Agganciandomi al topic di HAVRAIS "doccia scozzese", mi accorgo che talvolta le cose scritte sui contratti assicurativi non vengono rispettate.
Per il mio canto sono soddisfatto del servizio assicurativo che ho ricevuto quando la Delfina ha deciso di essere stanca.
Certo il fatto si è svolto in Italia e non all'estero, ma comunque la tempestività e l'efficenza sono state davvero una piacevole sorpresa in un frangente davvero antipatico.
Ero sulla A24 in direzione Abruzzo(cena ai trabocchi organizzata dal mio fratellone Carlone) e, agosto torrido, la dea ha cominciato a fare rumori davvero angoscianti a livello della pompa dell'acqua...per farla breve sono uscito a motore spento al casello di Castel Madama.
Dopo vani tentativi ho capito che era rotto il tubo in ferro che si innesta nel manicotto del radiatore: nulla da fare.
Preso il biglietto dell'assistenza per auto d'epoca della HELVETIA ho chiamato il loro numero verde. Mi hanno questionato sull'auto e mi hanno chiesto gli estremi dell'assicurazione: numero contratto e numero cliente nonché il mio cell.
Sono stato richiamato dopo 10 minuti e mi davano il cell di un carroattrezzi qualora tardasse per il tempo stimato di 20 minuti.
Dopo 15 minuti(!!) arrivava il bitorzolo giallo salva dea con la piattaforma lunga per le specifiche dell'auto e me l'ha caricata con una delicatezza inaudita. Mi ha portato a Tivoli da un meccanico che sapeva aver riparato Citroen negli anni '70.
Posso dire che, nonostante la disavventura, l'assicurazione e il suo servizio di aiuto causa guasto mi ha ridato una parvenza di serenità.
Ovvio che qualche ora dopo, in Golf, si era al trabocco a divorare una cena deliziosa con una compagnia d'eccellenza!!