Ahi, ahi...il riserbo che avevo tentato di mantenere riguardo l'intera operazione è andato a farsi benedire
....vabbè oramai lo sapete, sono quasi dei vostri.
La storia, il modello, il colore e soprattutto il proprietario
, mi hanno fatto capitolare (nel caso di Marco venditore ancora una volta...)
Cercavo la mia Dea, la volevo con determinate caratteristiche, non cercavo un restauro dai contorni fumosi e imprevedibili, ma al contempo volevo una DS da sentire mia e non già completamente "confezionata e pronta all'uso".
Ecco Marco, nuovamente, ma ecco soprattutto Brunoide; tranquillizzo subito tutti. Il nome Brunoide verrà mantenuto nel DNA della Dea (in onore allo scopritore, una sorta di secondo nome), ma verrà ribattezzata da me medesimo e dal mio cognatino "Dedalux" compagno d'avventura e di Citro-merende (il nome c'è già...).
Per la recita, ben felice di mettere in piedi alla primissima occasione utile la sceneggiata, con tanto di finale strappa-lacrime con il viso struggente di Marco dopo il passaggio di consegna
Scherzi a parte, concludo riaffermando che la DSuper è davvero un passaggio di mano tra amici e soprattutto sottolineando che rimarrà in famiglia coccolata come merita; per quanto riguarda l'essere genuinamente "sortie de grange", per qualche tempo ho intenzione di utilizzarla così per far "stabilizzare meccanica ed idraulica" e perchè no, per farle anche qualche servizio fotografico. Non passerà molto tempo, tuttavia, prima che l'amico carrozziere la riporti ad originaria beltà
...
Allora appuntamento per la presentazione ufficiale
Achab