Metto a disposizione la mia esperienza in merito ai problemi di ebollizione dell'acqua di raffreddamento del motore della mia ds 21 del 1971.
Improvvisamente dopo aver percorso circa 20 km., si è accesa la luce rossa di allarme che mi indicava il surriscaldamento dell'acqua di rfreddamento, verifico che l'acqua è a livello regolare nel radiatore ma noto una sorta di pastetta che occlude i passaggi dell'acqua nel radiatore. Corro a comprare il liquido per la pulizia del radiatore, lo verso, seguo le istruzioni, svuoto il radiatore, metto liquido nuovo e parto, dopo circa 4 km va di nuovo in ebollizione. Verifico di nuovo il liquido nel radiatore, e noto che la pastetta è aumentata. Vado dal meccanico, e mi suggerisce di togliere il la valvola termica posta nel collettore tra la testata e il manicotto in gomma e verificare il funzionamento della pompa dell'acqua. Procedo, la valvola termica non c'è, il passaggio dell'acqua è diretto e per quanto riguarda la pompa, non capivo se funzionava bene o no.
Avendo a disposizione una nuova pompa provvedo alla sostituzione, riprovo, ricompro e utilizzo per ben due volte consegutive il famigerato liquido che dovrebbe pulire il radiatore, sempre peggio basta sempre meno tempo per arrivare all'ebollizione. Ritorno dal meccanico, descrivo la situazione, mi consiglia di utilizzare della soda caustica!. Detto fatto, compro in colorificio 1 kg di soda caustica in granuli. Svuoto di circa 2 -3 litri d'acqua il radiatore, prendo un'innaffiatoio in plastica, verso la soda, poi metto circa 2 3 litri di acqua. in pochi istanti l'acqua nell'innaffiatoio si scalda, la verso prontamente nel radiatore, che improvvisamente dal foro di immissione incomincia a sbuffare e a rigurgitare con zampilli l'acqua. Metto un grosso straccio sul foro di immissione, aspetto circa 5 minuti, poi ho aperto il rubinetto di scarico dell'acqua del radiatore faccio deflluire, e nel contempo con una canna dell'acqua verso in continuazione dell'acqua nel radiatore al fine di eliminare velocemente la soda e i sedimenti.
Poco dopo con sempre aperto il rubinetto di scarico dell'acqua del radiatore e con la costante immissione di acqua, accendo il motore e lo lascio girare per circa un quarto d'ora.
Verificato che esce acqua pulita, chiudo tutto e parto per un giro di prova, dall'indicatore della temperatura, rilevo che la lancetta rimane costantemente a metà della scala, quindi il problema è stato risolto.
La causa di tutto il disastro penso sia da imputare al liquido del radiatore ormai alterato dalla sua vetustà, il tutto peggiorato dal primo prodotto che ho utilizzato per la pulizia del radiatore, che ha fatto il contrario, melmizzando qualche componente del liquido.
Il costo della soda è stato di euro 5,50, se dovesse mai qualcuno cimentarsi, voglio sottolineare di adottare opportune cautele durante l'utilizzo della soda perchè è altamente pericolosa per la sua agressività sulla pelle e in particolare per gli occhi, porre molta attenzione anche ai gas che sprigiona dal momento che la mettete nell'acqua!!!!!!!!!!!, se si respirano sono guai seri. CONSIGLIO GUANTI IN GOMMA, OCCHIALI ADEGUATI, E EFFETTUARE L'OPERAZIONE ALL'APERTO!!!!!!. POSTO QUESTA MIA ESPERIENZA COME CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DI CHI COME ME CERCA DI ARRANGIARSI A RIPARARE LA PROPRIA DEA SIA PER PIACERE CHE PER NECESSITA', RIBADISCO ATTENZIONE ATTENZIONE ALL'IMPIEGO DELLA SODA PER I PERICOLI AL SUO CONTATTO E INALAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E NON DA MENO ALLE PARTI METALLICHE E VERNICE DELL'AUTO, NON MI ASSUMO NESSUNA RESPONSABILITA' PER EVENTUALI DANNI A COSE E PERSONE.
Ciao Ivano