La settima sfera...

  è apparsa ieri notte..

Espulso.

   indovina indovinello...

Sembra il galleggiante di uno sciacquone...

.....acqua...

Testo
La settima sfera
Era quella del luna-park
Lo scimmione si aggirava
Dalla giostra al bar
Mentre l'angelo di Dio bestemmiava
Facendo sforzi di petto
Grandi muscoli e poca carne
Povero angelo benedetto
La sesta sfera
Era il cuore di un disgraziato
Che, maledetto il giorno che era nato
Ma rideva sempre
Da anni non vedeva le lenzuola
Con le mani sporche di carbone
Toccava il culo a una signora
E rideva e toccava
Sembrava lui il padrone
La quinta sfera
Fece paura a tutti
Era la testa di un signore
Che con la morte vicino giocava a biliardino
Era grande ed elegante
Né giovane né vecchio
Forse malato
Sicuramente era malato
Perché perdeva sangue da un orecchio
La quarta sfera
Era una fila di prigionieri
Che camminando
Seguivano le rotaie del treno
Avevano i piedi insanguinati
E le mani senza guanti
Ma non preoccupatevi
Il cielo è sereno
Oggi non ce ne sono più tanti
La terza sfera
Uscirono tutti per guardarla
Era così grande
Che più di uno pensò al Padre Eterno
Sospesero i giochi e si spensero le luci
Cominciò l'inferno
La gente corse a casa perché per quella notte
Ritornò l'inverno
La seconda sfera
Portò la disperazione tra gli zingari
Qualcuno addirittura si amputò un dito
Andarono in banca a fare qualche operazione
Ma che confusione
La maggior parte prese cani e figli
E corse alla stazione
L'ultima sfera
La vide solo un bimbo appena nato
Aveva occhi tondi e neri e fondi
E non piangeva
Con grandi ali prese la sfera tra le mani
E volò via e volò via
Era l'uomo di domani l'uomo di domani

In Sfizzera devono averla venduta così.
La canzone, intendo.

Bene in fondo la luna è una sfera, non è quella del luna Park ma c'è lo scimmione,  povero angelo benedetto....

Vince Franco senza fare sforzi di petto..

Da almeno due giorni una graziosa creatura ha deciso di dissacrare il vano motore della 23, scacazzando, urinando acido cloridrico e imbrattando con le sue graziose zampette ogni singolo pezzo costato: scrupoloso, faticoso e costoso impegno. Non parliamo poi di tutte le briciole dei lauti pasti consumati nella lussuosa suite. Alla vista di tale scempio il sangue mi è andato alla testa e come il famoso scimmione mi aggiravo sopraffatto e impotente davanti al sorcio che di me si prendeva gioco. Poi di colpo ho avuto chiaro il a farsi. Mi è bastato aprire l'armadietto degli orrori di mio suocero, il gran sacerdote dell'avvelenamento, sopravvissuto alle disinfestazioni al cianuro, amico fraterno dell'anticriptogamico e primogenito del glifosato che in dieci minuti dentro quel vano motore si è consumata una guerra batteriologica di portata epica. Senza contare la dislocazione sul terreno di armamenti e soluzioni tattico logistiche di primo livello. Non poteva poi mancare a sugello di tutto ciò l'arma segreta di distruzione di massa, prodotta dalla Valex e di forma vagamente falloidale. Suona e vibra ogni 2 minuti e potrebbe diventare in caso di sconfitta, oggetto ideale per la conversione della industria bellica.

Lucio diceva anche "attenti al lupo"; in questo caso...attenti al cane, meglio ancora attenti ai cani 

Il Grigio.