La rumorosità meccanica che si propaga all'interno dell'abitacolo ha molte sorgenti: rotolamento dei pneumatici, aspirazione, scarico, vibrazioni e risonanza dei lamierati, meccanica del propulsore.
Non è un segreto che le auto moderne siano molto meno rumorose di quelle fabbricate trent'anni fa, sicuramente per la maggiore efficienza dei sistemi di silenziamento (aspirazione/scarico), indubbiamente per la minore rumorosità dei propulsori data dalla maggiore precisione nelle lavorazioni degli accoppiamenti, ma soprattutto grazie agli studi che sono stati condotti negli ultiumi anni riguardo alla propagazione del suono all'interno dell'abitacolo.
Fino a qualche tempo fa si riteneva che la fonte principale di rumore all'interno dell'abitacolo fosse rappresentata dalla promozione del suono meccanico del motore attraverso il parafiamma, quindi la maggior parte dell'attenzione veniva posta nell'isolamento acustico di quella particolare porzione di autelaio.
In realtà negli anni ci si è resi conto che quel tipo di propagazione rappresentava soltanto una frazione del problema, e che in realtà la maggior parte della rumorosità (quella più fastidiosa, in genere proporzionale alla velocità e della quale si è accennato anche in questo thread) proveniva da uno schermo di riflessione assolutamente impossibile da insonorizzare: la strada.
Il suolo, specialmente sulle strade di moderna fattura, rappresenta il gigantesco altoparlante che riflette ed amplifica i suoni più fastidiosi generati dal nostro veicolo, proprio quelli che noi "mettiamo sotto" alla vettura per cercare di allontanarli dal nostro orecchio.
I suoni indesiderati che si propagano all'interno dell'abitacolo della nostra vettura e che provengono dal pianale sono di due tipi: quelli generati da riflessione diretta e quelli generati da riflessione indiretta; fatto 100 l'ammontare totale del suono generato dal gruppo propulsore nel suo insieme (punterie, detonazione, aspirazione, accoppiamenti dentati) possiamo considerare che quasi la metà della propagazione verticale avviene per riflessione indiretta, che ha come veicolo (e spesso amplificatore) proprio il cofano vettura.
In considerazione delle caratteristiche geometriche del cofano della DS (estensione, superficie totale, tipo di curvatura), si vede come questo componente, ove non efficacemente insonorizzato, si comporti non solo come una efficace paratìa riflettente, ma come una vera e propria "lente d'onda", in grado di amplificare e riflettere all'interno dell'abitacolo in maniera molto marcata la rumorosità meccanica degli organi sottostanti.
Da qui l'estrema importanza di una accurata insonorizzazione di tutta la superficie interna del cofano, la quale andrebbe possibilmente coadiuvata da una altrettanto efficace insonorizzazione dei pannelli posti a protezione della parte inferiore del motore.
Come d'altronde hanno ormai tutte le vetture moderne ...
Alex Bromo