Praticamente nato su un'AMI 6, (l'unica circolante nel veneto orientale), i miei ancora la rimpiangono (fu proditoriamente "rottamata" nel 1973 dal concessionario Citroen che l'aveva data per spacciata -ma poi la si vide circolare ancora per parecchi anni- per acquistare la AMI 8 (che è ancora viva!!).
Mio padre poi prese una ID20 che però usò pochissimo e si guastava sempre (stava troppo ferma)... per noi bambini era un mito, anche i vicini di casa venivano ad assistere al momento della partenza e della levitazione. La ID fu venduta dopo poco tempo a causa die guasti continui (le dee si guastavano anche nel 1975!!... quando erano giovani... ) in favore di un altro mito: la DUECAVALLI. L'ammiraglia della famiglia diventò una Lancia FLAMINIA, ma a questo punto stiamo andando agli anni '50 e fuori tema.
In conclusione per quanto posso ricordare, la DS era un'auto piuttosto rara anche negli anni '70, perlomeno n provincia, in campagna... quasi quanto le AMI, ma anche perché non piacevano a tutti, credo (e infatti gran sfottò accompagnavano le AMI 6/8 di cui eravamo tanto orgogliosi..., ma anche la ID!). Poi circolavano con le FIAT 850! (che allora reputavo dei veri aborti, però oggi... divenuta auto d'epoca è quasi bella).
I miei ricordi degli anni 70 annoverano Fiat 1100, 850, 500, le Giulia, poco altro.
Una DEA è "tornata" finalmente, dopo quasi 25 anni di assenza e un po' di risparmi, nel 2001.
Nella storia automobilistica della famiglia ci sono o ci sono state le Due Cavalli, ma anche la FIAT 1100D (ah, riaverne una, che peccato fu rottamarla, un vero delitto...) e un'ALFETTA 2000 del 1976 ancor oggi ben tenuta... unica accortezza: mai guidarla lo stesso giorno in cui si guida la DEA ... è deprimente sentire quanto la Citroen è lenta.
Ds saluti