Questa mi e' nuova...

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Questa mi e' nuova...
« il: Agosto 25, 2004, 09:29:50 pm »
Ciao ragazzi, volevo chiedere un vostro parere anche se non a niente a che vedere con le Citroen, ma e' un tema di carattare generale. Allora vengo al dunque, guardando i vari annunci su ebay ho notato un'inserione di un tizio che vende una R4 del 1985 e che sostiene che gode delle agevolazioni fiscali come auto storica.
A me' risulta che un'auto debba avere almeno 20 anni, e l'auto in oggetto li avra' solo l'anno prossimo.
Ho capito male io o c'e' qualcosa che non va'?

Riporto il sito:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&category=9897&item=2487411492&rd=1

Grazie in anticipo per i chiarimenti.

Ciao Sergio

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Offline Alex

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Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #1 il: Agosto 25, 2004, 09:37:44 pm »
Penso che questo tizio ha le idee un pò confuse....se non ho capito male dichiara che l'Asi non guarda l'anno di immatricolazione della vettura ma quella di costruzione....cioè se è stata costruita nell'84 e poi immatricolata nell'85 è cmq ventenne....nn so come valutano queste cose all'Asi ma nn credo che sia così....chiedo lumi a chi ne sa qualcosa.
 

Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #2 il: Agosto 26, 2004, 02:22:45 am »
quote:
Originally posted by Alex

Penso che questo tizio ha le idee un pò confuse....se non ho capito male dichiara che l'Asi non guarda l'anno di immatricolazione della vettura ma quella di costruzione....cioè se è stata costruita nell'84 e poi immatricolata nell'85 è cmq ventenne....nn so come valutano queste cose all'Asi ma nn credo che sia così....chiedo lumi a chi ne sa qualcosa.


Può essere vero, ma solo se si dimostra preliminarmente (certificato di caratteristiche tecniche alla mano)che l'anno di costruzione è diverso da quello di prima immatricolazione. Quindi bisogna prima richiedere un certificato di caratteristiche tecniche e poi allegarlo alla domanda per il rilascio dell'Attestato di Storicità ASI, assieme alla fotocopia del libretto. E' l'unico modo da me conosciuto, perchè garantisco che, sebbene entrambi i documenti possano essere richiesti all'ASI, i due uffici non si "parlano" in assenza di esplicita richiesta da parte del beneficiario (ovvero in assenza del pagamento delle dovute competenze...). In caso contrario fa fede la sola data di prima immatricolazione scritta sul libretto. Il caso non è infrequente, visto che moltissime macchine venivano immatricolate a Gennaio e Febbraio per non dover pagare per intero il bollo annuale in caso di immatricolazione negli ultimi mesi dell'anno.
L'iter sopra illustrato però ha senso se intrapreso con almeno un'anno di anticipo rispetto all'anniversario ventennale, perchè i benefici sono sostanzialmente fruibili l'anno successivo a quello delle pratiche, e quindi richiedere tutte queste cose esattamente nel ventennale dell'anno di "costruzione" porterebbe al riconoscimento della "storicità" ben dopo il termine ultimo per il pagamento del bollo o dell'assicurazione (siamo a Settembre e per queste cose ci vogliono alcuni mesi), rendendolo di fatto inutile: tanto vale aspettare il 2005 !  
 

Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #3 il: Agosto 26, 2004, 07:30:36 am »
Grazie per il chiarimento.

Ciao Sergio

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Offline FeDeesse

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Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #4 il: Agosto 26, 2004, 09:14:42 am »
Secondo me è cosi: perchè lui ha pagato l'ultimo anno a prezzo"pieno" dall'anno prossimo, cioè da quando paga il nuovo proprietario, c'è la tariffa"storica".

Grande R4 le strade sono ancora piene.
Qualche citroën.....

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Offline Alex

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Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #5 il: Agosto 26, 2004, 01:42:18 pm »
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Originally posted by Citroman

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Originally posted by Alex

Penso che questo tizio ha le idee un pò confuse....se non ho capito male dichiara che l'Asi non guarda l'anno di immatricolazione della vettura ma quella di costruzione....cioè se è stata costruita nell'84 e poi immatricolata nell'85 è cmq ventenne....nn so come valutano queste cose all'Asi ma nn credo che sia così....chiedo lumi a chi ne sa qualcosa.


Può essere vero, ma solo se si dimostra preliminarmente (certificato di caratteristiche tecniche alla mano)che l'anno di costruzione è diverso da quello di prima immatricolazione. Quindi bisogna prima richiedere un certificato di caratteristiche tecniche e poi allegarlo alla domanda per il rilascio dell'Attestato di Storicità ASI, assieme alla fotocopia del libretto. E' l'unico modo da me conosciuto, perchè garantisco che, sebbene entrambi i documenti possano essere richiesti all'ASI, i due uffici non si "parlano" in assenza di esplicita richiesta da parte del beneficiario (ovvero in assenza del pagamento delle dovute competenze...). In caso contrario fa fede la sola data di prima immatricolazione scritta sul libretto. Il caso non è infrequente, visto che moltissime macchine venivano immatricolate a Gennaio e Febbraio per non dover pagare per intero il bollo annuale in caso di immatricolazione negli ultimi mesi dell'anno.
L'iter sopra illustrato però ha senso se intrapreso con almeno un'anno di anticipo rispetto all'anniversario ventennale, perchè i benefici sono sostanzialmente fruibili l'anno successivo a quello delle pratiche, e quindi richiedere tutte queste cose esattamente nel ventennale dell'anno di "costruzione" porterebbe al riconoscimento della "storicità" ben dopo il termine ultimo per il pagamento del bollo o dell'assicurazione (siamo a Settembre e per queste cose ci vogliono alcuni mesi), rendendolo di fatto inutile: tanto vale aspettare il 2005 !  




Grazie tante per le delucidazioni [:riv]
 

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Offline serpiko

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Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #6 il: Agosto 26, 2004, 05:01:29 pm »
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Originally posted by Citroman

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Originally posted by Alex

Penso che questo tizio ha le idee un pò confuse....se non ho capito male dichiara che l'Asi non guarda l'anno di immatricolazione della vettura ma quella di costruzione....cioè se è stata costruita nell'84 e poi immatricolata nell'85 è cmq ventenne....nn so come valutano queste cose all'Asi ma nn credo che sia così....chiedo lumi a chi ne sa qualcosa.


Può essere vero, ma solo se si dimostra preliminarmente (certificato di caratteristiche tecniche alla mano)che l'anno di costruzione è diverso da quello di prima immatricolazione. Quindi bisogna prima richiedere un certificato di caratteristiche tecniche e poi allegarlo alla domanda per il rilascio dell'Attestato di Storicità ASI, assieme alla fotocopia del libretto.
C'è anche un'altra via, se il libretto riporta la data d'importazione e il numero di sdoganamento. Mi spiego meglio, a me è successo così: il mio CX è stato immatricolato nel marzo '77 ma è arrivato in Italia nel settembre '76, ergo sull'attestato di storicità il 1976 è stato riportato come anno di costruzione.

Quanta carta abbiamo sciupato in quest'Italia...
[:wave]

Re: Questa mi e' nuova...
« Risposta #7 il: Agosto 26, 2004, 10:19:21 pm »
quote:

C'è anche un'altra via, se il libretto riporta la data d'importazione e il numero di sdoganamento. Mi spiego meglio, a me è successo così: il mio CX è stato immatricolato nel marzo '77 ma è arrivato in Italia nel settembre '76, ergo sull'attestato di storicità il 1976 è stato riportato come anno di costruzione.



Anche sui miei libretti è menzionato lo sdoganamento, ma burocraticamente come strada è impraticabile perchè i funzionari non hanno discrezionalità ma devono attenersi ai regolamenti che dicono chiaramente come si contano gli anni delle auto storiche e quando si pagano i bolli. Se l'erario dice chiaramente che si guarda la data di prima immatricolazione, c'è poco da discutere. E l'ASI garantisco che per scrivere sull'Attestato di Storicità che una macchina è di anno di costruzione diverso da quello di prima immatricolazione vuole il Certificato delle Caratteristiche Tecniche: non ti sta a leggere sul libretto la data di sdoganamento.