servosterzo ID 19 B del '67

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servosterzo ID 19 B del '67
« il: Aprile 14, 2006, 12:44:36 am »
Ditemi se è possibile che debba in 7 anni e 11.000 km sostituitre per la terza volta il servosterzo della mia ID19 .
Ogni 2 o 3 settimane la faccio girare per una cinquantina di km e lei mi ripaga sempre con una goccia qua, una scoreggia là...
Io mi sono rotto veramente [:(!] le scatole.
Ogni volta soldi e soldi e [:cont] soldi e dopo 2 anni [V] siamo daccapo.
Mi spiegate come può essere ?
DOMANDA:

Dove posso prenderne uno rigenerato ?

I primi due li ho presi da... SPAGGIARI : AAARGH [A:sob] !
La mia amica del cuore ha una D Super 5 del'74 , sua da sempre, 120.000 km e dopo 2 anni che era ferma, settimana scorsa sono andato a tirarla fuori dal box e non ha fatto una goccia di niente.
La volta precedente idem : sempre la sua D Super 5 è stata immobile per 4 anni in box per terra, gomme nuove ormai quadrate da buttare, ma niente perdite.
Vorrei sapere, se la buon'anima [xx(] del primo proprietario ( io sono il secondo ) mi può far sapere dall'aldilà PERCHE' CAVOLO CI HA PURE SPESO I SOLDI PER IL SERVOSTERZO OPTIONAL INVECE DI TENERSI QUELLO NON IDRAULICO DI SERIE !
PER DARE ROGNE A ME ?


*

famoso10

Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #1 il: Aprile 14, 2006, 08:19:14 am »
quote:
Ditemi se è possibile che debba in 7 anni e 11.000 km sostituitre per la terza volta il servosterzo della mia ID19 .
Ogni 2 o 3 settimane la faccio girare per una cinquantina di km e lei mi ripaga sempre con una goccia qua, una scoreggia là...
Io mi sono rotto veramente [:(!] le scatole.
Ogni volta soldi e soldi e [:cont] soldi e dopo 2 anni [V] siamo daccapo.
Mi spiegate come può essere ?
DOMANDA:

Dove posso prenderne uno rigenerato ?

I primi due li ho presi da... SPAGGIARI : AAARGH [A:sob] !
La mia amica del cuore ha una D Super 5 del'74 , sua da sempre, 120.000 km e dopo 2 anni che era ferma, settimana scorsa sono andato a tirarla fuori dal box e non ha fatto una goccia di niente.
La volta precedente idem : sempre la sua D Super 5 è stata immobile per 4 anni in box per terra, gomme nuove ormai quadrate da buttare, ma niente perdite.
Vorrei sapere, se la buon'anima [xx(] del primo proprietario ( io sono il secondo ) mi può far sapere dall'aldilà PERCHE' CAVOLO CI HA PURE SPESO I SOLDI PER IL SERVOSTERZO OPTIONAL INVECE DI TENERSI QUELLO NON IDRAULICO DI SERIE !
PER DARE ROGNE A ME ?



Originariamente inviato da nickyrenda - 14 apr 2006 :  00:44:36



per il rigenerato con il reso lo puoi prendere da bepisfera ovvero tecnosir, tra l'altro sta mettendo a punto una revisione specifica per ds che rende le idroguide pari al nuovo se non migliori, siamo tutti in trepida attesa della disponibilita  [:inch]

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Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #2 il: Aprile 14, 2006, 10:32:33 am »
Si Tecnosir è la risposta.
Debbo dire ad onor del vero che non tutte le ciambelle riescono col buco neanche dal buon bepi; però nessuno dei servosterzi che lui revisiona li ho mai visti o sentiti perdere...

Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #3 il: Aprile 15, 2006, 11:42:44 pm »
quote:
Si Tecnosir è la risposta.
Debbo dire ad onor del vero che non tutte le ciambelle riescono col buco neanche dal buon bepi; però nessuno dei servosterzi che lui revisiona li ho mai visti o sentiti perdere...


Originariamente inviato da Admin - 14 apr 2006 :  10:32:33



Et voilà messieurs......il mio servosterzo revisionato tecnosir non più di 10.000 km fa (2 anni e mezzo fa....) oltre ad aver avuto da subito il gioco dell'incrocio pressioni si è messo pure a perdere. Ma è morbido per cui fino a che tiene ........
Per quanto mi riguarda la revisione degli organi idraulici è un vero terno al lotto.
[:hello]


Guidodue

Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #4 il: Aprile 26, 2006, 12:43:44 am »
quote:
quote:
Si Tecnosir è la risposta.
Debbo dire ad onor del vero che non tutte le ciambelle riescono col buco neanche dal buon bepi; però nessuno dei servosterzi che lui revisiona li ho mai visti o sentiti perdere...


Originariamente inviato da Admin - 14 apr 2006 :  10:32:33



Et voilà messieurs......il mio servosterzo revisionato tecnosir non più di 10.000 km fa (2 anni e mezzo fa....) oltre ad aver avuto da subito il gioco dell'incrocio pressioni si è messo pure a perdere. Ma è morbido per cui fino a che tiene ........
Per quanto mi riguarda la revisione degli organi idraulici è un vero terno al lotto.
[:hello]

A chi lo dici...
Per ora il mio "servo" è morbido e non ha gioco, ma a ogni nuova goccia verde che vedo sul pavimento, mi viene l'ulcera gastrica.
E' una goccia di acido cloridrico nel mio stomaco.
Resterò in attesa dei servo revisionati con "tecnica avanzata"... sempre che il mio non molli del tutto prima!

Originariamente inviato da GUIDODUE - 15 apr 2006 :  23:42:44


Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #5 il: Aprile 26, 2006, 12:46:26 am »
quote:
Si Tecnosir è la risposta.
Debbo dire ad onor del vero che non tutte le ciambelle riescono col buco neanche dal buon bepi; però nessuno dei servosterzi che lui revisiona li ho mai visti o sentiti perdere...


Originariamente inviato da Admin - 14 apr 2006 :  10:32:33



La perdita è localizzata nello scatolotto nero di gomma alla base del piantone dello sterzo. Trovo gocce sotto nella parte inferiore. Per ora la perdita è ragionevole e non ho mai rabboccato LHM.
Ma anche se perde da lì bisogna revisionare il tutto o esiste un kit per quel maledetto bussolotto ?

Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #6 il: Aprile 27, 2006, 07:38:12 pm »
Quel maledetto bussolotto è il problema che ancora non ho risolto nonostante un notevole impegno di energie e soldini. Sono i due pistoncini "incrocio pressioni" che scorrono senza alcuna guarnizione di tenuta all'interno del blocco. La precisione tra cilindro e pistone è dell'ordine di 2 o tre micron (millesimi di millimetro). Un po di usura porta alla perdita delle odiate gocce di LHM. Ho interpellato molti tecnici ed esperti: ognuno propone la sua soluzione che sto sperimentando, ma su una cosa concordano: è'un lavoro di alta precisione tenuto conto che 50 anni fa le macchine erano manuali e non esistevano le strumentazioni elettroniche di controllo odierne.
Un saluto da Bepi
 

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Offline Martini

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Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #7 il: Maggio 03, 2006, 05:54:15 pm »
quote:
Quel maledetto bussolotto è il problema che ancora non ho risolto nonostante un notevole impegno di energie e soldini. Sono i due pistoncini "incrocio pressioni" che scorrono senza alcuna guarnizione di tenuta all'interno del blocco. La precisione tra cilindro e pistone è dell'ordine di 2 o tre micron (millesimi di millimetro). Un po di usura porta alla perdita delle odiate gocce di LHM. Ho interpellato molti tecnici ed esperti: ognuno propone la sua soluzione che sto sperimentando, ma su una cosa concordano: è'un lavoro di alta precisione tenuto conto che 50 anni fa le macchine erano manuali e non esistevano le strumentazioni elettroniche di controllo odierne.
Un saluto da Bepi

Originariamente inviato da bepisfera - 27 apr 2006 :  19:38:12



Lo stabilimento di Asnieres dove venivano lavorati i pezzi idraulici è stato per molti anni il vanto di Citroën: negli anni '50 i primi pezzi idraulici erano lavorati con tolleranze intorno a 0.7 micron, successivamente sono scesi addirittura a 0,3 micron grazie ai primi cnc per i componenti idraulici di BX e XM.
Buona parte del segreto sta nella qualità dei materiali e nella frequenza con cui le attrezzature venivano tarate sulla base di pezzi campione. Sono cosine relativamente facili da fare a livello industriale, meno nelle piccole serie. In bocca al lupo!

Re: servosterzo ID 19 B del '67
« Risposta #8 il: Maggio 06, 2006, 05:53:55 pm »
La parola di Martini è sempre preziosissima!
Esisteva fino a qualche anno fa qui a Castelfranco Veneto un’officina in grado di raggiungere le tolleranze indicate, la sala controllo era climatizzata e mantenuta in sovrapressione d’aria per evitare l’ingresso di qualsiasi impurità; le strumentazioni in dotazione erano d’altissima qualità. Poi i due titolari uno per un motivo ed uno per un altro hanno deciso di smettere e hanno venduto tutto.
Il problema più difficile è che i problemi sono molti a cominciare dal materiale:
Ho usato Cr 6 (acciaio per cuscinetti a sfera) sia per fare i cilindretti che per fare i pistoncini.
Il Cr 6 è stato temperato e rettificato esternamente e internamente con tolleranze ampie (dai 2 ai 5 micron)  rispetto a 0,7
Il cilindretto è inserito nel corpo distributore “a caldo” e per questo ho lasciato un’interferenza del 1 °/oo. Riscaldato il corpo,  il cilindretto si inserisce facilmente e viene posizionato con una semplice attrezzatura che ho costruito.
Il problema si verifica al raffreddamento perché restringe anche il foro interno  ed impedisce lo scorrere del pistoncino. Sarebbe semplice rettificare ancora il pistoncino e portarlo a misura, ma il restringimento del foro all’interno non avviene nella stessa misura nelle varie zone perché ci sono i fori e soprattutto nella parte superiore dove c’è il canale di recupero del trafilamento “PROPRIO IL PUNTO DA DOVE ESCONO LE FAMIGERATE GOCCE”.
Altri tentativi ed altre soluzioni, anche se al banco funzionano, non danno sufficiente garanzia di durata nel tempo.  
Bisognerebbe rettificare il foro dei cilindretti dopo il montaggio, ma ci vuole una rettifica specificamente dedicata (fare una cosa del genere potrebbe costarmi l’interdizione ! )  Scherzi a parte sto pensando all’utilizzo di altre tecniche come ho fatto per il pistone, ma qui vuol dire ricominciare da capo.

Cordialmente
Bepisfera