Da parte mia,anche se non ci siamo mai conosciuti,gli auguro che tutto vada a buon fine,innanzitutto,con la salute,visto che anche io (44anni)ne ho da vendere,accompagnati da seri problemi dei miei genitori,che almeno per il momento sembrano sotto controllo.rimane un esame ai polmoni di mia madre che ci preoccupa molto,ma speriamo in bene.sia percio',anche lei,benche' capisca che certe "chiusure"lascino l'amaro in bocca,ma purtroppo siamo in italia.Io 5 giorni fa',ho cambiato provider di rete,passando da telecom,alla fastweb.La prima cosa che ho chiarito e' stata ,quanto tempo dovevo restare sensa P.C.,visto che ci lavoro da casa,e che mi serve anche come passatempo,causa i miei problemi fisici.tutti mi hanno assicurato che entro le 4/5 ore,tutto sarebbe concluso.Dopo 4 giorni,non funzionava nulla,neanche il telefono.ho perso alcune occasioni di mio interesse ed ho perso anche diversi soldi,non potendo controllare le mie cose.Il quinto giorno, mi sveglio,e i miei mi dicono che addirittura per loro(la serissima FASTWEB),era tutto a posto e che non dovevano neanche venire a casa per cambiare le scheda di rete(comperata a mie spese),ne tantomeno x cambiare il filo (di maggior spessore),cosi come gli spinotti diversi ed una scatola da aggiungere,altrimenti non avrebbe potuto funzionare il computer.Mi attacco al telefono appena alzato,cosa che e' meglio che io non faccia,visto che sono sempre strano al risveglio.dico questo x fargli capire cosa poso aver strillato con questo tecnico che addirittura,giorni prima,per non farsi trovare,aveva staccato il telefono.morale della favola.dopo 10minuti erano a casa mia.Purtroppo ,a volte,ha ragione chi strilla di piu'.Saluti ed auguri che tutto si possa risolvere per il meglio.
Claudio cerofolini