Il Prof. Fische dell'università di Porthsmouth (Vi) ha effettuato degli esperimenti sulla liberazione di ioni metallici e di composti aromatici durante l'immersione di Stagno e Piombo in una miscela di idrocarburi. Il risultato di questa immersione è stato sorprendentemente positivo. Soprattutto lo stagno viene lentamente degradato in ottoato di stagno che puo' fungere da lubrificante della sedevalvola come il piombo o il magnesio. In aggiunta l'ottoato di stagno alle alte temperature di combustione tende a catalizzare la reazione di ossidazione del carburante. L'otoato di stagno, infatti, viene utilizzato anche come catalizzatore di presa nei siliconi a reticolazione per policondensazione. Tale accelerazione della reazione di combustione produce un fronte di fiamma piu' rapido ed una piu' completa combustione, con riduzione dei macro e microdepositi carboniosi a livello della testa della camera di scoppio e della candela.
Una soluzione sembra essere quella di inserire, al posto dei piombini da pesca, del filo di stagno adeguatamente sagomato. In tale maniera si eviterebbe il rumore che molti utenti hanno rilevato per lo sbattimento dei piombini, mantenendo pero' l'effetto sbattimento con conseguente pulizia del serbatoio. Inoltre lo sbattimento provocherebbe la movimentazione del piombo che necessariamente queste vecchie auto hanno sedimentato, con benefici risultati a livello delle sedi valvole.
Il dipartimento di Decoy ha calcolato nel suo banco prova per idrocarburi destinati all'autotrazione, un miglioramento del numero di ottano fino al 9 %, presumibilmente provocato dal miglioramento del fronte di fiamma e dalla presunta azione inibitoria a livello della conformazione sterica dell'ottano racemico.
La questione delle benzine senza piombo si pone da anni negli USA e il prof. Fische ha combattuto una strenua battaglia contro l'utilizzo dei costosi e inutili additivi, dimostrando come un casalingo rimedio possa far funzionare un'auto nata per carburanti con il piombo anche con carburanti che ne siano privi.
Molte case produttrici di additivi o di dispositivi all'uopo inventati hanno agito legalmente contro l'università di Porthsmouth per le scoperte del prof. Fische, ma le dimostrazioni portate al giudice le hanno fatte uscire sconfitte. Atualmente piu' di 40.000 soci del club AOC (american Old Cars) stanno utilizzando gratuitamente i consigli del prof. Fische.
Ah, lui ha una dodge Marlin.
Saluti.
Pulex