Ieri mattina ho avvistato una Dea bianca.
Non era la prima volta che la vedevo per le strade della mia città, lei era acquattata in un cortile e un ragazzo un po' triste la stava lucidando per bene dopo averla lavata. Ho potuto fermarmi con lui qualche minuto, è stato gentile e m'ha raccontato un sacco di cose dell'ultimo anno e 1/2 che aveva trascorso con la sua bella: giretti tra le sinuose curve della campagna, lavoretti fatti nel suo box di cui andava particolarmente orgoglioso, piccole avventure che avevano coinvolto vicini di casa o semplici passanti... Conosceva la storia di quella vettura fin dal suo primo giorno di vita.
Quando l'ho salutato, il ragazzo un po' triste stava ancora strofinando la sua DS e m'ha dato l'idea che, più che lucidare, la stesse accarezzando con grande affetto; così sono rimasto a guardarli ancora qualche minuto senza che se ne accorgessero, poi mi sono allontanato.
Come ho detto, non era la prima volta che la vedevo per le strade della mia città ma ieri, proprio ieri, quella Dea bianca m'è sembrata più bella che mai.
Serpiko