Caro Elio, ormai Tu sei il nostro porta bandiera ufficiale.
E' logico che tu fai parte della Famiglia Deessee!!!!!
Volevo approfittare per tirare le mie conclusioni su questo Raduno. Anzi! Su questi raduni ai quali ho partecipato. Non so se riesco ad esprimere i miei sentimenti e le impressioni avute in Puglia prima ed in Abruzzo oggi. Ci provo.
Nel 2009 al 1° Dee ero imbarazzato ed impacciato nel pormi con gli altri partecipanti, perchè ero,praticamente,l'ultimo arrivato quindi nn avevo familiarità e/o conoscenza con nessuno e sopratutto, perchè non capivo (e tutt ora è cosi
) nulla di motori, di meccanica in generale. La prima sera mi trovai seduto vicino ad Orazio e parlando e sopratutto scherzando assieme a lui, disse: " Oh ma qui mi sta parendo di essere ad una festa di matrimonio seduto a tavola con i parenti. Anzi è meglio del matrimonio di mia sorella!!!" Disse questo per sottolineare l'aria di Familiarità che già al primo giorno si creò tra i partecipanti, subito ci si metteva in disparte a parlare e scherzare con tutti, è stata una festa di allegria e simpatia tra tutti quanti. La stessa cosa si verificò lo scorso anno pur essendo molti di più. Questo particolare fu sottolineato dalla Sig.a Tosi durante il pranzo a mare, se chi partecipò ricorda.
Ebbene,quello del Week end appena trascorso è stato ancora una volta la conferma (semmai ce ne fosse stato bisogno) della filosofia dei precedenti raduni Pugliesi. Mi è stata concessa la fortuna di conoscere non proprietari di macchine d'epoca che si beano del loro giocattolo, con il cervello chiuso all'interno della Dea, bensì ho avuto la fortuna di conoscere padri e madri di Famiglia di qualsiasi estrazione sociale che si mettono tranquillamente ed umanamente in gioco, prendendosi anche in giro loro stessi (e loro stesse), con le quali ho potuto parlare di qualsiasi cosa, dalla politica alla cronaca,alla filosofia,alle (permettetemi)stronz..in maniera semplice senza grossi paroloni e senza discorsi da Filosofo d'altri tempi.Persone che hanno usato il Dee in Abruzzo non per pavoneggiarsi con la loro auto e della loro auto, ma per conoscere ultrapolentoni Svizzeri fino agli ultraterroni Siculi passando da Bologna, Roma, Latina, Verona, Brescia,Cava de Tirreni tutte persone con i piedi per terra. Semplici come Dio ci ha fatto, capaci di creare attorno a se quell'atmosfera di Famiglia che non vedi l'ora di respirare nuovamente. L'aver menzionato più volte la parola Famiglia non è un abuso, ma è davvero quello che si è sempre venuto a creare in queste occasioni. Che sia sempre così!