l'inquietante manovella

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Offline DS211970

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l'inquietante manovella
« il: Dicembre 13, 2002, 12:13:23 am »
Stimola sorrisi o curiosità o ilarità ma nessuno ne parla mai.
Certo scoprire che una macchina così sinuosa ed elegante possa
aver bisogno di "quell'attrezzo lì" può far pensare al geniale uovo di Colombo nei casi limite o simpaticamente ai film di Stanlio e Olio!

Tutti noi abbiamo sicuramente cercato di evitare la sua fredda aria
di ultima chance![:jumphand
Mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni, i tentativi i successi nell'usarla e quant'altro la riguardi.

Buon Natale a tutti [:wave]


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Offline Admin

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #1 il: Dicembre 13, 2002, 04:33:31 pm »
Nel 1955 non era per niente una cattiva idea.
Se il motorino di avviamento avesse fatto cilecca, le auto "normali" si potevano avviare a spinta.
Una DS semiautomatica proprio no. La manovella colmava il "gap" di utilizzabilità.
Solo che nel 1955 la DS aveva 60cv e poco più, la cosa poteva avere un senso; ma smuovere una DS23ie da 130cv classe 1975 con la manovella era e rimane una operazione da macisti.

Le mie impressioni? Se il motore è già caldo, appena spento, con l'olio bello fluido, rischiando la rottura del polso riesci anche a farla partire; A freddo rischi sempre il polso ma le probabilità di successo sono basse. Ovviamente è possibile che io non sia abbastanza forzuto!

Marc'Admin[:wave]

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Offline velvet

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #2 il: Dicembre 13, 2002, 05:20:08 pm »
quote:
Originally posted by DS211970


Mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni, i tentativi i successi nell'usarla e quant'altro la riguardi.

Buon Natale a tutti [:wave]





Io posso raccontare le mie esperienze con la "citromanovella" per quanto riguarda l'uso su 2CV e Axel (motore GS 1129): negli ormai (fortunatamente?) lontani anni 80 mio padre ebbe l'idea di ricoverare l'ormai vestusta 2CV di famiglia in un capanno di campagna, al riparo dalle intemperie che ne stavano minando la struttura, in attesa di tempi migliori per un restauro (portato a termine poi nel '92). Nei 4/5 anni di permanenza nel capanno la 2Cv 400 è stata la mia palestra di guida di non patentato.
 Beh, delle volte penso a quel periodo,e mi meraviglio che sia ancora intera e che oggi mi porti ancora in giro tranquillamente: non vi dico i salti,e i fuorigiri in 1a e 2a marcia con lo scarico libero (si era spaccato tutto), gli impatti con terrapieni e recinzioni varie. Povera macchina...comunque, dopo un po' di tempo la batteria mi abbandonò, e io studentello senza soldi non potevo comprarne un'altra per mettere il mio il mio "autocross", ma venne in soccorso la "citromanovella"!!!

Ebbene, 1, 2 ,5 , 20 tentativi e...niente da fare, ogni volta che c'ho provato ho dovuto ricorrere alle robuste braccia di qualche amico per spingere l'auto e farla partire. Anche a caldo![:cry][:cry] E questo su di un 400CC che richiede 1/5 dello sforzo per far girare un motore DS 23.

Stesso risultato sulla Axel che possedeva mia madre: un giorno la batteria defunse, ma io orgoglioso Citroenista già a 14 anni dichiarai alla stupefatta donna: ma che non lo sai che queste macchine vanno in moto pure a manovella???
Grandioso, pensò mia mamma, risparmio la chiamata del meccanico...Dopo aver guardato per qualche decina di minuti il figlio paonazzo che dava strattoni al ferro infilato dentro al motore, concluse che in fondo la chiamata al meccanico forse era meglio farla...[:kill]

In conclusione...dopo più di 15 anni non ho ancora conosciuto nessuno che mi abbia detto: quel giorno che mi si è scaricata la batteria, ho dato un colpo di manovella e..alè!

Che delusione per il bambino citroenista che alberga in me.

Buone Citroen a tutti![:blob] Velvet
 

Re: l'inquietante manovella
« Risposta #3 il: Dicembre 13, 2002, 11:26:52 pm »
quote:
Originally posted by velvet

[In conclusione...dopo più di 15 anni non ho ancora conosciuto nessuno che mi abbia detto: quel giorno che mi si è scaricata la batteria, ho dato un colpo di manovella e..alè!




Ebbene si...la mia mehari per ben 2 volte l'ho avviata tramite la manovella. Ovviamente ho usato uno stratagemma. In pratica:
- 4 o 5 giri di manovella per permettere alla pompa AC di pompare un
  po' di benzina nella vaschetta del carburatore. Quindi starter tirato e due accelerate a fondo affinchè la pompetta di "ripresa" gettasse benzina nel carburatore quindi mezzo  giro di manovella fino ad avvertire la resistenza della compressione. Poi colpo deciso e via....naturalmente solo in caso di batteria scarica o semiscarica. Con puntine e/o candele usurate puoi così girare....
Con la DS nell'agosto scorso ho tentato di sopperire al guasto del motorino avv. con la manovella ma quasi il rinculo mi staccava la mano. Credo che la prolunga serva molto di più per "centrare" la ruota di scorta che non per avviare la bestia acquattata.

Ciao

Guidodue

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Offline Pulex

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #4 il: Dicembre 13, 2002, 11:44:39 pm »
Non tutte le ds si possono avviare con la manovella, alcune hanno il for chiuso. Il mio Ds23FF non ha questa possibilità.

Saluti

Pulex
Non è bello ciò che è bello, ma sono bello io.

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Offline Emanuele

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #5 il: Dicembre 14, 2002, 06:57:36 pm »
Giuro che ci sono riuscito!
DS 20 Pallas 1970 semiautomatico, una fredda domenica mattina dopo che l'auto aveva dormito fuori dai suoceri, batteria scarica.
Mia moglie alla guida (aria un po' tirata e acceleratore premuto), io alla manovella: ho sudato le fatidiche sette camicie ma alla fine è partita...da allora soffro di mal di schiena!
(il problema è che oltre a tutto il resto la dea è pure tutta bassa e quindi la posizione che si deve assumere non è del tutto naturale!)
Provateci anche voi!
Invece con la Traction, soprattutto a motore caldo, anticipo tutto ritardato, moglie con il piede sull'acceleratore (poco), mezzo giro e via.
Ciao, Emanuele

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Offline Martini

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #6 il: Dicembre 15, 2002, 12:22:30 am »
Da questo, caro Emanuele, si evince senza ombra di dubbio che il Citroënista ha solo due scelte: o si sposa (e quindi porta la moglie al seguito), o si compra una batteria bella robusta e si sincera che sia sempre ben carica.

Saluti
Martini

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Offline Martini

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Re: l'inquietante manovella
« Risposta #7 il: Dicembre 15, 2002, 12:24:12 am »
Comunque io la mia ID l'ho avviata a manovella più di una volta e sempre con successo. Certo il rischio di vedersi partire la spalla assieme al motore c'è.