DS 21 PALLAS 1969

Ciao a tutti,
Era parecchio che non mi facevo sentire, ma si fa quello che si può con quello che si a... mi capiranno i sicily ailand turruni.

Avevo iniziato il restauro della mia 21 del 69 l'anno scorso, smontaggio completo e sabbiaggio su una macchina che mi era stata venduta parzialmente restaurata che mi aveva detto il tizio, soprattuto il telaio era stato rifatto "interamene"... meno male se no il collasso di sicuro mi veniva.

Il telaio era stato restaurato sì, ma con il mastice... e dunque non mi andava di continuare su una base così brutta, e mi misi in cerca di un nuovo châssis, che trovai in un rottame a Ginevra, una 21 ugualmente che portai via per... 240.- franchi svizzeri, un affare, certo non girante con i soliti buchi sui longeron ma niente di comparabile con la prima.

Di nuovo a partenza zero, smontaggio completo e poi via nel bagno di acido. Risultato FANTASTICO, non cè paragone con la sabbiatura, tutto va via, fino a l'ultimo grammo di gum gum e poi se avete una suocera un po scomoda fategli prendere posto sulla banchetta retro...son sicuro che andranno via tutti i suoi lati cattivi

Adesso provo a mettere qualche foto

LA PRIMA MACCHINA "RESTAURATA"








Il fondo cofano, guardate un pò che lamiera tutta come l'originale, no?




L'AUTO COMPRATA NEL ROTTAME









QUALCHE FOTO PIÙ RAVVICINATE

















E INFINE IL RISULTATO DOPO "DECAPAGE CHIMIQUE"











































La prossima tappa è saldatura, poi viaggio in Olanda per décapage e infine da Volkswagen per trattamento finale. Infilano la macchina in una vasca, no direi piscina, lunga 150m con movimenti di rotazione del telaio come un girarrosto, il bagno e caldo a 200° (una specie di zincatura a temperatura più bassa)e poi una protezione nera in un'altra piscina ma con del primer.

come era parecchio che nn ti facevi sentire?

Se nn ricordo male la tua presenza sul forum è durata in tutto una decina di gg, un paio prima di natale 2009 e una settimana dopo capodanno dello stesso anno.....................

Una domanda mi sorge spontanea, con i tuoi tempi............ prima che passo a miglior vita, vedrò quella meraviglia solcare le strade d'Europa?......................

Ciao Ado, una sberla me l'aspettavo da parte tua e sicuramente da altri...ma non ho dimenticato nulla e nessuno anche se non mi son fatto sentir.
Appena il restauro finito non mancherò di riempirle il carburatore di aria Siciliana.
Ti avevo parlato del progetto Africano che avevo. Finalmente ho trovato un break in Ollanda e devo presentarlo lunedì per il collaudo qui in Svizzera.
Metterò qualche foto i prossimi giorni.
Comunque spero che tutto va bene per voi tutti.

 

 

Che meraviglia....
   

Sì, trattamento davvero strabiliante

Complimenti !

Grandissimo Spliff!!!! ....stai facendo quello che sogno di fare (se mai lo farò) con la tunisina...

Io ho a due passi da casa un grande ditta di zincatura con vasche da 20 metri e più, solo che la temperatura è leggermente altina ....PERO'!!potrei chiedere se possono abbasarla!!...come ricordi: cu avi lingnua passa u mari!

Ancora tantissimi complimenti per questo che si presenta come un restauro MONUMENTALE!!

Mizzichinedda!!!leggo solo adesso sul sito della ditta di cui sopra che la temperatura può essere mantenuta sui 200 gradi!

Giuseppe a breve spero di fare un gemellaggio svizzero siculo di zincatura del telaio

http://www.google.com/url?sa=D&q=http://www.tecnozinco.it/&usg=AFQjCNFasQSj_8svne6BXKSri1dDuupE4g

Ps. pardon la vasca è di soli mt.12,50

Ciao Spliff,

e complimenti per il lavoro  ....e che lavoro   

ma il decapaggio l'hai fatto in Svizzera?

 

 

Veramente un belissimo lavoro. Complimenti   

 
Giacomo

Mizzichinedda!!!leggo solo adesso sul sito della ditta di cui sopra che la temperatura può essere mantenuta sui 200 gradi!

Ciao Maurizio,
non per spegnere i tuoi entusiasmi ma la temperatura di fusione dello zinco è di 419 gradi, per cui il bagno si tiene intorno ai 440/460. La reazione di formazione di lega intermetallica Ferro-Zinco continua fino a che l'oggetto ha una temperatura di circa 200 gradi. 

http://www.ing.unitn.it/~colombo/zincatura_a_caldo/zincatura/capitoli/cap3.html

Ho già visto telai zincati ma io avrei paura delle distorsioni derivanti dallo stress termico, poi ognuno fa quello che vuole.





A mio avviso, ammesso ci fossero vasche abbastanza grandi, è la zincatura elettrolitica.

 
Giacomo

Ciao Maurizio,
non per spegnere i tuoi entusiasmi ma la temperatura di fusione dello zinco è di 419 gradi, per cui il bagno si tiene intorno ai 440/460. La reazione di formazione di lega intermetallica Ferro-Zinco continua fino a che l'oggetto ha una temperatura di circa 200 gradi. 

http://www.ing.unitn.it/~colombo/zincatura_a_caldo/zincatura/capitoli/cap3.html

Ho già visto telai zincati ma io avrei paura delle distorsioni derivanti dallo stress termico, poi ognuno fa quello che vuole.

A mio avviso, ammesso ci fossero vasche abbastanza grandi, è la zincatura elettrolitica.

 
Giacomo

Ciao Giacomo, si è vero dimenticavo questo "piccolo" particolare... ...del resto ne avevamo già parlato.

Ora se non da fastidio a Spliff vorrei capire questo:

Si tratta di zincatura a freddo? ..non credo, a meno che non sia stata messa a punto una tecnica specifica di bagno elettrolitico per volumi così grandi con l'utilizzo dell'alta temperatura (perchè non si può certo dire che 200° siano una temperatura bassa)

Ciao Spliff,

e complimenti per il lavoro  ....e che lavoro   

ma il decapaggio l'hai fatto in Svizzera?

 

Ciao Comp,

Si il decapaggio l'hò fatto in Svizzera, ai confini con la Germania, 260 km a 80 km/h con il rimorchio, che ca....

Purtroppo è l'unico che a dei bagni abbastanza grandi per accogliere un telaio.