Piccole riflessione dell 11/10/2010
Oggi sono un pochino più triste, lo so che non dovrei esserlo, però le cattiverie gratuite purtroppo non mi lasciano mai indifferente.
Ieri 10/10 si è svolto un raduno molto gettonato ma rigorosamente ad invito che riunisce un bel numero di appassionati alle DS del nord-est. Qualcuno di voi sicuramente sa di cosa parlo e magari vi ha anche partecipato, ma la più parte immagino di no in quanto si tratta per lo più di persone che vivono la loro passione lontane da questo forum. Questo mi sta benissimo: se a qualcuno piace guidare la DS, non è detto che per forza debba interessarsi alla tastiera del PC, e se poi comunque frequentasse anche internet, non è mica detto che sia interessato alle discussioni spesso frivole che si fanno qui.
Anzi so per certo che un certo numero di appassionati detesta la nostra forma di comunicazione. Probabilmente per questo motovo il sottoscritto non viene invitato, ed io rispetto la scelta.
Però, vedete, il nostro gruppo ha una particolarità, noi siamo trasparenti: Scriviamo le nostre cavolate e pubblichiamo le nostre foto, ma non restringiamo l'accesso solo al gruppo: chiunque in forma anonima può venire qui a leggere quello che scriviamo e a guardare le nostre foto.
Ora che ad un raduno, non certo d'elite ma neanche come abbiamo visto per tutti, si parli male di iniziative di club a cui il sottoscritto si dedica in prima persona, dicendo che quello che si fa è per pochi privilegiati, beh, a me sembra un controsenso.
Se poi chi riporta queste notizie è persona che ritengo amica, e non si degna nemmeno di verificare quello che sente, allora vuol dire che la stima non fa più parte del concetto di amicizia, e dunque io ritengo amiche persone che in realtà non si comportano come tali.
Ai nostri raduni chiunque può venire, ed è accolto a braccia aperte. Anche a questa edizione abbiamo conosciuto persone che si avvicinano alla passione e sono venute solo per toccare dal vivo qualche Deesse. E le nostre iniziative sono comunque li' aperte a tutti, chi è venuto sabato al raduno ha visto su cosa stiamo lavorando. Ho detto STIAMO: Io, ed un gruppo di appassionati che ci crede, destinato ad allargarsi. Presto, molto presto, ne parleremo anche su queste pagine.
Io sogno un raduno in cui forumisti e non possano incontrarsi di persona e meravigliarsi di avere la stessa passione.
Abbandonare i pregiudizi e scoprire che si può essere diversi, ma non ci si deve sentire "contrapposti".
Dove se qualcuno parla male di un amico, io rispondo, guarda che ti sbagli, è una brava persona, un appassionato, smetti di raccontare in giro frottole.
Utopie di un quarantenne ?
Admin