Finalmente ho portato a casa la mia DS 19 del 63 rigorosamente con cambio semi e allestimento "prefectur", ringrazio pubblicamente l'officina F.lli Filippini per essersi presi cura della mia macchina e delle mie maniacali paranoie, Emanuele oltre ad essere un grande esperto ed appassionato, si è dimostrato un vero professionista delle DS.
Dopo quattro DS bifaro ovvero tutte serie D, avevo deciso di passare al tanto temuto olio rosso e devo dire che è tutto un'altro mondo, ora mi sento veramente su un'auto d'epoca, ogni sensazione è cambiata.
Il confort di marcia è notevolmente migliorato, molto morbida anzi forse meglio dire soffice come il suo andamento.
Il motore 1900 da 83 cv con il suo particolare "suono" all'avviamento, se pur lento è molto silenzioso, ma sufficientemente potente da muoversi con tranquillità.
All'interno c'è uno strano odore di vecchio che solo le DS ad olio rosso portano con se, così come il cruscotto ad onda con i suoi bei pulsanti cromati e i "piccoli" sedili anteriori, tutto porta indietro nel tempo.
Sicuramente una Bifaro garantisce un'utilizzo giornaliero riuscendo a districarsi bene nel caotico traffico odierno, al contrario le vecchie monofaro "rosse" hanno bisogno di tranquillità, calma e di una guida in pieno relax, ovvero tutto quello che desidero dalla mia DS d'epoca.
Anselmo