Allergia ai matrimoni?

Venerdì pomeriggio parto per il matrimonio di 'Ngiulett, a cui dovevo fare da testimone... Delfina tirata a lucido e sbrilluccicante, parto al calar de sole per evitare una sudata, viste le temperature di Terronia... avrei dovuto (il condizionale è d'obbligo) percorrere 150 km circa per arrivare al paesello di campagna in cui si sarebbe tenuto il lieto evento. Viaggio ad andatura di crociera di 110 km/h senza problemi e/o incertezze, quando, a 15 km dalla meta, mi si accende l'occhio di dio con il termometrone annesso (delfy non ha l'indicatore della temperatura e, giusto 10 min prima, mi ero chiesto se la spia funzionasse, visto che non l'avevo MAI vista accesa prima, nemmeno nel traffico a luglio)... accosto immediatissimamente, senza preoccuparmi più di tanto, penso di fumare una sigaretta, aspettare un po' e ripartire, ma appena metto piede a terra, mi rendo conto che TUTTA l'acqua del circuito mi stava abbandonando. Dall'alto non si vedeva la fonte della perdita (non il radiatore, né null'altro di visibile dalla parte superiore), perciò mi convinco sia qualche manicotto a me sconosciuto che ha deciso di abbandonarmi sul più bello.
Morale della favola: carro attrezzi, pregando di sbrigarsi con uno scarrabile prima che si "sedesse" (Spero si sia divertita: non l'aveva mai visto. Io, viste le tariffe per i recuperi autostradali, mi son divertito meno).
Arrivati all'officina più vicina, mi cadono le braccia quando il meccanico del paesello, aprendo il cofano fa "ah, ma è raffreddata ad acqua? Credevo fosse ad aria!!!".
In ogni caso, erano le 21 ed il mattino dopo Delfy, volendo o no, avrebbe dovuto accompagnare 'Ngiulett all'altare!
Rabbocchiamo circa una decina di litri d'acqua, accendiamo il motore e, con sommo stupore, non perde una goccia. Dopo mezz'ora di ricerche a motore acceso, in 5 non riusciamo a capire una cippa di quello che era successo.
Prendiamo l'auto e la proviamo per 20 min su un salitone di montagna, ad andatura allegra: nulla di nulla! Tutto maledettamente regolare.
Ieri Delfy ha fatto il suo dovere per la felicità di 'Ngiulett e coniuge, ed oggi, viaggiando pian pianino ad 80 km/h, mi ha riportato a casa, senza consumare un po' d'acqua...
Mistero? Magia?
Gli unici indizi sono:
1) il tubicino di sfiato del serbatoietto di espansione era stranamente collegato al rubinetto del radiatore, mentre il tubicino che avrebbe dovuto essere collegato a quest'ultimo giaceva penzoloni, senza funzione: l'unica "operazione" svolta dal meccanico di campagna è stata ripristinare tale funzionalità;
2) dal cofano anteriore non è uscito un alito di fumo, né c'era acqua "a vista"...l'unica che ho visto scendere era dalla "pancia", più o meno all'altezza del monoblocco;
3) la superficie del serbatoio di espansione era apparentemente asciutta, quindi, escluderei fuoriuscite dal tappo...

Devo concludere che anche Delfy, in quel modo, volesse dire a 'Ngiulett quello che gli ripetevo da un anno: "nun te spusa'?"

Venerdì pomeriggio parto per il matrimonio di 'Ngiulett, a cui dovevo fare da testimone... Delfina tirata a lucido e sbrilluccicante, parto al calar de sole per evitare una sudata, viste le temperature di Terronia... avrei dovuto (il condizionale è d'obbligo) percorrere 150 km circa per arrivare al paesello di campagna in cui si sarebbe tenuto il lieto evento. Viaggio ad andatura di crociera di 110 km/h senza problemi e/o incertezze, quando, a 15 km dalla meta, mi si accende l'occhio di dio con il termometrone annesso (delfy non ha l'indicatore della temperatura e, giusto 10 min prima, mi ero chiesto se la spia funzionasse, visto che non l'avevo MAI vista accesa prima, nemmeno nel traffico a luglio)... accosto immediatissimamente, senza preoccuparmi più di tanto, penso di fumare una sigaretta, aspettare un po' e ripartire, ma appena metto piede a terra, mi rendo conto che TUTTA l'acqua del circuito mi stava abbandonando. Dall'alto non si vedeva la fonte della perdita (non il radiatore, né null'altro di visibile dalla parte superiore), perciò mi convinco sia qualche manicotto a me sconosciuto che ha deciso di abbandonarmi sul più bello.
Morale della favola: carro attrezzi, pregando di sbrigarsi con uno scarrabile prima che si "sedesse" (Spero si sia divertita: non l'aveva mai visto. Io, viste le tariffe per i recuperi autostradali, mi son divertito meno).
Arrivati all'officina più vicina, mi cadono le braccia quando il meccanico del paesello, aprendo il cofano fa "ah, ma è raffreddata ad acqua? Credevo fosse ad aria!!!".
In ogni caso, erano le 21 ed il mattino dopo Delfy, volendo o no, avrebbe dovuto accompagnare 'Ngiulett all'altare!
Rabbocchiamo circa una decina di litri d'acqua, accendiamo il motore e, con sommo stupore, non perde una goccia. Dopo mezz'ora di ricerche a motore acceso, in 5 non riusciamo a capire una cippa di quello che era successo.
Prendiamo l'auto e la proviamo per 20 min su un salitone di montagna, ad andatura allegra: nulla di nulla! Tutto maledettamente regolare.
Ieri Delfy ha fatto il suo dovere per la felicità di 'Ngiulett e coniuge, ed oggi, viaggiando pian pianino ad 80 km/h, mi ha riportato a casa, senza consumare un po' d'acqua...
Mistero? Magia?
Gli unici indizi sono:
1) il tubicino di sfiato del serbatoietto di espansione era stranamente collegato al rubinetto del radiatore, mentre il tubicino che avrebbe dovuto essere collegato a quest'ultimo giaceva penzoloni, senza funzione: l'unica "operazione" svolta dal meccanico di campagna è stata ripristinare tale funzionalità;
2) dal cofano anteriore non è uscito un alito di fumo, né c'era acqua "a vista"...l'unica che ho visto scendere era dalla "pancia", più o meno all'altezza del monoblocco;
3) la superficie del serbatoio di espansione era apparentemente asciutta, quindi, escluderei fuoriuscite dal tappo...

Devo concludere che anche Delfy, in quel modo, volesse dire a 'Ngiulett quello che gli ripetevo da un anno: "nun te spusa'?"

Ne hai tratto tre utili insegnamenti:

A. Chiedere all'assicuratore di aggiungere alla polizza il soccorso autostradale (costerà 20 euro all'anno) oppure fare il telepass premium o la tessera ACI (quella di Furio)

B. Con l'impianto di raffreddamento non si pazzìa e questa strana configurazione dello sfiato andava assolutamente verificata in occasione dell'ultimo tagliando.

C. Lascia stare i matrimoni !!!!!!!

Raffaele scusa , ma chi è Ngiulett?

evidentemente era quel tubicino che ha sistemato il meccanico, se avevi qualche manicotto crepato ti avrebbe riperduto  non ci sono santi

 

Sulla polizza soccorso stradale hai tutte le ragioni del mondo...non ci ho mai pensato, semplicemente perché Delfina non percorre praticamente MAI tratti autostradali...
Chi è 'Ngiulett? Un mio carissimo amico che ha ben pensato di sposare una nordafricana del Cilento 
Sulla questione del tubicino, Erikke, non mi sento tranquillo (ora sono incasinato col lavoro e Delfina, per fortuna, mi ha portato fino in ufficio senza alcun problema, ma appena possibile la porto dal mecca per cercare di capire che le è successo): il punto è che al 99% l'acqua non è uscita da lì, ma, soprattutto, mi domando e mi chiedo...perché è uscita TUTTA ed allo stato liquido (non un alito di fumo), appena si è accesa la spia della temperatura? Sono quasi certo che prima non avesse perso nulla (non c'erano "strisce" di acqua sulla strada prima del punto di arresto e, credimi, la "mandata" era intensa)...
E' quasi come se si fosse aperta una qualche valvola di sicurezza nel momento in cui la temperatura ha superato il limite di accensione della spia, ma, anziché mandare l'acqua dove doveva andare, l'ha "espulsa"...boh?!?!?

E' davvero strano...il livello dell'olio è aumentato? dallo scappamento esce fumo?

 

Sono state le prime cose che ho controllato: NO ad entrambe le domande!
Non immagini quanto io mi sia intossicato durante il corteo nuziale, quando una Lancia Appia del 1956 che mi camminava davanti ci ha praticamente "gasati": bruciava più olio che benza...intanto, lui è andato e tornato, ed io, che non facevo un filo di fumo, ho rischiato di restarci!

 

 

Sono state le prime cose che ho controllato: NO ad entrambe le domande!
Non immagini quanto io mi sia intossicato durante il corteo nuziale, quando una Lancia Appia del 1956 che mi camminava davanti ci ha praticamente "gasati": bruciava più olio che benza...intanto, lui è andato e tornato, ed io, che non facevo un filo di fumo, ho rischiato di restarci!

......ci sarà mica qualche ostruzione nei passaggi liquido o radiatore tappato in parte...........tale per cui il liquido mancava già da prima e "stappandosi" ne ha fatto precipitare il livello richiedendo quello mancante?................se fosse cosi si spiegherebbe anche l'origine isolata del surriscaldamento dovuto a scarsità di liquido in circolazione che ne ha determinato la salita di temp. aumentando il carico motore..............ù
Forse,po esse,magari chissà................hihihihi
 

Negativo, haiede....il liquido era tutto lì un'ora e mezza prima (controllo sempre quando devo fare più di 50 km) e d ho visto con i miei (quattro) occhi che si è "liberata" di una decina di litri sulla piazzola d'emergenza, appena dopo l'accensione della malefica spia...come si dice dalle mie parti: "chest' so' cose e' pazz!"

Gli unici indizi sono:
1) il tubicino di sfiato del serbatoietto di espansione era stranamente collegato al rubinetto del radiatore, mentre il tubicino che avrebbe dovuto essere collegato a quest'ultimo giaceva penzoloni, senza funzione: l'unica "operazione" svolta dal meccanico di campagna è stata ripristinare tale funzionalità;

IL tubo di sfiato DEVE essere collegato rubinetto del radiatore... non capisco perché scrivi "stranamente"...

Da quanto tempo non guardavi il livello dell'acqua?

Hai mai fatto il test con la "pompetta" sul tappo radiatore?

IL tubo di sfiato DEVE essere collegato rubinetto del radiatore... non capisco perché scrivi "stranamente"...

aspetta...mi stai dicendo che il tubetto che scende dal serbatoio di espansione va allacciato sul rubinetto (chiuso) del radiatore???? E allora, il tubetto "sfuso" sotto il radiatore, che non era collegato da nessuna parte, a che serve?

Da quanto tempo non guardavi il livello dell'acqua?

Hai mai fatto il test con la "pompetta" sul tappo radiatore?

il livello dell'acqua l'ho controllato circa un'ora e mezza prima, e lo controllo praticamente una volta ogni quindici giorni....mi capita di rabboccare un litrozzo o poco più, ma solo nei periodi di caldo intenso...
...mai provato con la pompetta...

certo, il tubetto sfuso dovrebbe andare al raccordo di uscita del rubinetto radiatore.
Raccordo entrata rubinetto al tubicino che arriva dal vaso espansione
Raccordo uscita rubinetto , tubicino che tu avevi staccato.
cmq non vi è alcuna attinenza con la tua perdita del liquido....la causa và ricercata altrove.

...dicevo io, che non dovevo fidarmi di uno che non sapeva nemmeno che Delfina fosse raffreddata a liquido...urgenteggia visita dal meccanico di fiducia, se solo riuscissi a trovarne il tempo!

E il litro di rabbocco che non và...........i vari collegamenti di tubicino servono a drenare eventuali sovrapressioni che farebbero gonfiare la vascetta rompendola..........potrebbe anche sgocciolare a terra ma per comodità si è preferito raccordarlo al rubinetto di scarico radiatore.

Il liquido esce per sovrapressione o dallo sfiato sul tappo della vaschetta (ebollizione=gas che si concentra in alto....) oppure vi è un manicotto ceduto che non tiene più sul suo colletto.............guardando bene le tracce di uscita liquido rimangono sempre: che sia acqua rugginosa o glicole miscelato............non sparisce per sublimazione.
Proprio stasera è arrivata una 23I.e. con blocco totale della circolazione ed il fenomeno è simile: sparizione rapida di alcuni lt di liquido dallo sfogo del tappo vaschetta ma vaschetta fredda.............il getto di vapore la satura tramite il tubicino alto del radiatore mandandola in pressione e facendo uscire un potente spruzzo da sotto che cessa appena esauritasi la pressione con la richiusura della valvola del tappo........addirittura aprendo il tappo il liquido viene espulso in unica soluzione ma non e caldissimo pur con la spia accesa di temp. limite.