Oggi su "Il Giorno" viene pubblicato un articolo a di firma Corrado Dragotto e dal titolo "Per le vecchie auto da domani castigo non stop". Nella parte finale dell'articolo, il giornalista conclude dicendo:
"Occhio alla penna, quindi. Anche se per la verità le deroghe al fermo allungato rimangono le stesse previste da quello contingentato. La Moratti, infatti, s'é limitata a scrivere nell'ordinanzache "non è ammessa la facoltà di autocertificazione per derogare al divieto di circolazione". Il che non cancella affatto i permessi speciali assegnati dalla Regione relativamente al suo blocco. Va da sé, quindi, che potranno circolare senza alcun limite orario "i veicoli appartenenti a soggetti che svolgono funzioni di pubblica utilità", le auto d'epoca iscritte all'apposito registro [sic] (...)".