Manutenzione id 1960

Cosa intendi per intermittenza elettrica?

Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic - Tic

A differenza del vecchio che fa: ZzzZzzZzzZzzZzzZzzZzzZzzZzzZzzTac

Quindi Tic Tic Tic è nuovo elettronico
ZzzZzzZzzzZzzz è vecchio elettrico 

Quindi Tic Tic Tic è nuovo elettronico
ZzzZzzZzzzZzzz è vecchio elettrico 

Vedi che non segui ?
Tic Tic Tic è nuovo elettrico
ZzzZzzZzzzZzzz è vecchio, a molla !

Questa è l'intermittenza elettrica che fino al 1968 è rimasta uguale a se stessa, "incastrata" nella leva di comando delle frecce. Poi è stata separata, con l'adozione di un relé cilindrico montato dentro al cruscotto.

L'intermittenza è montata nell'insieme della leva, sotto il coperchietto di cartone:


E questa è quella "moderna", piazzata nel lato sinistro del cruscotto, più o meno all'altezza della bocchetta dell'aria (subito sotto):


A me capitò, sulla mia vecchia 21 del '68, un piccolo incidente con una signora in 126 che mi centrò il parafango sinistro mentre ero fermo in attesa di svoltare, con la freccia accesa. Il corto circuito determinato dallo schiacciamento dei fili della freccia bruciò l'intermittenza nell'interruttore e fui costretto ad adattare una intermittenza esterna "modena", usando il vecchio comando come deviatore. Negli anni '80 non era affatto facile trovare i pezzi delle DS "ante '70"...

Secondo me
Sia il scintex a levetta che axo modello montato dopo la mia 61(vedi foto) o quello che ha postato Maurizio tutti hanno l'intermittenza elettrica incorporata
La molla interna del scintex serve solo per caricare il tempo del ritorno ( tipo carillon )ma ha sempre l'intermittenza interna
ELETTRICA 

Secondo me
Sia il scintex a levetta che axo modello montato dopo la mia 61(vedi foto) o quello che ha postato Maurizio tutti hanno l'intermittenza elettrica incorporata
La molla interna del scintex serve solo per caricare il tempo del ritorno ( tipo carillon )ma ha sempre l'intermittenza interna
ELETTRICA 

La differenza è nel fatto che con la scatoletta, detta giustamente "a orologeria", tu puoi far ticchettare le frecce solo finché la molla non si scarica, nell'altra, elettrica, quando hai inserito gli indicatori di direzione, quelli lampeggiano per un tempo indefinito perché l'intermittenza si basa sul riscaldamento di una lamella che, aumentando il calore, aumenta la propria resistenza, finché non c'è più corrente sufficiente e si sgancia. Poi si fredda, e il ciclo riparte. Tic, toc, tic, toc…
Per questo, per avere un lampeggio coi tempi giusti, nel caso dell'intermittenza elettrica, è necessario rispettate il carico in watt previsto in origine, ovvero menttere le lampadine giuste

Su questo sono d'accordo