Anch'io ritengo che la DS sia irripetibile e non lo dico perché amo la DS o perché scrivo su un forum dedicato a questa vettura ma perché credo che nel 1955 quell'auto ha funzionato da spartiacque tra un modo di intendere l'automobile precedente a lei ed uno a lei successivo. Anche il periodo storico era diverso, l'entusiasmo e l'attesa per l'automobile in quel 1955 erano diversi, basti pensare che l'Italia non aveva ancora conosciuto la motorizzazione di massa e solo grazie alla Fiat 600, introdotta proprio in quell'anno, anche il nostro Paese si sarebbe finalmente messo al volante.
Oggi l'auto la si considera in modo diverso, non è più una novità ma un prodotto già ampiamente acquisito al quale è normale, terminato il suo ciclo (ma questo poi non è vero), affiancare un nuovo veicolo.
FeDeesse ha rammentato quanto di innovativo ci sia nella C5, non lo discuto, ma esteticamente non mi pare che sia un'auto irripetibile e alle sue soluzioni siamo abituati, abituati nel senso che il continuo progresso tecnologico non ci porta, non mi porta, a stupirmi più di tanto di qnulla ...
Premetto che amo l'Alfa Romeo ... nel 1955 vengono presentate le seguenti auto, l'Alfa Romeo Giulietta berlina (la Sprint disegnata dai Boano e prodotta da Bertone è del 1954) e l'Alfa Romeo Giulietta spider, la prima disegnata dal centro stile Alfa Romeo, la seconda da Pininfarina. La Fiat 600 berlina (la Fiat 600 Multipla è del 1956) e la Peugeot 403 prima Peugeot disegnata da Pininfarina. La Renault Dauphine verrà presentata nel 1956. Cos'hanno in comune queste auto dalle tipologie così diverse ? Che sono comuni nell'estetica e nella tecnica, la Fiat addirittura presenta la sua vetturetta con le portiere incernierate posteriormente e terrà in auge questa soluzione per altri 10 anni, fino al 1964. Mentre la DS cosa ha in comune con loro ... le quattro ruote.