Conservato, Restaurato, taroccato, ecc.

Un recente Topico del Capricorno mi ha incuriosito.

Questa spiegazione di Martini sui requisiti della FIVA (Federazione Italiana Vecchi Atleti? Preferisco quella dei Giovani) seppur chiarissima, qualche dubbio me lo lascia.

Intanto, di Conservato sembrano esserci due classi, Autentico e Originale.

Mi pare di capire che:
L'"autentico", non puoi cambiare niente tranne "i pneumatici, le candele, la batteria e gli altri elementi di consumo".
La bobina? Le caffettiere? Sono "elementi di consumo"?

L'"originale" puoi rifare "la verniciatura, il trattamento delle superfici e la selleria". Il che suppongo che voglia dire che l'Autentico non può essere riverniciato.
Quali test si possano poi fare per stabilire se la vernice è dell'anno di costruzione... sarebbe interessante anche quello.
Più "le parti che si deteriorano normalmente per l'uso possono essere state sostituite con parti aventi le specifiche dell'epoca".

Poi ci sono Restaurato e Ricostruito, dopodiché si passa direttamente (suppongo) al Taroccato.
Ma vabbe'.
Mi piacerebbe avere maggiori ragguagli sugli "elementi di consumo" accettati per "autentico" e sulle "parti che si deteriorano normalmente per l'uso" per "originale".

...........ti potrei fare svariati esempi di conservazione maniacale delle "parti di consumo" vecchie di 40 e più anni su splendide automobili da "esposizione" in quanto già al secondo giro di isolato potresti rientrare a piedi...............
 

Sarebbe interessante

Però, insomma, per esempio, se cambio bobina e caffettiere, passo da autentico a originale (sempre conservato)?
E se cambio il serbatoio, già passo a restaurato?

...........ti potrei fare svariati esempi di conservazione maniacale delle "parti di consumo" vecchie di 40 e più anni su splendide automobili da "esposizione" in quanto già al secondo giro di isolato potresti rientrare a piedi...............
 

come darti torto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Belli i conservati, ma per fare il giro, non dell'isolato, ma del garage!!!!!!!!!!!!!

per me gli ''elementi di consumo ''sono in realtà tutta la vettura.
una portiera rugginosa o una carrozzeria o interno liso,puzzolente e strappato è materiale di consumo.
diverso è un cambio semi a 5 marce.
una ie che è trasformata in carbu.
un interno non conforme.
un ricambio di un altro modello etc.
nel ripristino si deve essere conforme il piu possibile.
poi se per esempio un lamierato non è disponibile si fà fare nel rispetto dell'originalità.
auto usate di 50 anni e piu perfettamente nuove di fabbrica sono presenti solo nei musei....
nel riverniciare una vettura si possono usare vernici nitro come una volta...
non è facile,non sarebbe consentito,anche i fondi etc.
ma pagando si riesce ancora.
anche le batterie vecchie si possono rimettere a nuovo,basta trovare l'artigiano.
insomma,se un'auto usata è stata ben mantenuta,è conforme all'originale,per me cambia niente.
certo,le auto nei musei inusate e nuove sono cose diverse.
un bmw c'è una ''sezione''in cui,pagando ti rifanno le vecchissime glorie,i pezzi non piu disponibili li rifanno nuovi.standard bmw.
ma bmw ha tutti i codici ricambi,mancano veramente poche cose.