Aggiungo che l'IDéeSse Club in collaborazione con Citroën Italia e con la gradita presenza dell'amico Leonardo, organizzerà presso il MART di Rovereto una conferenza stampa per la presentazione del Museo il prossimo 4 marzo, in occasione del raduno IDéeSse a Rovereto. L'iniziativa è aperta a tutte le ID, D, DS, Ami, 2Cv e Traction, iscritte al Club o meno. Info nell'area raduni&manifestazioni.
Tornando in topic: come ho scritto, Porsche SEMBRA abbia collaborato alla progettazione del motore, non certo alla carrozzeria o al telaio, già piuttosto definiti nella forma se non nel dettaglio ben prima dell'invasione tedesca della Francia. La faccenda dell'esemplare trovato dai tedeschi e portato in Germania risulta anche a Roger Brioult che ne conferma anche la fine in "stock-car" in un'intervista a l'Auto Journal pubblicata in occasione del 50° della Traction nel 1984.
Torna comunque la figura di Flaminio Bertoni: PARE che uno dei prototipi costruiti verso la fine della guerra montasse direttamente il motore bicilindrico boxer raffreddato ad aria della... moto BMW di Flaminio Bertoni, distrutta in un incidente che costò al nostro qualche settimana d'ospedale! SEMBRA che proprio sull'adattamento di quel tipo di motore ad una autovettura Porsche abbia dato il suo contributo e che la messa a punto finale sia stata curata da Sainturat, già autore del corsa lunga 1911 della Traction.
Quanto alla 2Cv in se, dal 1938 al 1948 sono stati costruiti una quantità di prototipi con ogni possibile variante per la meccanica, carrozzeria, telaio e sospensione, risulta persino questa piccola foto che ritrae la sospensione posteriore IDROPNEUMATICA di una 2Cv: