Regolatore di carica.

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Offline Martini

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Regolatore di carica.
« il: Maggio 04, 2005, 03:58:15 pm »
E' quello scatolotto normalmente piazzato nei pressi della batteria, ha la funzione di mettere in comunicazione la dinamo (o l'alternatore) con l'accumulatore quando quest'ultimo lo richiede e ci sono le condizioni (velocità di rotazione del generatore) necessarie.
Il mio faceva da un po' i capricci: staccava (spia accesa) a caso, entrava in "loop" (attacco-stacco-attacco) casualmente sino al collasso completo qualche giorno fa.
Considerando che è molto difficile reperire il ricambio (mi son sentito chiedere quasi 200 euro per uno "di recupero") e che ogni generatore richiede un regolatore specifico, ho cercato sui manuali e sul web istruzioni per revisionare l'articolo.
Qualcosa ho trovato, molto vago però e non riferito al mio oggetto (Ducellier 8243), ho tentato una registrazione ma con scarso successo: iniziava a caricare ma smetteva improvvisamente o continuava sino a portare la tensione sull'impianto oltre i sedici volt, con conseguenze persino sull'accensione. Seguendo l'indicazione d'un ricambista, ho contattato una piccola officina d'elettrauto in centro ad Arezzo.
"Mi deve portare l'auto, ma non oggi che non c'è posto dove parcheggiarla qua"
"L'auto? Non basta che le smonti il regolatore?"
"No, ci vuole anche la dinamo. Se vuol smontarseli da se, va bene anche stasera"
Ho rimosso i due oggetti dopo essermi segnato con cura la posizione dei contatti ed ho consegnato gli oggetti all'elettrauto ieri intorno alle 15.
Oggi prima di pranzo son passato a vedere a che punto era arrivato: un regolatore ed una dinamo d'aspetto "meglio che nuovo" erano sul tavolo su un elegante pannetto verde.
"Sa, per tarare bene il regolatore, dobbiamo prima revisionare la dinamo, controllare che sia tornata ai valori d'origine e poi -al banco- calibrare il regolatore. Vede le vitine qui e qui? Sono i registri. Qui avevan fatto delle riparazioni improvvisate [anche prima di me] ed abbiamo dovuto rivedere un po' tutto, comunque adesso è come nuovo".
Dinamo smontata, pulita, regolata (hanno misurato persino la tensione delle molle delle spazzole), addirittura riverniciato in "fondo antiruggine e nero isolante" l'esterno e spazzolate le parti in alluminio. Nel regolatore hanno persino rimesso "a piombo" gli elettromagneti: "sa, li montano in verticale e piano piano i magneti s'inclinano".
Visto che probabilmente avevo la mascella pendula, ha montato tutto di nuovo sul banco e mi ha fatto vedere gli indicatori di volt e ampere.
Ha aperto un cassetto e ne ha estratto un bel librone con scitto "Ducellier 8243" facendomi confrontare i valori tra i tre quadranti (il terzo erano i giri della dinamo). Tutto esatto alla seconda cifra dopo la virgola. Non so, forse un po' di tempo fa era normale lavorare così, io sono rimasto assolutamente impressionato dalla professionalità e dalla qualità del servizio. Il prezzo? Meno di 50 euro.
Serve dire che funzionano meravigliosamente bene?

Basito
MarTini

Re: Regolatore di carica.
« Risposta #1 il: Maggio 04, 2005, 08:02:54 pm »
Beato te che hai trovato un elettrauto così, io fino ad adesesso sto combattendo con incompetenti o competenti super svogliati
Ciao Nikonista

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Offline fischer

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #2 il: Maggio 05, 2005, 09:12:19 am »
Per caso tutto comincia con la spia arancione che lampeggia(a freddo) come se non caricasse e poi smette repentinamente, magari accendendo le luci? e tutto si accheta e poi , magari per intere settimane, lo strumento tace in maniera rassicurante...?
Se sì(ditemi di no!) penso che porterò dal santo elettrauto aretino i miei orpelli elettrici!
fischer

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Offline hal9000

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #3 il: Maggio 05, 2005, 09:23:47 am »
effettivamente succede anche a me che delle volte (nelle mezze stagioni?) si accenda la spia della batteria, ma non ho mai notato in concomitanza un "calo di prestazioni elettriche" e comunque non dura mai per piu' di qualche minuto: ed e' da quando ce lì'ho (4 anni) che si comporta cosi'; inoltre alle volte, se il problema persiste per piu' tempo', mi basta dare.... "delle smanazzate" nella zona del regolatore per sistemare tutto [:I], per cui se la spia si accende sporadicamente puo' benissimo trattarsi solo di contatteria ossidata/difettosa

cia'[:hello]

Re: Regolatore di carica.
« Risposta #4 il: Maggio 05, 2005, 02:55:03 pm »
Io direi che un elettrauto così è da presentare ufficialmente al forum e tenerselo stretto.

Mr MT ci dai i riferimenti ?

Ciao ciao

Eugenio

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Offline Martini

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #5 il: Maggio 05, 2005, 04:42:45 pm »
Per quel che riguarda l'elettrauto, mi riservo di vedere il risultato del secondo test: ho notato qualche strappo in accensione (puntine/condensatore) ed ho fissato un appuntamento domattina per un controllo generale fase/accensione. Casualmente avrò con me la macchina fotografica e casualmente farò qualche scatto. L'impressione è la stessa che si ricava andando a visitare la accumulatori Delta a Milano: sembra che il tempo si sia fermato a metà degli anni '60. In più c'è un po' di verde dei giardini confinanti e qualche apparato per il controllo delle vetture più recenti.
Domattina vi giro l'indirizzo.

Per Fischer: si, i sintomi son quelli. Nel mio caso si son manifestati per un paio d'anni (uso saltuario del mezzo) e tendevano a scomparire dopo qualche giorno d'utilizzo. Poi -come ho scritto- puff: spia accesa fissa.

Lasciatemi verificare meglio, non escluderei che si possa fare una convenzioncina a prezzo fisso per revisione alternatore/dinamo-regolatore. Che ne dici Admin-Convenzioni?

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Offline Martini

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #6 il: Maggio 05, 2005, 04:51:06 pm »
quote:
effettivamente succede anche a me che delle volte (nelle mezze stagioni?) si accenda la spia della batteria, ma non ho mai notato in concomitanza un "calo di prestazioni elettriche" e comunque non dura mai per piu' di qualche minuto: ed e' da quando ce lì'ho (4 anni) che si comporta cosi'; inoltre alle volte, se il problema persiste per piu' tempo', mi basta dare.... "delle smanazzate" nella zona del regolatore per sistemare tutto [:I], per cui se la spia si accende sporadicamente puo' benissimo trattarsi solo di contatteria ossidata/difettosa

cia'[:hello]

Originariamente inviato da hal9000 - 05 mag 2005 :  09:23:47



Non so perché, ma sentire Hal9000 che mi parla di qualche ossidazione nei contatti non mi da grande sicurezza.

http://www.archiviokubrick.it/film/2001/audio/hal9000ita/preoccuperei.mp3

Re: Regolatore di carica.
« Risposta #7 il: Maggio 05, 2005, 06:29:18 pm »
A me succede che la spia arancione della batteria si accenda ad intermittenza (a volte) quando aziono la freccia. Mah speriamo bene, [:fiu] dalle mie parti dove lo trovo un elettrauto così competente?! Saluti
 

Re: Regolatore di carica.
« Risposta #8 il: Maggio 14, 2005, 08:04:43 pm »
Secondo me non è un problema di regolatore. Da me, alternatore (o spia... boh) plafoniere e frecce sono sotto le stesso fusibile, il bianco del lato passeggero. Quando mi si è bruciato il fusibile non funzionavano ne plafoniere ne frecce e c'era la spia accesa della batteria.
Prima di accorgermi che fosse bruciato il fusibile, pensando mi mancasse il positivo nella centralina dell'indicatore di direzione, ho preso il positivo dal capicorda che c'è avvitato con un dado di plastica al centro del cruscotto. Facendo così le plafoniere andavano ad intermittenza.
Non ti ho dato spiegazioni ma indizi.
Spero ti siano utili per ragionarci un pò sù.
Ciao
Nikonista

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Offline hal9000

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #9 il: Maggio 15, 2005, 04:03:28 pm »
quote:

Non so perché, ma sentire Hal9000 che mi parla di qualche ossidazione nei contatti non mi da grande sicurezza.

http://www.archiviokubrick.it/film/2001/audio/hal9000ita/preoccuperei.mp3

Originariamente inviato da Martini - 05 mag 2005 :  16:51:06



mini OT [:hap][:crazy][:clap]gh...gh...gh... mi cappellato!! quello e' anche uno dei suoni del mio pc...-fine OT, scusate

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Offline Martini

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Re: Regolatore di carica.
« Risposta #10 il: Maggio 16, 2005, 11:24:25 am »
AGGIORNAMENTO: 16/05/2005, dopo una settimana d'uso.

Come promesso, martedi scorso ho portato la piccola per un controllo allo spinterogeno: l'oggetto è stato estratto e piazzato al banco.
Completamente disassemblato, pulito, sgrassato (c'era morchia) e lubrificato con prodotto idoneo, verificata la curva d'anticipo (è solo centrifugo) e corretta la posizione delle masse.
Montate le nuove puntine e condensatore, ha ripreso posto nel vano motore della ID dove la fase è stata trovata col metodo della spina nella campana del cambio. Inutile dire che tutto è stato eseguito a regola d'arte. Intorno alle 17 sono andato a recuperare la vettura trovando uno dei due titolari immerso nella lettura della RTA che avevo lasciato sul sedile posteriore. "Interessante, peccato che è scritta in francese. Sa, col tedesco me la cavo, ma il francese è più difficile per me".
Costo? 40 euro. "Le costa un po' meno di quanto le avevo anticipato perché le puntine non le ho trovate ed ho dovuto usare quelle che  m'aveva lasciato lei". Grazie.

Ecco l'indirizzo:

Elettrauto Franco Zurli
Via delle Rose, 3
52100 Arezzo
Telefono 0575 27870

Rigorosamente su appuntamento. Ho chiesto anche la disponibilità a lavorare mezzo posta: no problem, unica condizione per regolatori/generatori è avere l'accoppiata: non si può revisionare un regolatore senza le relativa dinamo/alternatore. Avere li l'auto è comunque l'ideale: alle volte i problemi possono essere legati anche a semplici contatti in giro per l'impianto.