sarà stato emozionantissimo, come tutti i raduni di DS, peccato aver visto la ds3, quando c'è di mezzo l'ecomomia finisce la poesia
Caro Felisiano, la ragione per cui da tempo non scrivo più su questo forum è proprio la deriva popolar-populista che ha preso la baracca.
Ormai è chiaro che esistono più comunità di citroënisti: quelli che scrivono qui e altrove (spesso in maniera inutile e compulsiva) quelli che rifiutano questo genere di comunicazione e quelli che tentano di trarne gli spunti utili e costruttivi. Questi ultimi fanno sempre più fatica: ormai qui si fa più che altro confusione, si afferma come verità assoluta quel che ha detto "mio cuggggino" (ne è esempio palese il topo sui tetti, dove davanti a documenti ufficiali si continua ad affermare l'originalità di soluzioni a pois, dandosi furiosamente ragione a vicenda).
Questo è un male in senso assoluto, perché il neofita che sino ad oggi trovava sul forum una base di dati concreta, oggi trova una quantità di informazioni frutto delle opinioni personali in luogo della verità storica.
Se io domattina comprassi una DSpécial del 73 e volessi ripristinarla secondo quel che leggo qui, sarei portato a montarci canne e pistoni della 21, fare il tetto del colore che preferisco e gommarla con gomme da furgone perché-così-risparmio-e-poi-le-michelin-scoppiano-tutte.
Quindi è ancora giusto che un club che ha tra i suoi SCOPI STATUTARI la conservazione e la promozione del ripristino dell'originalità di queste vetture tenga il proprio nome su questo bailame?
Secondo me, no.
Da mesi qui ci si scandalizza perché Citroën ha prodotto una nuova vettura chiamandola DS3. Non mi pare che quando Mercedes ha chiamato 190 la sua vettura media, ci sia stata la levata degli scudi di quelli che avevano una 190 degli anni '50.
Avete speso fiumi di parole per il cambio del logo Citroën, ignorando il fatto che è cambiato altre dieci volte nel corso degli anni, dal 1919 ad oggi. Altri megabyte per dire che lo slogan "anti retrò" vi offende nel profondo... de che????
Ma che credete? Che Citroën sia una fondazione benefica volta a promuovere l'immagine della DS19 del '55 nei secoli???
Ciccini, Citroën è un'azienda del gruppo PSA che vuol dire Peugeot, non ve l'ha detto la mamma??? Perché guardate che è così dal 1975 eh, mica da ieri.
E la DS3-non-è-una-Citroën-ma-una-Peugeot. E certo: ma allora anch la DS19 non è un Citroën ma una Michelin. Perché nel 1935 Michelin ha rilevato l'azienda che fu di André Citroën, e l'ultima Citroën -è il caso che ve lo mettiate nello zucchino- è la Traction Avant!
Sveglia ragazzi, che le campane della storia suonano a martello!
Vi ha così infastidito la presenza della DS3 sul piazzale michelangelo a Firenze?
Ma non vi è passato per la testa che quello spazio e l'aperito per cinquanta persone costavano 660 euro ed il Club non vi ha chiesto niente (neppure ai non Soci)?
Quando avete fatto colazione gratis la mattina (sepre Soci e non) non vi è passato per lo zucchino che c'era qualcuno che pagava?
Bene, siòri Soci, sappiate che non un euro è uscito dalle casse del Club (quindi dalle vostre tasche) solo perché qualcuno è andato dai concessionari ed ha chiesto loro di portare li due macchine ed offrire da bere ai partecipanti.
Se questo vi lascia ancora più sconvolti, sappiate che è SEMPRE STATO FATTO: da quando è nato il Club, ci sono sempre stati "sponsor a progetto", normalmente concessionari di zona, che in cambio della presenza di alcune vetture nuove (dall'XM in avanti) hanno offerto colazioni e aperitivi.
Ed io che c'ero, mi ricordo benissimo i discorsi che facevano allora coloro che oggi magnificano l'XM come "l'ultima vera Citroën", dicevano "ma che ci fa quella Peugeot tra noi?"
Per quel che mi riguarda, l'avventura finisce qui.
Chi ha bisogno di informazioni o documenti, d'ora in poi passi dal Club (o da un altro club RIASC).
Buon forum a tutti.