Se nessuno fa niente, tutto continua andando a peggiorare.
Gli elefanti rosa aiutano proprio a sublimare l'utopia di tentare di agire, anzi REagire. Se non credi più in niente allora lasciamo perdere tutto ciò che ha a che fare coll'essere umano. Ma tante gocce fanno rivoli che confluiscono ai fiumi che si riversano negli oceani. Siamo uno se singolarmente presi, ma siamo parte della massa: non identificabili nel mucchio ma consapevoli di appartenere ad un elemento unitario che livella e distribuisce il senso di appartenenza alla parte giusta. Consiglio Elias Canetti "Massa e Potere". Mai dimenticare che siamo vivi e pensanti. Mai abbandonare il concetto di guerriero sopito, certamente, ma presente in ognuno di noi, perché la cosa più bella che mi viene di pensare a cos'è la Repubblica, o lo Stato ebbene siamo noi! Siamo noi i proprietari del tutto, i res-ponsabili, e quindi quando questa visione si fa presente davanti al nostro esistere, altro che pecoroni, a testa alta e fieri dobbiamo reclamare il nostro diritto al rispetto e alla giustizia e quindi all'equilibrio tra le parti.
Tornando al petrolio inqualificabilmente e inspiegabilmente sempre troppo caro, sia per il barile, per la richiesta, per l'offerta, per la Cina, per la guerra, per l'ozono, per Paperino e zio Pippo,
il vero danno lo ottieni puntando ad una sola compagnia petrolifera. Una settimana di "sciopero bianco" e comunque qualcosa slitta sotto i loro piedi.
Io uso treno e bici e saltuariamente il motorino, pur abitando fuori Roma: si può fare! E facciamolo!
Al massimo, se non succede nulla, avremo gustato una settimana "autarchica", e chissà che non possiamo prolungare l'inappetenza petrolifera con l'arrivo della bella stagione complice la bicicletta e le scarpe? Almeno il risparmio è diretto: sicuro!
fischer