Davvero pochi coloro che hanno sfidato le catastrofiche previsioni meteo per il week end: una manciata di vetture al sabato e poche di più la domenica: la paura della neve (e quella del ben più dannoso sale) han convinto molti a restarsene tanati in garage col naso all'aria in attesa dei sei metri di neve promessi dalla tv.
Un plauso particolare va quindi a chi, pur con mille precauzioni, ha deciso di venirsene in Toscana a festeggiare i quindici anni dell'IDéeSse tra Marina di Pisa, Sesto Fiorentino e Collodi.
Sabato mattina intorno all'ora di pranzo c'è stato il primo ritrovo davanti ad un mare burrascoso. Camillo è giunto da Parma a bordo della sua celebre ambulanza con una dotazione che neppure Annibale quando ha varcato le alpi: gomme da neve e quattro-catene-quattro già pronte al montaggio nel vano barella! Un equipaggio marchigiano ha addirittura sfidato il valico Colfiorito mentre altri due sono arrivati da Genova, in barba a Bernacca ed all'incredibile nevicata che ha investito il capoluogo ligure nei giorni scorsi, oltre a Paolo che ci ha raggiunti da Roma con la sua Ami8 aragosta.
Dopo un gustoso pranzo consumato al Gambero Blu mentre fuori il mare in tempesta ed un fortunale facevano da sfondo, il cielo s'è rischiararato ed un timido sole ci ha accompagnati verso Sesto Fiorentino per una visita al Museo di Doccia delle Manifatture Ginori
Nell'elegante Villa Villoresi abbiam poi festeggiato con tanto di cena di gala e danze i primi quindici anni di attività dell'IDéeSse. Circa una trentina i commensali abbigliati di tutto punto per la solennità dell'anniversario.
Domenica mattina cielo terso e temperatura primaverile per la visita al Parco di Pinocchio a Collodi. Qui i bambini per una volta contanti di partecipare al raduno hanno ricevuto la lieta sorpresa dei "chicchi IDèeSse" all'atto dell'iscrizione, donati dal Club agli eredi dei Soci.
L'osteria del Gambero Rosso, lo stupendo ristorante progettato da Giovanni Michelucci, ha poi sfamato grandi e piccini con un pranzo ricco di sapori tradizionali toscani, arricchito dalle grida dei bambini liberi di divertirsi tra i tavoli, per una volta senza richiami all'ordine ed alla compostezza da parte dei genitori.
Parafrasando André è il caso di dire "mamma, papà e IDéeSse"!
Qui le foto dei due giorni:
http://www.riasc.it/foto/o2005