Il mio regalo di compleanno

Fantastico, complimenti ancora!!!

Mi sono visto un altro video, dove piè o meno ho capito tutto quello che mi mancava all'appello.
L'unica cosa che non saprei come/dove fare sono i due cerchioni.
Tu dove li hai fatti fare?

Oggi a Meledo VI c'è stato il funerale di Angelo Dalla Libera, vecchio meccanico Citroen da molti conosciuto proprio per aver prodotto e commercializzato il "Girarrosto" per le nostre belle. Esponeva sempre a Padova, era appassionato ed aveva un' inventiva ed una manualità fuori dal comune. RIP.
Ciao, Emanuele

Cronio:

Hahaha Giorgio mi fai morì!

Per Lu: fabbro ferraio attrezzato di calandra, ferro (4 barre di 6 metri quadralino cm4x4x3mm di spessore) manodopera e sfrido di ritorno, euro 200

Oggi a Meledo VI c'è stato il funerale di Angelo Dalla Libera, vecchio meccanico Citroen da molti conosciuto proprio per aver prodotto e commercializzato il "Girarrosto" per le nostre belle. Esponeva sempre a Padova, era appassionato ed aveva un' inventiva ed una manualità fuori dal comune. RIP.
Ciao, Emanuele

Povero il Sig. Angelo....troppo tardi per avere una sua opinione su questo roller hoop.

Io lo trovo straordinario, ti consente di lavorare sulle parti tipicamente marce della DS a cominciare dal posteriore senza stressare il telaio, poi è molto versatile, togliendo sia le culle che le ruote i due grandi cerchi funzionano come due ruote di bicicletta e si può spostare il mezzo senza alcuna fatica (ideale per operazioni di sabbiatura) per lavorare sul posto ci sono le due culle, per caricarlo su un mezzo così com'è e trasferirlo altrove ci sono le staffe con le ruote da venti centimetri, insomma...fantastico. Stò già lavorando a delle staffe di fissaggio universali che accorcerebbero enormemente il lavoro e non mi spiego come mai non siano già state realizzate da colui che commercializza l'oggetto.

Maurì ....ieri sera rileggendo un saggio (per me sacro), mi sono soffermato su quanto sotto riportato.
te lo dedico, sei veramente un mito!!

........L'artigiano non si attiene mai alle istruzioni. Decide man mano quel che deve fare; sarà concentrato e attento senza il
minimo sforzo. I suoi movimenti e la macchina sono come in sintonia. È la natura della materia su cui lavora a determinare i suoi pensieri e i suoi movimenti, e questi, a loro volta, cambiano la natura della materia. La materia e i pensieri dell'artigiano si trasformano insieme, cambiando gradualmente, fino al momento in cui la mente è in quiete e la materia ha trovato la sua forma».........

..........questa affermazione si chiama capacità di dominare la materia plasmandola alle proprie idee ma anche saper cogliere le reali necessità e superare i problemi si che presentano in fase realizzativa con grande elasticità mentale............tutto traducibile in un unica parola che in italiano è "manico" e in inglese know-how (cosi splendido è contento!!!).
Davvero bravo e tenace con capacvità di vedere problema e soluzione insieme.............BRAVO SPLENDIDO!!
 

Grazie Stefano e Davide, mi onorate con i vostri apprezzamenti sono consapevole del fatto che per affrontare una sfida, qualsiasi essa sia, serve una buona dose di una serie di qualità umane che chi più chi meno tutti possediamo, io ho la disgrazia d'essere un'inquieto e dunque emergono facilmente certi aspetti caratteriali come il volersi confrontare sempre con qualcosa di diverso, su di me questo ha un'effetto adrenalinico straordinario, al punto di non dormire bene per ripassare certi passaggi e rendere tutto più razionale, snellire un'oggetto pratico da ogni sofisticazione (che pure è una peculiarità del mio mestiere di Orafo) per renderlo funzionale e intuitivo.
Questa mia natura mi ha portato verso diversi mestieri con grande curiosità e come sappiamo tutto torna utile nella vità...

Infine, come disse qualcuno, la vita è troppo breve perché un giorno sia uguale all'altro e io, ci provo....

la vita è troppo breve perché un giorno sia uguale all'altro 

  Niente di + azzeccato,e' tipico dei creativi,e chi lo è ci si riconosce 

Maurì ....ieri sera rileggendo un saggio (per me sacro), mi sono soffermato su quanto sotto riportato.
te lo dedico, sei veramente un mito!!

........L'artigiano non si attiene mai alle istruzioni. Decide man mano quel che deve fare; sarà concentrato e attento senza il
minimo sforzo. I suoi movimenti e la macchina sono come in sintonia. È la natura della materia su cui lavora a determinare i suoi pensieri e i suoi movimenti, e questi, a loro volta, cambiano la natura della materia. La materia e i pensieri dell'artigiano si trasformano insieme, cambiando gradualmente, fino al momento in cui la mente è in quiete e la materia ha trovato la sua forma».........

Bellissimo testo.
E un grandissimo IDcronio, come sempre.