Sulle tracce del passato della mia dea...

Se ancora oggi sono affezionato alla mia negra lo devo
al primo proprietario che nel 1973 la acquisto'.
Fin qui tutto normale,ma questo signore ERA residente in
via Perugino 6 a Milano in quegli anni!!!con tanto di indirizzo riportato sul libretto originale.
E allora direte voi?
SEGNO DEL DESTINO,in via perugino 6 SONO NATO IO NEL 1963!!
pensate a quante vie ci sono a milano....

 

OT...sfacciato!

Lavoravo proprio alle rifiniture finali del SEGNO DEL DESTINO ieri, di corsa in ospedale e chi ti trovo come infermiere al pronto soccorso?...un ragazzo che ha partecipato al raduno di Carini con la sua Charleston e conosciuto per quella specifica occasione

Sono stato nella bambagia per circa 4 ore..

OT...sfacciato!

Lavoravo proprio alle rifiniture finali del SEGNO DEL DESTINO ieri, di corsa in ospedale e chi ti trovo come infermiere al pronto soccorso?...un ragazzo che ha partecipato al raduno di Carini con la sua Charleston e conosciuto per quella specifica occasione

Sono stato nella bambagia per circa 4 ore..

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Incredibile no?

Bella storia Emanuele.
Mi piacerebbe conoscere la storia della CX Prestige che se non ero è una delle ultimissime su Serie 1.
Anacronistica per la metà degli '80, singolare che nel 1985 abbia trovato un acquirente...

La mia CX è stata immatricolata da Citroen Italia nel marzo 1985 (quando ormai la serie II era quasi pronta) e dopo tre mesi rivenduta come "aziendale" da un concessionario della provincia di Verona ad un signore di un paese di campagna. Era "l'auto della festa", fin da subito è stata dotata di impianto a metano anche se la percorrenza annua era di poco superiore ai 10.000 km. l'anno.
Io l'ho ritirata in permuta nel 2000 sull'acquisto di una Xantia nuova, il suo valore allora era ai minimi storici, ha quasi rischiato la rottamazione. Figuratevi quando il tizio, dopo avermi preannunciato per telefono che era interessato ad una nuova Xantia e doveva disfarsi della sua vecchia CX, si è presentato in salone con una Prestige!!!! Io questa non l'avevo mai vista prima. Durante la trattativa penso mi sorridessero anche le orecchie, ma non l'ho dato a vedere......
ciao, Emanuele

 Durante la trattativa penso mi sorridessero anche le orecchie, ma non l'ho dato a vedere......

Per questo da 15 anni preferisco far marcire la mia cx unipro (anzi unifamiliare) in giardino piuttosto che venderla al primo che capita.

Scusate la franchezza 
 
un saluto 

La mia CX è stata immatricolata da Citroen Italia nel marzo 1985 (quando ormai la serie II era quasi pronta) e dopo tre mesi rivenduta come "aziendale" da un concessionario della provincia di Verona ad un signore di un paese di campagna. Era "l'auto della festa", fin da subito è stata dotata di impianto a metano anche se la percorrenza annua era di poco superiore ai 10.000 km. l'anno.
Io l'ho ritirata in permuta nel 2000 sull'acquisto di una Xantia nuova, il suo valore allora era ai minimi storici, ha quasi rischiato la rottamazione. Figuratevi quando il tizio, dopo avermi preannunciato per telefono che era interessato ad una nuova Xantia e doveva disfarsi della sua vecchia CX, si è presentato in salone con una Prestige!!!! Io questa non l'avevo mai vista prima. Durante la trattativa penso mi sorridessero anche le orecchie, ma non l'ho dato a vedere......
ciao, Emanuele

Mercì!
Ciao
Mario

Per questo da 15 anni preferisco far marcire la mia cx unipro (anzi unifamiliare) in giardino piuttosto che venderla al primo che capita.


Scusate la franchezza 

Non ti capisco, che significa??? A me sorridevano anche le orecchie perchè ero felice di aver finalmente trovato una bella CX, non l'ho fatto per speculazione visto che dopo 10 anni ce l'ho ancora e non ho nessuna intenzione di venderla. Anzi, ci ho pure speso tanto tempo e dei bei soldi per sistemarla.
O sarebbe stato meglio che fosse rimasta nel giardino del proprietario a marcire???????
Ciao, Emanuele

il primo marito di Brunella (forse allora aveva un altro nome), era un partigiano "ecco perchè scelse una dluxe proletaria" ciò ha aggiunto passione al mio amore per lei 

il primo marito di Brunella (forse allora aveva un altro nome), era un partigiano "ecco perchè scelse una dluxe proletaria" ciò ha aggiunto passione al mio amore per lei 

A ben vedere, dare del "proletario" ad una DS, sia pure una DLuxe, è una bella forzatura, perchè comunque coi soldi di una "proletaria" Dluxe compravi non una ma DUE FIAT 500; Comunque l'importante è trovare una giustificazione ai propri atti, e probabilmente per quel signore era un passo economicamente rilevante...

A ben vedere, dare del "proletario" ad una DS, sia pure una DLuxe, è una bella forzatura, perchè comunque coi soldi di una "proletaria" Dluxe compravi non una ma DUE FIAT 500; Comunque l'importante è trovare una giustificazione ai propri atti, e probabilmente per quel signore era un passo economicamente rilevante...

Bhe la parola proletario non vuol certo dire fesso è ovvio che se ha potuto s'è comprato l'auto dei suoi sogni, certo che se non ha speso un altro milione per prendere una DS 21 ci sarà stato un motivo forse ha comprato la 500 alla moglie

E cmq la dluxe è la dea più proletaria venisse a dire il contrario Andrè Gustave gli torto 

Bhe la parola proletario non vuol certo dire fesso è ovvio che se ha potuto s'è comprato l'auto dei suoi sogni, certo che se non ha speso un altro milione per prendere una DS 21 ci sarà stato un motivo forse ha comprato la 500 alla moglie

E cmq la dluxe è la dea più proletaria venisse a dire il contrario Andrè Gustave gli torto 

ma quanto hai bevuto a pranzo?...............

p.s. ancora sto aspettandoti a Lomellina.............

ma quanto hai bevuto a pranzo?...............

p.s. ancora sto aspettandoti a Lomellina.............

in effetti e da ubriachi quello che ho scritto avendo saltato il do nel gli "DO" torto...
Caro Ado la Lomellina era alquanto lontana quest'anno sto seguendo un cantiere in Basilicata nella mia Basilicata