Caro Fulvio hai ovviamente ragione.
Perché è così che funziona.
Ma trovo che non sia giusto e ti spiego come la vedo io.
Ho un'auto, qualsiasi. Il tuo assicurato, con tutti i torti del caso, mi "rovina" l'auto.
Io mica la volevo vendere. A me non interessa la quotazione di mercato !
È la mia. Non sul mercato.
Chiedo quindi che me la rimetti come prima. Non meglio di prima.
Se non conviene a te, sinceramente non me ne può fregà de' meno.
Tu, assicuratore, me la rimetti a posto o, se proprio vuoi andare sul mercato, me ne proponi una uguale, o simile, alla mia.
Perché anche un'auto brutta ha un costo.
Poi in ultima analisi, visto che nell'incidente io non ho colpe, l'ultima parola è la mia.
Sbaglio ?