le cose che vanno male.
Io ho fatto i paesi Catari in agosto e tutto andava benissimo. Andato ovunque senza problemi. Sono uno che pigia l'acceleratore. Ovvio che avevo preventivamente rifatto tutto, ma come ho già detto: se tutto è pulito, se utilizzi il liquido refrigerante giusto e non stai a stirare le marce in salita dietro ad un autobus a ferragosto rarissime saranno le volte in cui la lancetta lambirà la zona rossa. Mi si è acceso Zeus in Svizzera ad agosto dopo una salita di 20 km e faceva davvero un caldo torrido, ma è stata l'unica volta e la causa era da cercarsi nell'utilizzo di benzinaccia verde senza additivo che fa scaldare di più il motore. Ecco il perché della blu super o del Tutone.