Ciao ragazzi, volevo il vostro cortese pensiero su questo argomento e per farlo vi racconto ciò che mi è successo.
Tempo fà ho acquistato da un francese (tramite internet) una scritta Pallas piccola modello belga per un amico, ho chiesto al venditore (preventivamente) se si trattava di un pezzo d'origine o una riproduzione dando per scontato che comunque era un pezzo usato, mi conferma tramite e-mail che si tratta di un pezzo originale. Mi arriva la scritta (pagata complessivamente circa 60 euro) ed era su cartoncino e cellophane marchiato in modo del tutto identico "piece d'origine citroen", insomma nuova - ho pensato, per la mia relativa esperienza - che potesse trattarsi di un fondo di magazzino. L'amico per il quale ho acquistato questa scritta è andato successivamente ad Amsterdam alla nota fiera e tra i tanti espositori si è trovato davanti al banco di un noto ricambista italico, che era letteralmente ricoperto di tutti i loghi per ds possibili ed immaginabili tutti confezionati esattamente come la scritta che gli avevo dato (venduto) io, praticamente è lui che produce questi pezzi e le relative confezioni del tutto identiche a quelle dell'epoca; questi pezzi che a mio modesto avviso sono da ritenersi delle contraffazioni e non delle riproduzioni li vende ai ricambisti di mezza europa, tra gli altri il francese da cui ho acquistato io; quando l'amico è tornato, non mi ha sputato in faccia (ne avrebbe avuto ben ragione avendo visto che li vendeva a 20 euro al pezzo e da me l'aveva pagata 100 - io in tutta onesta avevo appesantito il mio ricarico avendo la convinzione di avere una chicchetta tra le mani) perchè siamo per l'appunto amici e ha capito che a mia volta ero stato ingannato inconsapevolmente, ma mi ha restituito gentilmente la patacca e io ho restituito i soldi che mi aveva dato.
Ora, è noto che nel mondo ricambi Ds ci sono in giro ancora poche cose originali e tante riproduzioni (aggiungo per fortuna perchè altrimenti troppe Dee sarebbero ferme senza ricambi), ma i venditori delle riproduzioni nella maggior parte dei casi hanno l'onestà di dichiararlo, non le camuffano da originali anche perchè a mio avviso si tratterebbe di un reato penale. Eppoi se questo "andazzo" si diffonde ci troveremmo magari frizioni Valeo che non sono valeo, pasticche dei freni Textar che non sono Textar, frecce Seima che non sono Seima regolatori di tensione Ducellier che non sono Ducellier e via discorrendo; tutti sappiamo che spesso il riprodotto non raggiunge i livelli qualitativi dell'originale e voler spacciare per originale un prodotto ri-prodotto può voler dire a mio avviso semplicemente addizionarlo di un valore economico d'originalità che non ha.
Vorrei conoscere in proposito l'opinione di voi forumisti circa questo "problema".