Hanno scritto della mostra fotografica
OBIETTIVO DEA
Alfredo Albertini Giornalista/ Fotografo professionista per la rivista Ruoteclassiche http://www.edidomus.it/it/brand/ruoteclassicheLe immagini scattate dai ragazzi evidenziano principalmente una cosa, e cioè che l’automobile è fotografata al di fuori del suo contesto naturale, ovvero la strada.
Queste foto mostrano perciò la DS in un contesto di natura e libertà, senza vincoli temporali (gli scatti potrebbero essere stati eseguiti molti anni fa così come oggi) eternizzando la scena. Il punto di riferimento, forse inconsapevole da parte degli autori, è senz’altro quello dei famosi cataloghi pubblicitari della Citroen degli anni 60, realizzati da famosi fotografi dell’epoca. Anche lì contava più l’atmosfera che non la fredda immagine della vettura. Atmosfera che aveva come supporto principale la natura con i suoi grandi spazi. Spazi che la DS sa riempire da protagonista ma con discrezione, invitando al viaggio e all’avventura. La presenza delle modelle umanizza il contesto e lo rende ancora più gradevole, grazie alla spontaneità delle ragazze e alla semplicità del loro abbigliamento. Apprezzabile infine il fatto che le foto non siano state modificate al computer, con effetti digitali estremi di contrasto o di colore che avrebbero, in questo caso, disturbato la visione d’insieme.
Bruno Barillari Professore in Accademia di fotografia www.brunobarillari.comLavoro completo e di ottimo livello estetico e tecnico.
Sia la location che le idee sviluppate con l'ausilio delle modelle si sposano perfettamente con il mood di quest'auto storica, baluardo di antiche epoche.
I punti di vista di ogni immagine sembrano quasi ripetere le linee delicate e moderne di quello che ormai alberga solo nei ricordi e nella vecchia passione di sporadici collezionisti.
Nota importante e il colore con tutti i toni in ogni immagine che completano quell'aspetto che amo definire melodico di ogni fotografia.
Bellissimo quel senso di movimento indotto in ogni singola inquadratura dalle rispettive composizioni.
Sono sempre più convinto che quando si lascia parlare la realtà nella sua semplicità estetica, figlia di una mente superiore generante, non si può che centrare il risultato.
In un mondo ormai saturo sempre più di immagini spesso complesse e poco penetranti fa piacere notare come ad alcune dita sembra sia preposto il compito di ricordarne la poesia celata.
Daniele Notaro Fotografo di moda http://www.danielenotaro.it/intro.htmlRitengo che i ragazzi in questa esperienza hanno saputo ben esprimere la loro creatività ottenendo delle fotografie giusti equilibri compositivi e cromatici, scattate pochi giorni fa, eppure sembrano appartenere ad un tempo passato………”Io non invecchio divento vintage” direbbe una signora.
Nel set fotografico in esterni la vera modella era la Citroen DS con la sua linea camaleontica, caratteristica questa che la rende unica nel mondo dell’automobile, proiettandola in una visione senza confini spazio-temporali.