Guidare una DEA uscita dal concessionario.

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Offline giobri

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #60 il: Febbraio 11, 2010, 09:48:32 pm »
Della nostra ID 20 (1969 vert charmille) ricordo gli interminabili viaggi a Bardolino (Garda) spesso intervallati da violente crisi di nausea (mia) e "rimesse" dovute anche all'odore della pipa del mio amato papà.... come anche l'odore sgradevole dello sky (misto all'odore di nafta) della 504 break, coetanea della dea.... avevo 6-7 anni.  [:love] [:love]

Io posso solo raccontare dell'acquisto della mia DSuper beige di 3 anni fa.
La presi così. Senza nemmeno gurdarla bene.
Ricordo di aver detto a mia moglie: oggi, forse, ho comprato un'altra DS. Bianca.
Solo l'indomani, quando andai a ritirarla mi accorsi che era beige.
Ma nel viaggio di ritorno, ca. 35 km, mi aveva stupito la "leggerezza" d'uso.
Tutto filava come l'olio, Lo sterzo morbidissimo, il cambio iperpreciso.
Una volta a casa, letti i documenti, vidi che aveva 17700 km effettivi !
Poi c'ho pensato io a fargliene altri 14000 in un solo anno.....

...ancora...!?  >:( >:(
« Ultima modifica: Febbraio 11, 2010, 09:53:22 pm da giobri »
Giovanni                                           

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Offline oxi883

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #61 il: Febbraio 11, 2010, 10:25:19 pm »
Io lavoro sulle auto,e mi capitano spesso nuove appena ritirate dal concessionario , nonostante ci sia omologazione di materiali ogni marchio ha il suo tipo di odore,40 anni fa questi erano molto + forti anche in virtu' dei materiali usati poi diventati vietati,la ds a detta di alcuni miei clienti aveva un odore particolare che non aveva nulla a che fare con quello es delle fiat riconducibile a collanti e skay ma purtroppo non hanno saputo descrivermi............... [:hello]

Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #62 il: Febbraio 11, 2010, 10:55:39 pm »
Purtroppo nessuno di noi potrà mai avere il privilegio di guidare una DS nuova, ovvio.
Io posso ricordare il parere di mio suocero, che la comprò nuova nel 72 e la guidò fino al 97, quando "ricevetti" il testimone.
Diceva sempre che l'aveva comprata per la bellissima linea, e per quel colore particolare (Ivoire Borely) che gli aveva fatto "trascurare" il piccolo particolare costituito dal fatto che quella avorio era una 21, pagava molto più bollo (trasformatosi in superbollo maledetto qualche anno dopo) delle 19 non disponibili al momento di quel colore. Cedette al colore, e ne sono contento. Poi era entusiasta dello sterzo e continuava a dire che dopo 25 anni e 85.000 Km funzionava ancora perfettamente ed aveva uno sterzo fantastico...... Sensazioni di un primo proprietario dopo 25 anni di (poco) uso... mica male.
A parte tutto questo, comunque, trovo che da qualunque auto si scenda, nuova o vecchia che sia, salendo sulla Dea, e sopprattutto guidandola, si provi qualcosa veramente fuori dal comune.
Un piacere di guida unico. Difficile d spiegare, e forse incomprensibile a chi non ha mai provato.
Credo che per un appassionato di auto, la guida della Ds sia una cosa da non perdere.
Ho scoperto da poco che un collezzionista della mia zona, tipo da pezzi da 90 (Miura, Stratos, Ferrari, Rolls, per capirci) ha acquistato da poco una Dspecial, e ne é strasoddisfatto. Ci sarà un perché, no?
DS: l'auto viva

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Offline Nick82

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #63 il: Febbraio 11, 2010, 11:20:30 pm »
Purtroppo nessuno di noi potrà mai avere il privilegio di guidare una DS nuova, ovvio.
Io posso ricordare il parere di mio suocero, che la comprò nuova nel 72 e la guidò fino al 97, quando "ricevetti" il testimone.
Diceva sempre che l'aveva comprata per la bellissima linea, e per quel colore particolare (Ivoire Borely) che gli aveva fatto "trascurare" il piccolo particolare costituito dal fatto che quella avorio era una 21, pagava molto più bollo (trasformatosi in superbollo maledetto qualche anno dopo) delle 19 non disponibili al momento di quel colore. Cedette al colore, e ne sono contento. Poi era entusiasta dello sterzo e continuava a dire che dopo 25 anni e 85.000 Km funzionava ancora perfettamente ed aveva uno sterzo fantastico...... Sensazioni di un primo proprietario dopo 25 anni di (poco) uso... mica male.
A parte tutto questo, comunque, trovo che da qualunque auto si scenda, nuova o vecchia che sia, salendo sulla Dea, e sopprattutto guidandola, si provi qualcosa veramente fuori dal comune.
Un piacere di guida unico. Difficile d spiegare, e forse incomprensibile a chi non ha mai provato.
Credo che per un appassionato di auto, la guida della Ds sia una cosa da non perdere.
Ho scoperto da poco che un collezzionista della mia zona, tipo da pezzi da 90 (Miura, Stratos, Ferrari, Rolls, per capirci) ha acquistato da poco una Dspecial, e ne é strasoddisfatto. Ci sarà un perché, no?






Certo...!!!!!!!!!!!!!!!

perchè  questa è una leggendaria opera d'arte su 4 ruote, unica e dal fascino incredibilmente inconfondibile....racchiude talmente tante caratteristiche insieme, tecnica, stile, confort, linea....che sono inimmaginabili su una sola auto....di 50 anni fa per di più....
E' un qualcosa di impossibile da spiegare... [:love] [:love] [:love]
E' un problema di testa...

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Offline SCARABEO

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #64 il: Febbraio 12, 2010, 09:27:36 am »
Ho scoperto da poco che un collezzionista della mia zona, tipo da pezzi da 90 (Miura, Stratos, Ferrari, Rolls, per capirci) ha acquistato da poco una Dspecial, e ne é strasoddisfatto. Ci sarà un perché, no?

Avrà finito i soldi ?

Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #65 il: Febbraio 12, 2010, 09:49:25 am »
Può darsi, ho sentito che oramai sta cercando una Traction....
DS: l'auto viva

Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #66 il: Febbraio 12, 2010, 10:00:30 am »
la mia storia parte dagli anni 60/70: Mio padre che frequentava i mercati bestiame nei vari dipartimenti francesi ogni settimana, di ds ne ha consumate 10, tutte semiautomatiche e tutte rigorosamente bianche 19,20,21,23 carbu e iniezione (ne avesse conservata una...). Poi nel 74 ha cambiato modello: SM!!! (ne ha avute 2 marroni). Veniamo alla mia ds: una id 19 special del 71 verde con tetto vinile bianco, interni panno biscotto, targa nera originale PV. L'ho comprata e ritirata a Zogno (BG) il 25/4/2008. Due cose ricorderò per sempre: il viaggio di quella sera fino a Cuneo e la lacrima nostalgica di papà quando ci è salito sopra...
Cmnq è realtà: un viaggio sulla dea ha un fascino particolare, retrò ma con tecnologia, tu sei li è guidi un essere vivo, se ci fai caso la senti respirare, mentre si alza o si abbassa... (che dite, cambio pusher???)
Giulio...
LHM nelle vene, un vero nobile!!

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Offline IDcronio

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #67 il: Febbraio 12, 2010, 10:24:27 am »
Avrà finito i soldi ?

 [(ridotanto1)] [(ridotanto1)] [(ridotroppo)]....mandraconeScarabeones!!! [:clap] [:clap] [:clap]

Voglio raccontare anch'io di uno di quegli odori che hanno aperto una porticina nel mio cervello che per aprirla ci vuole una chiave.

La chiave in questione è: SUPERCALIFRAGILISTICHESPIRALITOSO [:clap] [:clap] [:clap]

Sempre in occasione del terremoto del 68 dopo che mio zio si era rotto gli zebedei di scarrozzare un bambino di 6 anni circa in giro per il paese mi scaricò amabilmente presso i locali raggruppamento della protezione civile........UN AUTOBUS!!! ;D


Bellissimo!....di quelli che non vedi più da secoli, non so che mezzo fosse, ma sdraiato com'ero sulle panche di legno posteriori raccoglievo tutti gli odori: l'umidità del legno, l'odore delle suole delle scarpe bagnate e sporche di polvere, la plastica primordiale ;D....la bachelite che ancora faceva capolino ecce ecc. (analizzo ora gli odori di quei materiali che non sapevo ovviamente neanche distinguere.....ma c'erano.)

Il tutto accompagnato da una febbre da cavallo che agiva sulla mia psiche come un fungo allucinogeno.
Di quella notte ricordo anche due incredibili incubi scolpiti dettaglio su dettaglio nella mia mente:
Io rapito e incatenato su un treno dai compartimenti aperti carichi fino all'inverosimile di zingari....stracci coloratissimi, denti d'oro vicini a carie orrendee, facce che difronte alla mia allucinata immaginazione Fellini era un dilettante.

Poi ricordo un'altro tipo pubblicità in bianco e nero di quegli anni, con mio zio dritto in piedi in una stanza vuota con un elegantissimo vestino nero che roteava su se stesso tenendo in mano una gomma enorme che quando incrociava in mio allucinato punto di osservazione si distorceva diventando enorme mentre lo sguardo di mio zio diveniva truce e diabolico.. [(brrr)] [(brrr)] [(brrr)]

1) la gomma sarà stata una michelin? [o:o:] (amletico)

2) che infanzia ragazzi!! [:fiu]

3) se ne notano gli effetti?.. [A:mai]

la mia storia parte dagli anni 60/70: Mio padre che frequentava i mercati bestiame nei vari dipartimenti francesi ogni settimana, di ds ne ha consumate 10, tutte semiautomatiche e tutte rigorosamente bianche 19,20,21,23 carbu e iniezione (ne avesse conservata una...). Poi nel 74 ha cambiato modello: SM!!! (ne ha avute 2 marroni). Veniamo alla mia ds: una id 19 special del 71 verde con tetto vinile bianco, interni panno biscotto, targa nera originale PV. L'ho comprata e ritirata a Zogno (BG) il 25/4/2008. Due cose ricorderò per sempre: il viaggio di quella sera fino a Cuneo e la lacrima nostalgica di papà quando ci è salito sopra...
Cmnq è realtà: un viaggio sulla dea ha un fascino particolare, retrò ma con tecnologia, tu sei li è guidi un essere vivo, se ci fai caso la senti respirare, mentre si alza o si abbassa... (che dite, cambio pusher???)
Giulio...


 [:clap] [:clap] [:clap] [:clap] [:clap]....finalmente una testimonianza LIVE!! [:hello]

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Offline IDcronio

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #68 il: Febbraio 12, 2010, 10:28:47 am »
No mi correggo!!...hai scritto di averla comperata nel 2008!....c'ero cascato... [V]

 ;D [:hello]

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Offline ado

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #69 il: Febbraio 12, 2010, 10:30:49 am »
Il tutto accompagnato da una febbre da cavallo che agiva sulla mia psiche come un fungo allucinogeno

senza febbre da cavallo nn che cambi molto................ ;D
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Offline Ugomaria

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #70 il: Febbraio 20, 2010, 09:46:40 pm »
Che bello questo topic. I ricordi degli odori fanno pensare immediatamente alla madeleine di Proust.

Un amico carissimo (classe 1959) mi racconta spesso del giorno in cui da bambino accompagnò suo padre a ritirare una 21 semiautomatica all'allora concessionaria di Frosinone, che aveva sede in un viale in salita. Dopo diverse centinaia di metri percorsi in salita fuori dalla concessionaria chiese a suo padre cosa fosse lo strano odore che si sentiva e perchè la macchina facesse tanto rumore. Suo padre gli rispose che erano le plastiche e il motore nuovi. Era invece colpa del freno a mano rimasto tirato !

Dopo quell'episodio il mio amico ricorda tanti viaggi e tante nausee derivate dall'odore della DS (e delle precedenti Lancia), e dalle sigarette, dai dopobarba e dalla guida brusca del padre., che dopo quella prima DS ne ebbe altre tre, poi una SM (danneggiata contro un pino sulla fettuccia di Terracina e poi una CX Athena.

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Offline IDcronio

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #71 il: Febbraio 20, 2010, 10:21:14 pm »
Che bello questo topic. I ricordi degli odori fanno pensare immediatamente alla madeleine di Proust.

Un amico carissimo (classe 1959) mi racconta spesso del giorno in cui da bambino accompagnò suo padre a ritirare una 21 semiautomatica all'allora concessionaria di Frosinone, che aveva sede in un viale in salita. Dopo diverse centinaia di metri percorsi in salita fuori dalla concessionaria chiese a suo padre cosa fosse lo strano odore che si sentiva e perchè la macchina facesse tanto rumore. Suo padre gli rispose che erano le plastiche e il motore nuovi. Era invece colpa del freno a mano rimasto tirato !

Dopo quell'episodio il mio amico ricorda tanti viaggi e tante nausee derivate dall'odore della DS (e delle precedenti Lancia), e dalle sigarette, dai dopobarba e dalla guida brusca del padre., che dopo quella prima DS ne ebbe altre tre, poi una SM (danneggiata contro un pino sulla fettuccia di Terracina e poi una CX Athena.

Bellissima testimonianza! [:clap] [:clap] [:clap] [:clap] [:hello]

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Offline IDcronio

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #72 il: Dicembre 17, 2011, 07:24:16 pm »
Ecco, questo è quello che invidio a chi aveva occhi per vedere negli anni in cui la DS si trovava dentro i saloni nuova fiammante, altera bellezza, raffinata ed elegante.


 [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love]
feature=mfu_in_order&list=UL

Grazie a Lanfranto per aver caricato questo video che non avevo mai visto. [:inch]

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Offline ERIKKE

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #73 il: Dicembre 17, 2011, 08:01:14 pm »
Purtroppo nessuno di noi potrà mai avere il privilegio di guidare una DS nuova, ovvio.
Io posso ricordare il parere di mio suocero, che la comprò nuova nel 72 e la guidò fino al 97, quando "ricevetti" il testimone.
Diceva sempre che l'aveva comprata per la bellissima linea, e per quel colore particolare (Ivoire Borely) che gli aveva fatto "trascurare" il piccolo particolare costituito dal fatto che quella avorio era una 21, pagava molto più bollo (trasformatosi in superbollo maledetto qualche anno dopo) delle 19 non disponibili al momento di quel colore. Cedette al colore, e ne sono contento. Poi era entusiasta dello sterzo e continuava a dire che dopo 25 anni e 85.000 Km funzionava ancora perfettamente ed aveva uno sterzo fantastico...... Sensazioni di un primo proprietario dopo 25 anni di (poco) uso... mica male.
A parte tutto questo, comunque, trovo che da qualunque auto si scenda, nuova o vecchia che sia, salendo sulla Dea, e sopprattutto guidandola, si provi qualcosa veramente fuori dal comune.
Un piacere di guida unico. Difficile d spiegare, e forse incomprensibile a chi non ha mai provato.
Credo che per un appassionato di auto, la guida della Ds sia una cosa da non perdere.
Ho scoperto da poco che un collezzionista della mia zona, tipo da pezzi da 90 (Miura, Stratos, Ferrari, Rolls, per capirci) ha acquistato da poco una Dspecial, e ne é strasoddisfatto. Ci sarà un perché, no?



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Offline Andy LHM

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Re: Guidare una DEA uscita dal concessionario.
« Risposta #74 il: Dicembre 17, 2011, 10:51:45 pm »
Ecco, questo è quello che invidio a chi aveva occhi per vedere negli anni in cui la DS si trovava dentro i saloni nuova fiammante, altera bellezza, raffinata ed elegante.


 [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love] [:love]
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Grazie a Lanfranto per aver caricato questo video che non avevo mai visto. [:inch]


wow!!!!!!!!!! pensate....nuove nuove  [A:slurp]  [A:slurp]  [A:slurp]  [A:slurp]  [A:slurp] niente restauri e nessun pezzo da rimediare in giro per il mondo
Grazie Lan  [:kiss]
« Ultima modifica: Dicembre 17, 2011, 10:53:16 pm da Andy LHM »
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