tenuta strada della Dea

  • 40 Risposte
  • 8349 Visite
tenuta strada della Dea
« il: Dicembre 14, 2009, 09:38:48 pm »
Apro questo Topic per chiedere se qualcuno di voi ha mai tenuto "diciamo una guida sportiva" con la Dea. E se ha testato la sua affidabilita' in certe situazioni, come ,per esempio,l'asfalto bagnato, le curve un po' piu' "curvose" ;D
e cosi' via. E fin quando si puo' tentare la sorte, prima di sbandare o uscire fuori strada con la Dea.
La differenza tra un genio e uno stupido e' che il genio ha i suoi limiti. A. Einstein
meditiamo gente.......meditiamo.

*

Offline FabioC

  • *****
  • 1.758
  • Hopplà
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #1 il: Dicembre 14, 2009, 09:53:21 pm »
Ciao Davide,
Ti diro` che la topazza ha una elevata tenuta di strada (per la sua eta`) e che il suo limite e` abbastanza  in la` ma in tutta onesta` sconsiglio di andarlo a cercare, le sue reazioni sono progressive ma ben decise e ti occorre una discreta dose di aplomb e riflessi per tenerla. Ah, non ultimo ci vuole anche lo spazio… se metti di traverso la balena.  ;D
Servus

Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #2 il: Dicembre 14, 2009, 10:06:19 pm »
Ciao Fabio, ho fatto queste domande, sai perche'???
Perche' ieri sera percorrendo la strada per casa (una statale) l'asfalto era bagnato dalla classica pioggerellina autunnale. Quella che fa diventare la strada, "sapone". Ed io siccome sono ancora tutto preso dal restauro, andavo piano piano. Pero' oggi mi chiedevo: ma se avessi camminato un po' piu' spinto, avrebbe tenuto la strada la Dea?
La differenza tra un genio e uno stupido e' che il genio ha i suoi limiti. A. Einstein
meditiamo gente.......meditiamo.

*

Offline comp

  • ******
  • 5.583
    • http://www.webalice.it/s3476957245/index.html
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #3 il: Dicembre 14, 2009, 10:10:36 pm »

ciao Davide,

la dea può fare miracoli, ma dipende principalmente anche dallo stato delle tue gomme ...... è la prima cosa da non sottovalutare

Anche una marca del cavolo ma che siano recenti, della misura del cerchio  e con il battistrada a "norma"

  [:hello]
"Io restai lì a chiedermi se l'imbecille ero io che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se l'era lui che la pigliava tutta come una condanna ai lavori forzati, o se l'eravamo tutt'e due"....... (Amici miei)

http://www.tackfilm.se/?id=12599

*

Offline giobri

  • ******
  • 9.515
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #4 il: Dicembre 14, 2009, 10:15:33 pm »


...................Fischer, dove sei????   [:hap] [:hap]
Giovanni                                           

*

Offline Nick82

  • *****
  • 2.962
  • ..........Deesse...1974.....
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #5 il: Dicembre 14, 2009, 10:34:01 pm »
E mo beccate sto video...



famoso questo....eh!!

 [:hello]
E' un problema di testa...

*

Offline ado

  • **********
  • 13.938
  • DS 21 i.e. pallas "rachel"
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #6 il: Dicembre 14, 2009, 11:12:57 pm »
Ciao Fabio, ho fatto queste domande, sai perche'???
Perche' ieri sera percorrendo la strada per casa (una statale) l'asfalto era bagnato dalla classica pioggerellina autunnale. Quella che fa diventare la strada, "sapone". Ed io siccome sono ancora tutto preso dal restauro, andavo piano piano. Pero' oggi mi chiedevo: ma se avessi camminato un po' piu' spinto, avrebbe tenuto la strada la Dea?

la pressione alle gomme da quanti mesi nn la controlli?........................ ;D
Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.

*

Offline ado

  • **********
  • 13.938
  • DS 21 i.e. pallas "rachel"
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #7 il: Dicembre 14, 2009, 11:14:22 pm »

...................Fischer, dove sei????   [:hap] [:hap]

scusa Giobri perchè cerchi solo Fischeruzzo?......................
Non c'è deserto peggiore che una vita senza amici: l'amicizia moltiplica i beni e ripartisce i mali.

*

Offline Gannik

  • ***
  • 535
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #8 il: Dicembre 14, 2009, 11:37:06 pm »
Io non sono mai arrivato a metterla in difficoltà, ma devo dire che non l'ho mai maltrattata. Comunque se le ruote sono buone i limiti sono abbastanza elevati, sia sull'asciutto che sul baganato. Molto divertente anche sulla neve.

*

Offline SCARABEO

  • **********
  • 18.384
  • Ul paletò de legn el gà no i sacòcc
    • Le mie Citroën
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #9 il: Dicembre 15, 2009, 12:08:06 am »
Non è certo un'auto che invita alla guida sportiva.
Soprattutto per via delle sospensioni decisamente troppo morbide.
Ma proprio la morbidezza delle sospensioni permette una guida velce sulla neve.
Ricordo una volta un viaggio in direzione Davos su una strada che, subito dopo il mio passaggio, veniva chiusa al traffico per troppa neve.
Al volante della mia DS23 i.e. BVH mi sono divertito non poco.
Più d'una volto ho pensato che a Davos ci sarei arrivato....ma col a
carroattrezzi.
Ottima motricità e guida tutto di "sinistro" per dei traversi infiniti.

*

Offline ferox

  • ***
  • 472
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #10 il: Dicembre 15, 2009, 12:09:12 am »
Io 30 anni fà con un break stavo tornando da Ventimiglia e uscendo da Arma di Taggia sulla via Aurelia ,più o meno alle 4 del mattino, asfalto umido,forse per  stanchezza o distrazione sono arrivato in fondo al rettilineo abbastanza sostenuto  e ,costretto ho tastato la tenuta della mia bellissima macchina.
Risultato:sono finito in una casa mi sono cagato addosso ,demolito la macchina e da allora non sono proprio così curioso di tastarne il limite... ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D

Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #11 il: Dicembre 15, 2009, 08:15:51 am »
c'è stato un test comparativo, anni fa su ruote classiche, tra una DS ( od una id, non ricordo, comunque era una manuale )ed una 356 porche sua contemporanea.
il test era in salita su neve.
...... incredibile ma vero era la cicciona a vincere.

(incredibile solo se non la si è mai guidata su neve...... la porretana voleva incastrarmi diverse volte con nevicate improvvise senza mai riuscirci!)


*

Offline fischer

  • ******
  • 4.947
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #12 il: Dicembre 15, 2009, 08:41:09 am »
Come per tutte le auto devi essere davvero sicuro di fare ciò che stai facendo e non giocare di azzardo e vedere se ce la fa. Quindi per la dea devi sapere che la sua morbidezza ti può tradire e allora devi essere brusco ma con polso leggero per percepire le variazioni allo sterzo e allora potrai scendere a bomba sui tornanti: se dai colpi secchi ma sicuri(intendo fermo nelle sterzate a non dondolante) non scarroccia e l'assetto diventa molto consono a fare il cazzone, si irrigidisce all'esterno delle curve....una moto che piega. Ovvio sul bagnato appena freni tende a partire, quindi devi usare il cambio senza paura che si rompa niente, gomme fresche con la pressione giusta e giù con la frusta! Usare il doppio corpo per avere sempre la coppia e quindi giri alti e quindi divertirsi a farla derapare sulle quattro gomme. Consiglio: anticipa le curve sia in entrata che in uscita, il passo lungo rallenta un po' le reazioni e il peso fa il resto nel senso che se imposti bene l'entrata esce precisa e "da sola", altrimenti BUM. Io uso pochissimo il freno e se lo faccio lo faccio come in moto per la staccata: piombo il freno e riapro con una doppietta in scalata.
Adesso mi aspetto i fast and furious, ma non è così. Amo la guida veloce e assaporo le qualità dell'auto quando la sento, quando lambisco il limite e allora so cosa ho sotto le chiappe e quindo posso permettermi un certo tipo di comportamento alla guida.
Alcuni storcono il naso perché un'auto storica non si deve strapazzare: magari potessimo partecipare alla Mille Miglia coi nostri bussolotti!
Come diceva il superFranco la dea sulla neve poi è davvero uno spettacolo: riesce ad essere leggera sulle sue ruote nonostante la stazza e scivolando di fianco la riprendi sempre grazie all'avantreno che morde sempre grazie alle sue gomme "sottili e alte" e una ripartizione dei pesi geniale con il baricentro quasi nell'abitacolo!
La dea è geniale!
fischer

*

Offline Samuds

  • ****
  • 1.536
  • Habere non haberi
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #13 il: Dicembre 15, 2009, 09:15:40 am »
Io 30 anni fà con un break stavo tornando da Ventimiglia e uscendo da Arma di Taggia sulla via Aurelia ,più o meno alle 4 del mattino, asfalto umido,forse per  stanchezza o distrazione sono arrivato in fondo al rettilineo abbastanza sostenuto  e ,costretto ho tastato la tenuta della mia bellissima macchina.
Risultato:sono finito in una casa mi sono cagato addosso ,demolito la macchina e da allora non sono proprio così curioso di tastarne il limite... ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
;D ;D ;D ;D
GRANDE FEROX!
 [:hello]
Non sei un perdente finchè non smetti di tentare!

FALANGE TOSCANA

*

Offline fa435

  • ****
  • 1.428
Re: tenuta strada della Dea
« Risposta #14 il: Dicembre 15, 2009, 09:28:35 am »
Come per tutte le auto devi essere davvero sicuro di fare ciò che stai facendo e non giocare di azzardo e vedere se ce la fa. Quindi per la dea devi sapere che la sua morbidezza ti può tradire e allora devi essere brusco ma con polso leggero per percepire le variazioni allo sterzo e allora potrai scendere a bomba sui tornanti: se dai colpi secchi ma sicuri(intendo fermo nelle sterzate a non dondolante) non scarroccia e l'assetto diventa molto consono a fare il cazzone, si irrigidisce all'esterno delle curve....una moto che piega. Ovvio sul bagnato appena freni tende a partire, quindi devi usare il cambio senza paura che si rompa niente, gomme fresche con la pressione giusta e giù con la frusta! Usare il doppio corpo per avere sempre la coppia e quindi giri alti e quindi divertirsi a farla derapare sulle quattro gomme. Consiglio: anticipa le curve sia in entrata che in uscita, il passo lungo rallenta un po' le reazioni e il peso fa il resto nel senso che se imposti bene l'entrata esce precisa e "da sola", altrimenti BUM. Io uso pochissimo il freno e se lo faccio lo faccio come in moto per la staccata: piombo il freno e riapro con una doppietta in scalata.
Adesso mi aspetto i fast and furious, ma non è così. Amo la guida veloce e assaporo le qualità dell'auto quando la sento, quando lambisco il limite e allora so cosa ho sotto le chiappe e quindo posso permettermi un certo tipo di comportamento alla guida.
Alcuni storcono il naso perché un'auto storica non si deve strapazzare: magari potessimo partecipare alla Mille Miglia coi nostri bussolotti!
Come diceva il superFranco la dea sulla neve poi è davvero uno spettacolo: riesce ad essere leggera sulle sue ruote nonostante la stazza e scivolando di fianco la riprendi sempre grazie all'avantreno che morde sempre grazie alle sue gomme "sottili e alte" e una ripartizione dei pesi geniale con il baricentro quasi nell'abitacolo!
La dea è geniale!
fischer


si può, se prendi quella del 56 su ebay..la puoi fare.. [:D]
 [:hello]