Philippe Daverio, arte in movimento su: LA NOSTRA STRADA

C'è anche Pininfarina a testimoniare la nascita delle autostrade italiane, bellissime foto per un'Italia che nel 56 iniziava a immaginare una vera unità, quel nastro continuo che idealmente e fisicamente colmava distanze prima considerate enormi, riducendole a poche ore di viaggio seduti comodi comodi, specie se su una citroen ds come Daverio, che accenna alle sue traversate dell'Appennino

50 anni di autostrade in Italia, bello...bellissimo (malgrado le stesse rimangono una cacca )

Per i macinatori di chilometri...
http://www.autostrade.it/pdf/la-nostra-storia/parte1.pdf

Haha!!...c'è anche Camilleri che commenta...

Credo si veda anche una citroen ds in qualche foto.

Mink..!...Renzo Arbore!!

Valentino Rossi! ...

Per chi volesse saperne di più suggerisco la visione de:

"Il boom dell'autostrada. Finalmente un'arteria tra Nord e Sud", documentario de "La Storia siamo noi".

http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387

E' un bel documento. Lo leggerò con calma.

per ora gli ho dato un'occhiata veloce. Alcune foto le conoscevo già (da qualche parte a casa ho un libro dedicato proprio all'autostrada del Sole e a Felice Cova con una ricca sezione fotografica).

La "Flaminia" con a bordo Podgorni è davvero epocale. Tanta malinconia, invece, per le pagine con Andrea Pininfarina: una persona che avrebbe potuto fare molto per l'industria italiana e, purtroppo, non è più fra noi.

Grazie a Cronio per aver postato questo PDF. Mi sono tornati in mente, dopo tanti anni, gli oleandri lungo la Roma-Civitavecchia, che guardavo da bambino dal finestrino della GS o della R9. A ciascuno le madeleines che può permettersi.

Bella Croniusssss....

io sono uno dei "macinatori di Km..." ne faccio circa 90 / 100.000 all'anno....e sulle autostrade ci passo una gran parte del mio tempo sia lavorativo che non.....è un documento molto affascinante e carico di storia di fatti....e di persone, le conoscono praticamente tutte, fermo restando che siamo ancora tanto indietro nei collegamenti stradali e nella sicurezza.....

[...]fermo restando che siamo ancora tanto indietro nei collegamenti stradali e nella sicurezza.....

Più che indietro siamo... dietro agli scemi che si ostinano a viaggiare nella corsia centrale costringendoci a continui slalom.

Più che indietro siamo... dietro agli scemi che si ostinano a viaggiare nella corsia centrale costringendoci a continui slalom.

.......... e voi avete quelle a tre corsie, pensa qui giù che ci sono quelli che si ostinano a bivaccare a 100 kmh in quella di sorpasso, e quando gli fai segnali di "fuoco" alzano la manina in segno che il tempo c'è,  il sole è alto e ..............fan...............

adoramus

 

Più che indietro siamo... dietro agli scemi che si ostinano a viaggiare nella corsia centrale costringendoci a continui slalom.

 

naturalmente, ma non entriamo in questo argomento....perchè se parliamo di imbecilli ed imbranati non finiamo più....
Il problema è che viaggiamo ancora su molti tratti a 2 corsie....lavori in corso perenni, traffico pauroso, strade e soprattutto svincoli ed arterie principali che entrano dentro i grandi centri urbani facendo si che (spesso nei soliti punti) ci si trovi dentro ad un ingorgo continuo....

per ora gli ho dato un'occhiata veloce. Alcune foto le conoscevo già (da qualche parte a casa ho un libro dedicato proprio all'autostrada del Sole e a Felice Cova con una ricca sezione fotografica).

Immagino tu voglia dire Fedele Cova, l'ingegnere messo a capo nel 1956 da Aldo Fascetti - allora presidente dell'IRI - del piano complessivo dell'autostrada del Sole e del cui progetto fu artefice il professore ingegnere Francesco Aimone Jelmoni, che ne aveva gettato le fondamenta per conto della SISI [Sviluppo Iniziative Stradali Italiane], società costituitasi nel 1954 per opera di ENI, Fiat, Italcementi e Pirelli.

Comunque per chi volesse seguire un pò più da vicino la storia dell'Autostrada del Sole, suggerisco due volumi:

F. Cova, Autostrade ed altri episodi di vita vissuta, Milano 1983
"Quattroruote speciale per l'autostrada del sole", n. 106 bis, allegato a "Quattroruote" n. 106, ottobre 1964.

Per chi volesse saperne di più suggerisco la visione de:

"Il boom dell'autostrada. Finalmente un'arteria tra Nord e Sud", documentario de "La Storia siamo noi".

http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=387

L'ho seguito alla tv qualche mese fa,e' perfetto.
 

Immagino tu voglia dire Fedele Cova, l'ingegnere messo a capo nel 1956 da Aldo Fascetti - allora presidente dell'IRI - del piano complessivo dell'autostrada del Sole e del cui progetto fu artefice il professore ingegnere Francesco Aimone Jelmoni, che ne aveva gettato le fondamenta per conto della SISI [Sviluppo Iniziative Stradali Italiane], società costituitasi nel 1954 per opera di ENI, Fiat, Italcementi e Pirelli.

Comunque per chi volesse seguire un pò più da vicino la storia dell'Autostrada del Sole, suggerisco due volumi:

F. Cova, Autostrade ed altri episodi di vita vissuta, Milano 1983
"Quattroruote speciale per l'autostrada del sole", n. 106 bis, allegato a "Quattroruote" n. 106, ottobre 1964.

Hai ragione Andrea. Preciso e documentato come sempre