La DEA delle mille e una notte...

Anche la punta ti stai modellando??? 

 

 

 ...non riuscivo a trovarli e allora....

Ho lo stesso problema
Dammi le misure di punta trapano e maschio.
P.S. ma come fai a tirare su il vecchio bullone tranciato con il maschio come mostri nel disegno??

Grazie per le delucidazione che mi/ci vorrai dare.

Ciao, io ho forato i vecchi prigionieri con una punta al cobalto di 5 mm e premetto che ho prima riscaldato con fiamma a 1200 gradi circa (chiaramente non raggiungerà mai quella temperatura, si e no 200-300) cioè quanto sarebbe bastato di norma per creare shock termico attorno ai prigionieri e facilitarne l'uscita. Bene oggi pomeriggio ho nuovamente temperato la punta da me realizzata, nera...anzi nerissima! ...ma non è servita a nulla quindi scappo in città e trovo stì benedetti estrattori, monto quello giusto e non riesco a imprimere la giusta forza per il necessario grip (senso ANTI-orario Elvis) allora martellando leggermente e ruotando ma a un certo punto è stato necessario forare interamente l'alloggio per il prigioniero (se l'estrattore agisce in un brevissimo tratto non funziona mi dicono...) ma niente....non c'è stato nulla da fare, a quel punto ho fatto come dice Dessex ad eccezione del diametro. Ho preferito infatti filettare da 6 sul foro da 5 per evitare di toccare l'alluminio, notevolmente più morbido ad evitare altri casini visto che operavo a mano libera con un trapano da 4 soldi. Questa sera tocca recuperare la punta caduta nel condotto acqua motore (obliquo) che corre proprio sopra l'alloggio catena distribuzione, se riesco chiudo tutto e buona notte al secchio.

Maurizio, sai che c'è un sistema semplice semplice per togliere i prigionieri rotti che non fuoriescono dalla loro sede ?
In 10 minuti è fuori e non ti smazzi così.

Prendi un dato (a caso un M10 o M12 ?) lo appoggi alla testata e dal foro del dado puoi vedere il prigioniero rotto.
A sto punto lo saldi. A filo, a elettrico a quello che vuoi.
Ma lo saldi bene e che tenga.
Poi la sua bella chiave inglese e, facile con non mai, lo togli.

C'est pas belle la vie ?

Maurizio, sai che c'è un sistema semplice semplice per togliere i prigionieri rotti che non fuoriescono dalla loro sede ?
In 10 minuti è fuori e non ti smazzi così.

Prendi un dato (a caso un M10 o M12 ?) lo appoggi alla testata e dal foro del dado puoi vedere il prigioniero rotto.
A sto punto lo saldi. A filo, a elettrico a quello che vuoi.
Ma lo saldi bene e che tenga.
Poi la sua bella chiave inglese e, facile con non mai, lo togli.

C'est pas belle la vie ?

Grazie della dritta caro Franco, arriva un po tardi ma da un veterano come te c'è sempre da imparare, come si dice: meglio tardi che mai...

Grazie della dritta Scara.
Nel mio caso penso sia la soluzione migliore visto che c'è anche un bel pezzetto di vite(vecchia) che sporge dalla testata.
Prova numero uno il tuo suggerimento e per secondo la filettatura di diametro inferiore a quello originale.
Vi saprò dire

Bene, oggi ho dato un bell'affondo e risolto finalmente questa cosa che mi ha dato veramente da tribolare. A parte i 17 euro di oggi per le due frese, tra prigionieri, altre due punte comprate prima e altre cose che non ricordo neanche ho speso circa un terzo di quanto mi è costato l'intero motore.

Alla fine ho optato per la scelta che maggiormente mi preoccupava, quella consigliata da Dessex, complice questa meravigliosa fresa per forare e filettare (sgrossatura) da M8 che ho trovato nel negozietto (uno di tutto) che c'è al mio paese.


Mezzoretta e tutto finito, notare l'incredibile colore dell'interno testata, non so se qualcuno di voi ha mai avuto opportunità di vedere una cosa simile, mi piacerebbe saperlo e sono pronto a scommettere che in origine fossero tutte così, magari sbagliando...
Infine recuperata anche la punta rotta precipitata nella parte raffreddamento motore. Costruito un "amo" con un pezzetto di calamita conficcato dentro a un tassello e con un fil di ferro come lenza. LA LUNA NEL POZZO da prendere per una bella ragazza mi avrebbe procurato miniri difficoltà e una gratificazione sicuramente maggiore.

ma va in mona tu e la tua testata!!!

ma va in mona tu e la tua testata!!!

Ciao ado, non dimenticare il "cibo per i pesci"...

 te la dava ado una testata 
 

complim x la pazienza

grande croniuzzo 

mi affascina sempre leggere cosa ti inventi ogni volta per riparare all'irreparabile 

e grazie per le foto, lo sai che sono un curiosone      vero ado???   

                           

grande croniuzzo 

mi affascina sempre leggere cosa ti inventi ogni volta per riparare all'irreparabile 

e grazie per le foto, lo sai che sono un curiosone      vero ado???   

                           

Ma no, che scrivi!!?

Stasera ho tolto un prigioniero tranciato con il " metodo " Scarabeo,l'altro ho dovuto trapanare e rifilettare.Tutto ok.
Anche l'interno della testa della mia Dspecial  è verde.
In un primo momento pensavo fossero scorie del liquido refrigerante ed invece è proprio vernice.

ciao cronio, quando hai finito con la vite sinistra me la presti ....scherzo tienila in vetrina come cimelio!!

 

Subito dopo pranzo ho preso il "muletto" e ho caricato "iddu", portato in posizione e nuovamente issato ecco che il motorazzo ha finalmente trovato il suo posto provvisorio nel gargarozzo di Euriale. Sono riuscito a infilare il collettore di scarico (che avevo già fissato saldamente) al flessibile mentre il motore veniva giù e senza forzature di sorta, devo solo sistemare la cravatta alla staffa. Che dire?...fin quì sono contento del lavoro fatto, adesso vediamo il resto.

Una cavolata per la verità la ho fatta, complice la gomma del supporto cambio senza il forellino per determinare la giusta inclinazione della traversa, questa non si appoggia bene sui longheroni, tocca allentare e ruotare di qualche grado..

Tutto da solo? Fantastico! Il muletto poi è una poesia