Innanzitutto armati di:
- spellafili (non indispensabile ma fa risparmiare tempo)
- crimpatrice (solo se vuoi un lavoro veramente professionale)
- faston, capicorda e connettori a banana di varie misure
- nastro isolante telato nero per rimatassare i cablaggi
- nastro isolante di PVC o similare per le piccole riparazioni
- tubetto termorestringente per rifinire bene i punti di crimpaggio su capicorda e faston (ti servirà anche un accendino)
- spray disossidante secco per una prima pulita ai connettori
- carta vetrata superfine, anzi di più, per togliere tutta l'ossidazione dai connettori
- spray disossidante che lasci uno strato unto per il trattamento finale ai connettori
- saldatore e stagno per saldare i fili una volta crimpati (io preferisco così, una volta saldato il filo può solo rompersi ma il contatto sul connettore ci sarà fino alla notte dei tempi)
- fili elettrici vari ed eventuali
A questo punto hai tutto l'hardware necessario, cosa devi fare? Io ti dico quello che ho fatto io.
- vano motore: ogni filo, connettore, faston, raccordo è stato disossidato e saldato nella crimpatura (la mia è ie fai un po' i conti ; i connettori troppo ossidati o irrecuperabili sono stati sostituiti; ho rifatto il punto di massa sul supporto (sul supporto, non sul positivo) della bobina (si vede, c'è una miriade di fili fissati a una vite) con un filo direttamente dal negativo della batteria; la derivazione del positivo sotto chiave (appunto il positivo della bobina) a causa degli accessori montati era una sequenza di duplicatori faston, un solo filo che porta a un connettore faston multipolare a cui ho poi collegato tutto il resto (migliore affidabilità, se qualcuno rogna per l'originalità si ripristina prima che abbia finito di parlare!)
- abitacolo: tutto quello che c'è dietro la plancia (proprio tutto, bisogna smontare la plancia); tutti i fili per l'illuminazione sul girotetto e sui montanti (gli interruttori)
- fanaleria posteriore: vuoi lasciare forse qualche traccia di ossidazione?
Dai, dai in una settimana fai tutto
Stefano