Costo benzina

Ci sono mille modi per risparmiare carburante, ma il migliore é sempre quello di usare l'auto il meno possibile. Personalmente la uso se non posso farne a meno, e comunque scegliendo sempre il tragitto più breve, o rimandando un appuntamento per prenderne due in un colpo.. Poi c'é il mio modo preferito: guidare chiedendo al motore non 1 cv in più di quanto serve. E' una fi...a, risparmi benza, gomme, freni. certo fai morire un pò quelli dietro, ma che mi frega? aspettano, tanto poi si fermano sotto al prossimo semaforo, o dietro al prossimo tir, ovviamente coi freni fumanti. Ma non é che non vai avanti, arrivi solo qualche minuto dopo. Su un tragitto extraurbano di 20 -30 km, con incroci, paesi, rotonde, il possibile ritardo all'arrivo tra viaggiare a 120 e viaggiare a 90 è di pochi minuti (2-3), ma risparmi un casino. Conoscendo bene il motore quindi si possono ottenere grandi risparmi.
provare per credere.... 
Certo é una questione di cultura, e mi fa piacere che molti di noi siano sensibili a ciò, ma purtroppo chiederlo alla massa, é semplicemente utopistico, basta vedere cosa succede in centro dopo le 18: tutti a zonzo col subwfofer a palla.....UNZ,UNZ,UNZ.....miii,che é ggratis la bbenza!?

Anche in Francia ed in Olanda la benzina ed il gasolio costano cari come da noi e credo che si lamentino anche loro.
Negli Stati Uniti, dove i carburanti costano molto meno, utilizzano delle automobili che consumano come delle corazzate...
Il principio di consumare poco dovrebbe avere l'obiettivo di inquinare meno, non solo di risparmiare denaro.
Se abbassassero il costo del carburante percorreremmo più strada spendendo la stessa cifra e consumando gli stessi litri di benzina...un po' come quando dimentichiamo l'acqua del rubinetto aperta...se l'acqua costasse cara ci staremmo più attenti.

Negli Stati Uniti, dove i carburanti costano molto meno, utilizzano delle automobili che consumano come delle corazzate...
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Strano che in America non fosse pieno di DS!

Sicuramente è vero quel che dici, io fra l'altro ho una corazzata USA  che fa a malapena 7 al litro (la DS  ne fa 8-9 si e no, quindi siamo li), ma non credo sia solo questo il problema o quanto meno intendevo lamentarmi di altro e cioè che è scandaloso che le compagnie petrolifere e i politici che le proteggono ed evidentemente collusi con esse (a Roma se dice magna-magna), continuino a fare subdoli rialzi al minimo sentore di rivalutazione del greggio non assolutamente seguiti da ribassi quando dovuto, tant'è che il carburante ora costa quasi come quando il greggio stava a quasi al doppio di oggi. E' vergognoso, anche perchè non solo noi poveri "parco buoi" non possiamo fare nulla ma continuiamo pure a votarli...! 

Hai perfettamente ragione Giovanni, peccato questo sia solo la punta dell'iceberg!

Io dico che anche per il costo carburanti vale l'eterna regola domanda/offerta. Loro stanno a guardare. Noi sprechiamo? Loro aumentano. e non venitemi a dire che la gente fa qualcosa per risparmiare carburante, lo stile di guida incide almeno per il 20% sui consumi. A guardare in giro non mi pare che la gente ci stia attenta: migliaia di inutili sorpassi, continui tragitti brevissimi ecc. e che mi dite dell'escalation di potenza dei motori? 22 anni fa avevo la 405 turbo D: mangifico motore 1.7 da 90 cv. Una pallottola, faceva 17-18 al litro e 180 di massima. Oggi col C-Max 1.6 Td da 110 cv. faccio a malapena 16. Certo, hanno progredito tirando fuori 110 cv. da un 1.6 contro i 90 da un 1.7. Ma forse, se in 20 anni avessero impiegato la tecnologia per ridurre i consumi, a parità di potenza, invece che aumentare le potenze a parità di cilindrata sarebbe stato meglio, magari oggi avremmo un bel 1.9 Td con 100 cv. e 25km/l. Questo sarebbe progresso. Senza contare che é sempre più difficile sfruttare oggi un motore potente. Ragazzi, la logica del mercato é basata sui consumi. Sempre + auto, sempre + consumi, sempre + soldi per i soliti. L'importante é che la gente sia convinta che ce ne sia per sempre! (di benza, partite di pallone, e pizzeria, ovvio)

Adesso magari dico una cosa che vi farà incavolare...
Si parla tanto di crisi, tanti giovani non riescono a trovare lavoro, tanti altri lo perdono, e le aziende chiudono. Ma qualcuno mi sa spiegare dov'è questa crisi? Siete mai stati nei centri commerciali nei weekend? Sono strapieni di gente che, manco a dirlo, va a comprare cose inutili rigorosamente con la macchina, intasando le strade e i parcheggi. E le macchine? Tutte nuovissime! Una volta le persone tenevano una vettura non meno di dieci anni, adesso sono tutte nuove. Basta una stupidissima campagna per la rottamazione, che tutti si dimenticano la crisi. E si sentono discorsi del tipo: "ho preso il modello superlusso perchè costava appena 2000 euro in più, però ha il navigatore satellitare , il blue tut (o come cavolo si scrive...) la vernice metallizzata e gli interni in marmotta". Intanto le macchine pesano il doppio e consumano molto di più di quelle di una volta. E poi in giro ci sono in vendita auto usate praticamente nuove che andrebbero comunque benissimo.
Secondo me la benzina costa troppo poco!
...chiaramente è una provocazione, ma se la gente continua ad usare la macchina anche per andare al gabinetto significa che se lo può permettere. Avete notato la mattina le macchine bloccate nel traffico? Una persona per ogni macchina! Poi magari andiamo tutti nello stesso posto. Cosa cavolo ci vorrebbe a mettersi d'accordo per andare in quattro con una macchina sola? O con i mezzi pubblici? Chiaramente c'è chi per un certo tipo di lavoro è obbligato a fare uso della macchina, o del furgone ecc; di queste persone va ovviamente tenuto conto.
Senza andare a cercare tra gli alieni, la chiesa, la politica (che sicuramente ha le sue colpe) ecc,le ragioni per cui il mondo va allo sfascio,  dovremmo cominciare noi stessi a fare un esame di coscienza e a chiederci sul serio se siamo disposti a cambiare o se in realtà ci sta bene che le cose vadano in questo modo.
Io da parte mia ci provo: vado in giro in bici, sto "imparando" ad usare i mezzi pubblici ed uso la macchina soltanto quando è strettamente indispensabile. Sono ancora lontano dall'essere un cittadino virtuoso, ma provo a migliorarmi.

Chiedo scusa per lo sfogo, sia chiaro che il discorso che ho fatto è un discorso generale e non rivolto alle persone che scrivono su questo forum.

Sono ancora lontano dall'essere un cittadino virtuoso, ma provo a migliorarmi.

Però, se usi una DS, sei sicuramente un "automobilista virtuoso".
 

da ste parti la crisi invece c'è. I centri commerciali saranno pieni di gente, ma quanti comprano, e quanti sono a spasso? Conosco tante persone che lavorano nei centri commerciali, mi raccontano tutti la stessa cosa.

Ma il punto è un altro.
Siamo studiati per il profitto. TUTTI.
Giusto per fare un esempio... non bisogna tagliare gli alberi, giusto?
Basta andare ad una fiera qualsiasi e vedere come il principio venga applicato. L'altro giorno in ufficio abbiamo buttato non so quanti cartoni di depliant e cataloghi, tra l'altro mai sfogliati. Moltiplichiamo quei cartoni di carta per il numero di visitatori...
Per non parlare dello scempio dei manifesti elettorali (che tra l'altro paghiamo noi... vabbè, questa è una storia che racconteremo un'altra volta).
Ecco, questo è lo sviluppo sostenibile. Espressione poetica e suggestiva. 
Per cui, non mi venissero a raccontare fesserie del tipo lampadine a risparmio energetico. E'solo una scusa per vendere prodotti più cari (e di qualità infima, oserei aggiungere).
La tecnologia è inquinante, facciamocene una ragione...

Personalmente, la questione benzina inizia a pesare sul serio. Abito in un paesino, ed anche quando devo andare a prendere il treno devo prendere la macchina. La bicicletta non si può usare, le strade della Tuscia sono strette, troppo pericolose per i ciclisti.
Anche se cerco di organizzarmi con amici per ottimizzare gli spostamenti (il raccordo è intasato di macchine con una sola persona a bordo...) alla fine dell'anno in macchina faccio più di 35 mila km... di cui tanti in DS (è l'auto dei viaggi), e dato che mi sono alquanto rotto di abbeverare sti str**i e di sudare freddo ogni volta che vedo un vigile a Roma, credo proprio che stia per arrivare il metano. Mi dispace per l'originalità, ma non se ne può più.

Personalmente, la questione benzina inizia a pesare sul serio. Abito in un paesino, ed anche quando devo andare a prendere il treno devo prendere la macchina. La bicicletta non si può usare, le strade della Tuscia sono strette, troppo pericolose per i ciclisti.
Anche se cerco di organizzarmi con amici per ottimizzare gli spostamenti (il raccordo è intasato di macchine con una sola persona a bordo...) alla fine dell'anno in macchina faccio più di 35 mila km... di cui tanti in DS (è l'auto dei viaggi), e dato che mi sono alquanto rotto di abbeverare sti str**i e di sudare freddo ogni volta che vedo un vigile a Roma, credo proprio che stia per arrivare il metano. Mi dispace per l'originalità, ma non se ne può più.

Capisco bene il tuo problema, infatti il discorso non è eliminare gli automobilisti, ma semplicemente scoraggiare quelli che fanno un uso improprio dell'automobile. Non c'è dubbio che l'automobile serva, ma va usata con criterio.

Adesso magari dico una cosa che vi farà incavolare...
Si parla tanto di crisi, tanti giovani non riescono a trovare lavoro, tanti altri lo perdono, e le aziende chiudono. Ma qualcuno mi sa spiegare dov'è questa crisi? Siete mai stati nei centri commerciali nei weekend? Sono strapieni di gente che, manco a dirlo, va a comprare cose inutili rigorosamente con la macchina, intasando le strade e i parcheggi. E le macchine? Tutte nuovissime! Una volta le persone tenevano una vettura non meno di dieci anni, adesso sono tutte nuove. Basta una stupidissima campagna per la rottamazione, che tutti si dimenticano la crisi. E si sentono discorsi del tipo: "ho preso il modello superlusso perchè costava appena 2000 euro in più, però ha il navigatore satellitare , il blue tut (o come cavolo si scrive...) la vernice metallizzata e gli interni in marmotta". Intanto le macchine pesano il doppio e consumano molto di più di quelle di una volta. E poi in giro ci sono in vendita auto usate praticamente nuove che andrebbero comunque benissimo.
Secondo me la benzina costa troppo poco!
...chiaramente è una provocazione, ma se la gente continua ad usare la macchina anche per andare al gabinetto significa che se lo può permettere. Avete notato la mattina le macchine bloccate nel traffico? Una persona per ogni macchina! Poi magari andiamo tutti nello stesso posto. Cosa cavolo ci vorrebbe a mettersi d'accordo per andare in quattro con una macchina sola? O con i mezzi pubblici? Chiaramente c'è chi per un certo tipo di lavoro è obbligato a fare uso della macchina, o del furgone ecc; di queste persone va ovviamente tenuto conto.
Senza andare a cercare tra gli alieni, la chiesa, la politica (che sicuramente ha le sue colpe) ecc,le ragioni per cui il mondo va allo sfascio,  dovremmo cominciare noi stessi a fare un esame di coscienza e a chiederci sul serio se siamo disposti a cambiare o se in realtà ci sta bene che le cose vadano in questo modo.
Io da parte mia ci provo: vado in giro in bici, sto "imparando" ad usare i mezzi pubblici ed uso la macchina soltanto quando è strettamente indispensabile. Sono ancora lontano dall'essere un cittadino virtuoso, ma provo a migliorarmi.

Chiedo scusa per lo sfogo, sia chiaro che il discorso che ho fatto è un discorso generale e non rivolto alle persone che scrivono su questo forum.

Di solito non entro nel merito di queste discussioni,
ma ti rispondo a questo post Gannik, senza fare però alcuna polemica....

La crisi sta proprio in quello che hai detto...mi spiego, è proprio l'economia basata sul debito che ci ha/sta portato quasi al collasso....
Il problema è che tanta....tantissima gente vive al di sopra delle proprie possibilità, e questo anche, e soprattutto, per colpa dei media della società che ci offre modelli SBAGLIATISSIMI all'insegna dell'apparenza (e del consumismo estremo), creando l'idea soprattutto nei giovani che quello che conta è apparire, avere l'auto da 100.000€, avere il cellulare da 1.500€...ecc.ecc.ecc., conta far soldi possibilmente in maniera facile senza sacrifici e sudore, e questo è un'enorme male perchè si perde realmente il valore delle cose e della vita.
E' giusto che una persona raccolga le proprie soddisfazioni ci mancherebbe, sono il primo ad esserne convinto, ma ci si può, o ci si deve arrivare tramite un percorso di valori e di vita...poi è normale che ci siano persone che abbiamo, per meriti, per fortuna o per capacità, più possibilità di altre, ma questo è nell'ordine delle cose, l'importante è essere veri, se stessi e consapevoli di ciò che si può e si deve fare!
Poi ricollegandomi a quanto scritto all'inizio gli USA ne sono un esempio...e lo dice una persona che vive e lavora nel commercio!! non nel mondo dei sogni.
Mi farmo qui basta va...

 

Di solito non entro nel merito di queste discussioni,
ma ti rispondo a questo post Gannik, senza fare però alcuna polemica....

La crisi sta proprio in quello che hai detto...mi spiego, è proprio l'economia basata sul debito che ci ha/sta portato quasi al collasso....
Il problema è che tanta....tantissima gente vive al di sopra delle proprie possibilità, e questo anche, e soprattutto, per colpa dei media della società che ci offre modelli SBAGLIATISSIMI all'insegna dell'apparenza (e del consumismo estremo), creando l'idea soprattutto nei giovani che quello che conta è apparire, avere l'auto da 100.000€, avere il cellulare da 1.500€...ecc.ecc.ecc., conta far soldi possibilmente in maniera facile senza sacrifici e sudore, e questo è un'enorme male perchè si perde realmente il valore delle cose e della vita.
E' giusto che una persona raccolga le proprie soddisfazioni ci mancherebbe, sono il primo ad esserne convinto, ma ci si può, o ci si deve arrivare tramite un percorso di valori e di vita...poi è normale che ci siano persone che abbiamo, per meriti, per fortuna o per capacità, più possibilità di altre, ma questo è nell'ordine delle cose, l'importante è essere veri, se stessi e consapevoli di ciò che si può e si deve fare!
Poi ricollegandomi a quanto scritto all'inizio gli USA ne sono un esempio...e lo dice una persona che vive e lavora nel commercio!! non nel mondo dei sogni.
Mi farmo qui basta va...

 

Sono perfettamente d'accordo con te. Forse ho usato dei toni un po' duri, ma non era mia intenzione offendere nessuno. Chiedo scusa se l'ho fatto.
 

La crisi sta proprio in quello che hai detto...mi spiego, è proprio l'economia basata sul debito che ci ha/sta portato quasi al collasso....
Il problema è che tanta....tantissima gente vive al di sopra delle proprie possibilità, e questo anche, e soprattutto, per colpa dei media della società che ci offre modelli SBAGLIATISSIMI all'insegna dell'apparenza (e del consumismo estremo), creando l'idea soprattutto nei giovani che quello che conta è apparire, avere l'auto da 100.000€, avere il cellulare da 1.500€...ecc.ecc.ecc., conta far soldi possibilmente in maniera facile senza sacrifici e sudore, e questo è un'enorme male perchè si perde realmente il valore delle cose e della vita.

E' un discorso complicato, ma secondo me i fattori principali -stante che comunque la crisi c'è, eccome se c'è- sono due.
Il primo è quello che ha evidenziato Nick, e che quoto: da almeno vent'anni a questa parte la parola d'ordine è vivere al di sopra delle proprie possibilità, tanto poi qualcuno paga comunque.
Il secondo, peculiare italico, è l'altissima, sfacciata e diffusa evasione fiscale, tollerata e anzi favorita da buona parte della classe politica per non perdere consenso.

Sono perfettamente d'accordo con te. Forse ho usato dei toni un po' duri, ma non era mia intenzione offendere nessuno. Chiedo scusa se l'ho fatto.
 

No no........macchè offesa....la mia era solo una risposta sulla situazione...cimancherebbe!!

 

...parole giuste, avete ragione tutti... e comunque la crisi C'E', eccome!