come riconoscere unaa DS ID SANA

Ciao di nuovo alla grande famiglia del forum!!
Vorrei qui proporre un elenco di tutte le operazioni da effettuare qualora ci trovassimo di fronte ad una Dea da esplorare, da acquistare o semplicemente da saper riconoscere..... ovvero capire se è sana a cominciare dal telaio.
Oltre a guardare sooto le varie guarnizioni in gomma del parabrezza, montanti laterali, girotetto... quali altre operazioni dobbiam fare?
Come capire se un telaio è genuino, buono oppure è stato risaldato?
E poi è meglio un telaio originale mai toccato così com'è uscito dalla casa , oppure un telaio risaldato come dicon tanti "rimesso a nuovo" e quindi più robusto secondo loro di un telaio si originale ma di 30'anni?
Come capire se grattando il materiale nero che ricopre i longheroni ,antirombo o plastificato che sia , ci  troviamo davanti ad una lamiera sana oppure una lamiera risaldata? Come e cosa dobbiam andare a grattare? Che punti di congiunzione delle lamiere sono i più critici?
Stiliam assieme questo promemoria del perfetto riconoscitore di una valida DS degna di restauro ,ed un rottame apperentemente bellissimo da lasciar perdere?
Ciao a tutti!!

trucchetto semplice semplice che vale per tutte le auto: metti in moto e fai sollevare la macchina, poi prendi il centimetro e misuri l'altezza da terra dell'attacco del cric posteriore su entrambe i lati. Se è tutto corretto, il lato DX dovrebbe essere più alto di un paio di cm, altrimenti potrebbe esserci qualche problema

Ecografia!   

mazza quante domande! x la mia esperienza personale, se devi valutare se l'auto è sana, se funziona, alzala tutta e dai una guardata sotto, in particolare sotto ai longheroni e dietro dove c'è lo spigolo sotto al parafango posteriore (dietro porta posteriore), inoltre il fondo del baule (ma è un classico), nell'abitacolo sicuramente guarda sotto ai tappetini e tasta "bussando" sui longheroni specie nei posti davanti lateralmente dove c'è il posto per i piedi. Sotto le portiere devi dare una guardata se c'è sempre della ruggine (sedi guarnizioni sotto) e dietro, sul bordo del baule verso il parafango....dall'interno dell'abitacolo tasta con le mani il girotetto per sentire almeno da dentro come sta messo, da fuori finchè non smonti il tetto non puoi effettivamente vedere come è conciato. Guarda tra le portiere e sulle parti di telaio ai lati del baule.

solitamente, se il restauro è fatto bene, con i "rattoppi" fatti a regola d'arte, non c'è differenza dal telaio come in origine, se non magari per qualche lamiera nuova non perfettamente conforme esteticamente all'originale (ma si trovano molti lamierati in commercio che sono identici)...

molti restauri te li spacciano per "fatti a regola d'arte", poi vai a vedere e verniciando ti hanno incartato le guarnizioni delle porte, il double chevron sul baule dietro (per non togliere due clip)  , oppure hanno dato del nero nelle parti visibili all'esterno del telaio (come bulloneria a vista), senza sostituire per dire i paraschizzi che trovi sotto la parte del longherone anteriore o dietro, o ripristinare altri particolari, oppure mettendo viteria non conforme all'originale.....bisogna valutare secondo me molte cose, e secondo la mia opinione è meglio spendere un po' ma prendere una macchina restaurata come si deve, piuttosto che un'auto restaurata discretamente, pur pagandola i suoi bei soldi.

Bel topic, anche se complesso e difficile dare una risposta esauriente su tutto.
La mia esperienza maturata sino ad ora mi dice che 5 buone regole d'oro potrebbero essere queste

1- visionare sempre l'auto con qualcuno davvero esperto (forumisti doc, per esempio ce ne sono credo almeno una trentina se non di più un po' sparsi un tutta la penisola, quindi......);
2- telaio portante in primis: se è buono ok, altrimento forse meglio lasciar perdere....quindi guardarsi bene sotto, longheroni, baule, insomma i punti classici dove se la ruggine è tanta non è un bel segnale;
3- carrozzeria: sottoporta, tetto, guarnizioni;
4- Idraulica: verificare se l'auto si alza, si abbassa, tempi etc...
5- Motore: cercare di capire fino a che punto è buono, fino a che punto c'è da lavorarci su etc....

Ovviamente poi ci sono altri fattori ugualmente da verificare, però forse possono passare in secondo piano (gomme-targa originale-interni-particolari originali del modello in questione).
Personalmente rinuncerei all'acquisto solo per i primi 2 punti critici (cioè 1- nel caso in cui uno che ne sa davvero mi dice di lasciar perdere; oppure 2- nel caso in cui il telaio portante è andato).
Per il resto (punti 3-4-5 messi male) credo dipenda da tanti fattori soprattutto soggettivi, quali ad esempio quello economico, o le capacità manuali e meccaniche, oppure il tempo libero etc....
Mentre un tempo anche io pensavo "...meglio sicuramente un'auto restaurata e già bella a posto anche a costo di sacrificio economico..." oggi dico che l'idea di una bella DS sana di base e conservata, magari anche con parecchie  cose da fare ma tutte possibili, beh non mi dispiace affatto....
Diciamo che  forse te la vivi di più, te la senti di più.